capitolo 25

6.8K 357 325
                                    

kacchan's pov
gli prendo la mano e inizio a raccontargli tutto dall'inizio -allora deku, potrebbe essere un pochino lungo da spiegare...- dico mettendo la mano libera dietro la testa e guardando altrove.

-non mi interessa. ho tutto il tempo che vuoi- dice lui serio stringendomi la mano.

-e va bene- sbuffo e punto i miei occhi nei suoi -all'inizio, ma proprio all'inizio inizio, quando non stavamo ancora insieme io ero già fottutamente pazzo di te, ok? ma ero stronzo con te, lo so e so anche il perchè. kirishima-

-cosa c'entra lui?-

-è il mio ex, non ha preso bene la rottura, pensavo che se mi avesse visto con te ti avrebbe preso di mira e cosi è stato purtroppo, non mi scuserò mai abbastanza- faccio una pausa -per questo ero stronzo, pensavo che se mi avesse visto poco interessato non ti avrebbe dato problemi ma starti lontano era troppo difficile per me-

-volevo starti vicino il più possibile. volevo stare con te tutto il tempo. e poi quando siamo usciti insieme e poi a casa mia e a casa tua... non ce l'ho più fatta a fingere che non mi importasse come si può facilmente notare e finalmente sei diventato mio-

-non puoi immaginare la mia gioia, tu mi rendevi la persona più felice del mondo stando con me anche solo un minuto ma ero sempre preoccupato che qualcuno potesse farti qualcosa, per me tu vieni prima di qualsiasi altra cosa-

-poi con quel bastardo diviso a metà mi stavi facendo ingelosire e non poco ma sul tetto della scuola mi hai davvero stupito, sia la confessione che il resto-

-mi sono divertito a girare con te per la scuola deserta, mi piaceva rubarti qualche bacio ogni tanto. e poi... la foto. quella maledetta foto- faccio un'altra pausa per prendere fiato -in poche parole kirishima mi ha minacciato-

-cos'ha fatto?!- chiede deku leggermente alterato.

-mi ha minacciato- gli rispondo con calma -ha detto che se non ti avessi lasciato avrebbe fatto vedere a tutti la foto e io non volevo questo! non perchè mi vergognassi, anzi non me ne frega proprio un cazzo di quello che pensano gli altri, mi odiano già tutti. il punto è che non volevo che tutti iniziassero ad insultarti, deriderti, prenderti in giro o picchiarti... io... io volevo proteggerti e se per la tua felicità avrei dovuto lasciarti io l'avrei fatto e quindi ho accettato l'offerta di quello stronzo-

un sono schiocco risuona nel silenzio della radura e mi ritrovo con la faccia girata di lato e la guancia dolorante.

deku mi ha dato un schiaffo.

quando torno a guardarlo ha le lacrime agli occhi -come osi tu decidere cos'è meglio per me?! tu che cazzo vuoi saperne?! io ti amo, kacchan ficcatelo in testa. per me sei tu la cosa più importante! e indovina? neanche a me frega niente di quello che pensano gli altri! se stare con te significa essere deriso e tutte le cazzate che hai detto... beh, fanculo!-

non faccio in tempo a realizzare quello che ha detto che mi ha preso il viso tra le mani, avvicinandomi a lui, e mi ha baciato.

finalmente, cazzo. da quanto tempo aspettavo di poterlo baciare di nuovo.

-mi sei mancato anche tu- sussuro tra un bacio e l'altro.

ad un tratto deku si stacca e mi costringe a guardarlo negli occhi -non farlo mai più, chiaro?!-

-fare cosa?- chiedo io.

-decidere per me. non farlo mai più-

-ok ok, ma ora baciami- gli dico riprendendo a baciarlo con foga.

[qualche ora dopo]

sono tornato a casa giusto qualche minuto fa, io e deku abbiamo parlato tutto il tempo, scambiandoci qualche bacio ogni tanto.

sono davvero fortunato ad avere uno come lui, non smetterò mai di amarlo.

però non mi spiego come mai fosse li, che ci faceva? dovrò chiederglielo.

deku's pov

Arrivo a casa più felice che mai, io e kacchan siamo tornati inisieme!

Sono davvero contento che si sia preoccupato per me e che abbia pensato al mio bene prima del suo, ma non deve fare più cose del genere. Spero abbia capito che lo amo e che voglio stare solo con lui, non mi importa degli altri.

Vado in cucina per prendermi un bicchiere d'acqua e trovo mia mamma intenta a sorseggiaee il suo caffè pomeridiano. Decido di approfittarne per farle qualche domanda.

-ehi mamma-la chiamo per attirare la sua attenzione, lei mi guarda e io continuo -posso farti qualche domanda?- mi siedo davanti a lei appoggiando le mani sul tavolo.

Lei mi guarda confusa per poi annuire in silenzio.

-emh...- non so come iniziare -ecco vedi, ultimamente ho fatto dei sogni in cui ero piccolo e con me c'era un bambino biondo che poi ho scoperto essere kacchan, un mio compagno di classe... come mai non me lo ricordavo?-

Lei sembra sorpresa e un po' nervosa -ah n-non lo so tesoro, dimmelo tu... te lo sarai dimenticato-

-ma è impossibile! Come potrei dimenticarmi di lui? E poi non ho scordato solo kacchan... ci ho pensato molto e non ricordo niente di quando vivevo qui e c'era anche papà... l'ultimo ricordo che ho è quel giorno in cui sono andanto via con lui, prima non ricordo nulla-

Lei non mi risponde ma inizia a torturarsi le mani cercando in tutti i modi di evitare il mio sguardo.

-mamma- la richiamo cercando di tenere un tono calmo -come mai non ricordo niente? Dimmelo-

Lei si alza velocemente, mettendo la tazza nel lavandino e dirigendosi verso l'uscita -oh, ma guarda com'è tardi! Mi sono ricordata che devo fare una cosa urgente, ne parliamo dopo caro, va bene?-

-cosa? No, aspetta mamma!- troppo tardi, è gia scappata fuori. E ora? Mi toccherà aspettarla qui. Vorrei tanto sapere cosa mi nasconde.

Vado in salotto e mi siedo sul divano, guardando la tv in attesa del ritorno di mia madre.

Dopo un tempo indefinito sento la porta di casa aprirsi e mia madre spunta da essa, dirigendosi verso una poltrone e sprofondandoci dentro.

-mamma- la chiamo e lei sobbalza, evidentememte non si era accorta che ero anch'io in salotto -ora mi spieghi? Perfavore-

-eh va bene, izuku-dice lei sospirando -sapevo che prima o poi avresti scoperto tutto-

-●-
Ed ecco un nuovo capitolo in tempi record, amatemi ^^

Spero che vi sia piaciuto, fatemi sapere. La vostra opinione è molto importante per me.

Alla prossima :)

i need you || bakudekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora