-scusa. Disse allontanandosi per poi portarsi una mano tra i capelli sospirando.

-fa niente.

-senti, vuoi dormire qui per stasera? Non voglio lasciarti andare a casa dove c'è quello lì. Disse agitando le mani in aria.

Annuii.

-ma tua madre? Chiese poi.

-ho chiuso la porta a chiave. Rivelai.

Questa volta annuì lui, poi andò verso l'armadio ed estrasse come al solito un paio di boxer neri ed una maglietta bianca.

-vai a cambiarti. Affermò passandomi la roba.

Non dissi niente ma mi limitai ad andare in bagno.
Dopo essermi messa tutto uscii appoggiando gli altri vestiti sul tavolino.
Quando mi girai notai che Harry aveva già messo un cuscino per terra, sul tappeto.

-dormo io stavolta lì. Lo informai.

-non ci pensare neanche. Disse a sua volta.

-Harry...Cercai di controbattere.

-Isabel, ho detto che dormo io qua, tranquilla.

Stavolta annuii immergendomi nelle lenzuola fresche di Harry, mentre lui si distese sul tappeto.

Era a petto nudo, indossava soltanto dei semplici pantaloni in tuta blu.

-buonanotte. Disse.

-notte.

Mi girai più volte tra le lenzuola fino a svegliarmi.
Perché non riuscivo a prender sonno? Perché?
Mi misi a sedere sul materasso aggiustando con una mano i capelli caduti sulla fronte.
Poco dopo notai che Harry non era in camera.
Il panico cominciò a salire dentro di me, così mi alzai da letto camminando nervosamente in mezzo alla stanza.
Ad un tratto la porta s'aprì ed un Harry munito di felpa apparve davanti ai miei occhi.

-ero andato a fumarmi una sigaretta, come mai in piedi? Chiese togliendosi la felpa.

-non riesco a prender sonno, tu perché sei andato a fumare di notte? Chiesi a mia volta.

-per lo stesso motivo. Rivelò mentre io annuii.

-se dormissimo insieme? Chiese dopo alcuni minuti di silenzio.

Ci pensai un attimo. Infondo con lui mi sarei addormentata.

-va bene.

Sorrise lievemente mentre lo vidi buttarsi sul letto.
Lui appoggiò la schiena contro il muro mentre io appoggiai la mia contro il suo petto.
Chiusi gli occhi ma ad un tratto sentii delle braccia calde stringere il mio corpo.
Sorrisi anche se lui non poteva vedermi.
Cercai nel buio la sua mano e, quando finalmente la trovai, la intrecciai con la mia.
Mi era così fottutamente mancato.
Perché non riuscivo a tornare indietro? Perché non riuscivo a riavvolgere il nastro?
Volevo Harry, ne ero più che consapevole, ma le mie paure parlavano da sole.

Dopo poco chiusi gli occhi lasciandomi cullare dal suo respiro caldo sul mio collo.

I raggi del sole penetravano dalla piccola finestra illuminando la piccola camera.
Cercai di muovermi ma qualcosa, o qualcuno me lo impedì e solo all'ora, mi ricordai che avevo dormito con Harry.

Teneva ancora le braccia attorno a me, seguite dalla sua gamba sinistra appoggiata sul mio fianco.

Mi girai pian piano verso di lui notando che aveva gli occhi aperti.

-buongiorno. Sussurrò.

-buongiorno. Sorrisi.

Perché stavo sempre più sorridendo?

Bad Angel.Where stories live. Discover now