7~ La parte intelligente

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Eccola lì.
La domanda.
Quella da un milione di galeoni.

E io sono nel panico.

Credo di essere conosciuto da tutti come la parte intelligente dei malandrini, per forza.

Perché gli esempi che danno James e Sirius, be', non sono esattamente quelli di persone con un QI alto, mentre si ricorrono per il castello gridando "RIDAMMI LE MUTANDE" o cose simili.

Ed io non faccio certe cose, quindi devo essere considerato per forza la persona più intelligente del gruppo, considerando anche Peter che guarda gli altri due con sguardo ammirato qualsiasi cosa facciano.

E anche il fatto che, al quinto, sia stato nominato Prefetto significa che almeno buona parte del corpo docente, Silente compreso, mi considerino più intelligente, o almeno qualcuno con il quale si può essere in grado di ragionare.

E, difatti, quando i malandrini hanno un problema che può essere risolto solo con la logica, e non a colpi di bacchetta, chiedono sempre a me.

Perciò ho buone ragioni per presumere di essere il più intelligente del gruppo.

Quindi, sebbene la domanda di James non fosse, effettivamente, riferita a me, so che si aspetta una mia risposta.

Che io gli darei volentieri, certo, se non fosse che il letto sul quale sono seduto è così invitante, il cuscino ancora di più, l'ora è tarda e il mio cervello non è attivo come vorrei.

-Uhm...-

E quindi il mio cervello sta già dormendo.
Almeno una buona parte.

Perché la risposta, alla fine, è molto limpida, e se James non fosse un idiota lo capirebbe da solo.

Sono anni che osservo James con Evans, e lei con James.
Circa dal secondo anno.

Perché è da lì che è cominciato tutto, checché ne pensi Lily, è da lì che hanno cominciato a bisticciare come una vecchia coppia di sposini.

È da lì che ho capito che James provava qualcosa per Evans, ma sono stato zitto, perché neanche lui lo sapeva.

E non sarei stato certo io a dirgli che era innamorato della ragazza che pensava di detestare, e che detestava lui.

E così ho continuato ad osservarli, parlandone con Sirius e Peter.

E sono stato zitto mentre James usciva con Penelope Light, Anna Wayland, ed altre tante ragazze, cercando quella scintilla che non c'era mai.

E sono stato zitto mentre anche la Evans usciva con i ragazzi, gite ad Hogsmeade a volontà, senza però mai vedere nei suoi occhi quel fuoco che c'è quando parla con James.

E così la verità è sempre stata sotto gli occhi di tutti, perché tutti hanno visto, ma nessuno ha parlato.

E adesso la risposta alla domanda di James sarebbe "In realtà, lo è già, ma non lo sa", ma non sarò io a parlare.

Sono stato zitto per cinque anni, direi che posso tacere ancora.

Destinati ||JilyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora