𝗮𝗹𝗶𝗲𝗻𝘀 𝗲𝘅𝗶𝘀𝘁 ; kv ✓

aliens exist // diciannove

[nineteen]
CAUGHT

La signora Jeon andò ad aprire la porta, avendo sentito che qualcuno aveva suonato il campanello.

Rimase sorpresa nel vedere degli agenti di polizia e un ragazzo che identificò come il compagno di scuola che Jungkook detestava.

-oh, agenti...come posso aiutarvi?-

-vorremmo parlare con lei, suo figlio e il suo amico- spiegò.

La donna annuì, aveva paura che suo figlio avesse combinato qualcosa, ma Jungkook non era davvero il tipo da combinare guai.

Dopo averlo chiamato, Jungkook scese con Taehyung al piano di sotto.

-Carter...- sussurrò a sé stesso con un ringhio sul volto.

-la preghiamo di seguirci- disse l'agente uscendo di casa, seguito dalla madre di Jungkook e i due ragazzi.

Dopo aver camminato per una cinquantina di metri, l'alieno e l'umano avevano capito perfettamente dove si stavano dirigendo.

-cosa sta succedendo?- chiese il grigio allarmato a Jungkook.

-spero non ciò a cui sto pensando- rispose semplicemente Jungkook.

Dopo qualche altro minuto di cammino, si fermarono e l'agente prese nuovamente a parlare.

-signora, questo ragazzo, Logan Carter, dice di aver scoperto che nella vostra casa è nascosto un extraterrestre- spiegò incrociando le braccia al petto.

questa non ci voleva...pensò Jungkook.

-ha anche affermato di avere le prove concrete e possiamo affermarlo anche noi, dato che abbiamo analizzato la fotografia-

L'uomo fece segno a Logan di mostrare il cellulare e quest'ultimo lo fece senza esitazioni.

-questo è un UFO alieno, e a quanto ci dice il signor Carter, il proprietario è l'amico di suo figlio, Taehyung-

La donna non aveva il coraggio di ribattere, non poteva negare l'evidenza, quindi stette in silenzio.

-scusi, signore, ma qui non c'è assolutamente nessun UFO- un altro poliziotto interruppe la spiegazione del suo collega.

-cosa?! Com'è possibile?!- gridò Logan, facendo sì che Taehyung capisse tutto.

-Jimin stava lavorando quando Logan ha fatto la foto, la mimetizzazione era disattivata. Ora che è a casa, è invisibile- spiegò sussurrando al suo amico.

Jungkook annuì.

-non importa! Qui abbiamo le prove eclatanti che qui era percheggiata un'astronave aliena! L'extraterrestre avrà usato qualche trucco per impedirci di vederla. Ora, lei e la sua allegra famigliola, signora Jeon, venite con noi-

-cosa sta succedendo qui, agente?-