Capitolo 3

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è passata una settimana da quando ho visitato la città, oggi sarà il mio primo giorno di scuola.
spero vada tutto bene.
non so ancora ne la classe ne i compagni che avrò, spero siano gentili e vorrei diventare subito amico con tutti.

mi alzo pieno di energie e vado a fare un'abbondande colazione per poter essere al meglio oggi.

saluto con un veloce bacio sulla guancia mia mamma -buona fortuna, izuku caro- mi dice sorrdendo.

Esco di casa, prendo la mia fidata bici e mi avvio verso la scuola che, fortunatamente, non è molto lontana.
Mentre esco dal vialetto noto che dall'altro lato della strada, sul marciapiede, c'è kacchan.

-ehy, kacchannnnn!!!- cerco di attirare la sua attenzione ma lui, con una smorfia, fa finta di non vedermi e continua per la sua strada. Ora che lo guardo meglio, indossa la mia stessa divisa e abbiamo la stessa età, questo vuol dire che andiamo nella stessa scuola, chissà se siamo anche nella stessa classe,non mi dispiacerebbe.

Velocemente chiudo il cancello del vialetto e raggiungo kacchan. Non so perchè lo chiamo così, ma da quando mi ha detto il suo nome quel giorno al parco, mi viene sempre da dire kacchan invece di katsuki.

Lo affianco e lui continua a ignorarmi.

-ehy, non ignorarmi- gli do una piccola gomitata e lui mi guarda storto -non toccarmi-

-e tu non ignorarmi- insisto -ho visto che hai la mia stessa divisa, vai alla Yuei anche tu?-

-si-

-si, che bello! Anche io! Magari siamo anche in classe insieme, sarebbe fantastico, finora sei l'unico che conosco- gli faccio un lieve sorriso che non viene ricambiato.

Gli passo davanti e mi piazzo davanti a lui, che si ferma fissandomi negli occhi. Arrossisco leggermente ma non mi sposto. -perchè mi ignori?- gli ripeto.

Velocemente mi sorpassa e continua a camminare, ma io lo fermo tirandolo per un braccio.
Non so come ma mi ritrovo con la schiena al muro, bloccato dalle sue braccia, posizionate una a sinistra della mia testa, l'altra a desta.

-ti sconsiglio vivamente di continuare a parlarmi- dice fissandomi dritto negli occhi -a meno che tu non voglia essere preso di mira da persone stupide già dal primo giorno di scuola-

Rimasi sbalordito -come scusa?-

-hai capito benissimo. Non devi avvicinarti a me, nessuno lo fa, a scuola tutti mi odiano-

-ma io non ti odio, kacchan-

-non chiamarmi cosi, è... stupido-

-scusa- abbasso lo sguardo -ma io voglio essere tuo amico-

Mi fissa con un leggero barlume negli occhi, che svanisce quasi subito -perchè non mi conosci, ecco tutto- si allontana lasciandomi un buffetto sulla fronte -ci si vede, nerd di merda-

Io rimango li, a fissarlo finchè riesco a vederlo, ancora imbambolato per quello che è appena successo. Arrossisco di botto pensando a quanto eravamo vicini, le gambe iniziano a tremarmi, ma non è questo il momento, sono in ritardo.
Salto sulla mia bici e mi fiondo a scuola.

Fortunatamente arrivo con dieci minuti buoni di anticipo, oltrepasso l'ingresso e, dopo aver sistemato la mia bici, entro nell'enorme edificio cercando la segreteria.

Stranamente vado a sbattere contro qualcuno e entrambi cadiamo a terra.

-aia- sento una vocetta e alzo la testa, trovandomi di fronte una ragazza con i capelli castani a caschetto e occhi grandi e altrettanto marroni, arrossisco come un peperone e cerco di alzarmi per aiutarla a fare lo stesso.

-s-s-scusa s-scusa s-scusa-balbetto io.

-tranquillo, non mi sono fatta niente. Io sono ochaco uraraka, piacere- mi fa un sorriso a trentadue denti e io fatico un po' a rispondere.

-io s-sono Izu-Izuku midoriya- ricambio il sorriso.

-sei nuovo? Non ti ho mai visto-

-eh si, sono nuovo. Percaso sai dov'è la segreteria?-

-oh si certo, vieni ti accompagno. E dopo scuola se vuoi ti faccio fare un giro-

-o-o-ok...- sempre più imbarazzato seguo uraraka verso la segreteria.

Una volta arrivati, la saluto e lei si avvia verso la sua classe, la 1A, spero di essere con lei.

-buongiorno...emh...signora- sono piu nervoso del previsto, accidenti.

-ciao giovanotto! Come va la vita?- mi risponde una signora sulla cinquantina vertita con una gonna scura che le arriva fino al ginocchio e una camicetta leggermente più chiara a mezza manica. È anche leggermente truccata e sfoggia un sorriso a trentadue denti, che mi rassicura subito.

-bene bene, grazie. Io sono nuovo, vorrei sapere la mia classe...-

-AH! ma si certo! Sei izumo mikoryia o qualcosa del genere?-

-izuku midoriya, si. in che classe sono?-

-sei nella 1A, giovanotto- esultai in silenzio per essere in classe con uraraka.

-e dove sarebbe?- chiedo impaziente.

-subito ditro l'angolo qui a destra, caro. buona fortuna, spero ti troverai bene qui con noi- mi fa un dolce sorriso, che io ricambio per poi avviarmi verso la classe.

arrivo e busso, ora sono diventato nervoso. -avanti- sento tutti i ragazzi i coro.

timidamente abbasso la maniglia e tenendo gli occhi chiusi apro la porta.

quando li riapro, molto lentamente, tutti gli alunni mi fissano, compreso il professore.

è un uomo un po' trasandato, devo dire, ha una lunga sciarpa bianca, capelli lunghi e unti che ricadono sulle spalle e due occhiaie enormi e scure che accompagniano un paio di occhi rossi. fa leggermente paura.

mi volto verso la classe e vedo uraraka che mi sorride calorosamente.
scorro ancora gli occhi e rimango un po' deluso nel non vedere kacchan, speravo fossimo in classe insieme, anche per quello successo stamattina.

il professore richiama la mia attenzione e mi fa presentare agli alunni -salve a tutti, io sono izuku midoriya, sono nuovo sia nella città che nella scuola e spero di fare amicizia con tutti- concludo con un sorriso.

il professore mi invita a sedermi e io mi avvio verso uno dei due banchi liberi. a quanto pare quest'anno non avrò un compagno di banco, un po' triste.
scelgo il posto vicino alla finestra.

dopo una decina di minuti la porta si spalanca ed entra kacchan. lo fisso e lui, dopo avermi notato, fa una smorfia e si dirige verso di me.

non ditemi che...

-spostati, quello è il mio posto-

-●-
ciao a tutti, ecco un nuovo capitolo. spero vi sia piaciuto, alla prossima.
:)

i need you || bakudekuWhere stories live. Discover now