Lui
"Caterina...lo so cosa stai provando o penando...ti prego lasciami spiegare...lasciami almeno parlare...TI PREGO!"

Leggo e chiudo il messaggio. In fondo sapevo che avrebbe scritto. Io non voglio parlargli, non voglio sentirlo, non voglio sapere più niente. Semplicemente devo mettere la parola fine.

Io
"Non c'è nulla di cui parlare e nulla che tu mi debba spiegare. Congratulazioni, sono certa che sarai un ottimo padre. Buona fortuna."

Invio. E per mettere la parola fine blocco i messaggi provenienti dal suo numero, almeno non vedrò più apparire quel l'icona sullo schermo.
Spingo il pulsante d'entrata al reparto, la porta scatta e io varco la soglia con il cuore pesante e un unica scritta luminosa nella mente "FINE"
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Pensavo non mi rispondesse, invece l'ha fatto, ma non come avrei voluto. In fondo sapevo che le sue parole sarebbero state queste, ma non credevo mi avrebbe bloccato.
"L'hai persa amigo!" Mi dice la mia saggia vocine
"No! Non così...non può finire così!"
"Mi sa che ti devi rassegnare...hai decisamente esagerato stavolta! Hai messo incinta Antonella! Cazzo! Dopo che lei finalmente si era aperta! E poi l'ha dovuto sapere così...sentendo per caso una discussione tra di voi! Ma sei veramente stordito a volte!"
"Vaffanculo! Come facevo a sapere che era lì! Me lo dici?"
"Potevate discutere in un altro posto!? Non dietro un muro dove anche i sassi vi possono sentire! E poi aggiungici che avevate appena scopato! No, amigo tu sei fuori di testa! Te la sei giocata stavolta!"
"Non posso perderla così...non adesso...io..."
"Tu la ami si! Infatti un'altra aspetta un figlio da te! Coerenza perfetta!"
Ha ragione, ho fatto un casino! Anzi il massimo del casino! Il caos totale!
Il pensiero di come può sentirsi ora mi contorce lo stomaco. Starà pensando che è vuota, di nuovo...e sono io che le ho dato il motivo di pensarlo stavolta.
Dire che mi sento un merda è un eufemismo.
Ma come ho fatto a combinare tutto questo casino?
"Te lo devo spiegare in ordine cronologico oppure vado a caso?"
"Sei veramente stronza!"
Ricordo tutto di quello che è successo. Solo vorrei cancellare quella sera in Argentina. Quella sera dopo quell'assurda telefonata.
Se solo non avessimo litigato al telefono! Se solo lei non fosse stata così sarcastica durante la chiamata! Se solo le avessi detto subito che ero innamorato di lei allora, come lo sono adesso, anche prima di sapere tutto...se solo avessi pensato...
"Con la testa anziché con qualcosa di più in basso?"
La vocina coscienziosa è particolarmente inviperita e non so come darle torto.
"Ma non puoi cercare di darmi una mano?"
"A fare che? A trovare una valida scusa perché quella sera ti sei scopato la tua ex? Quello lo fai benissimo da solo!"
"È stato un errore madornale! Non so nemmeno come sia accaduto davvero...ricordo solo che ho attaccato il telefono e poi sono andato da lei., senza pensare... Ricordo che mi ha aperto con un bicchiere di vino in mano che non avrei dovuto accettare..."
"Invece hai accettato quello...e altro..."
"...lo so cazzo! Ma non ero ubriaco! Sono sicuro di aver usato il preservativo! Ne sono certo!"
"Entrambe le volte?"
Il dubbio mi assale. A quella domanda ho una incertezza. Eravamo da lei. Tutto era silenzioso e ovattato, non c'era quel casino folle che riescono a fare solo i miei parenti.
È stato tutto così rapido. Il vino bevuto in fretta e lei che velocemente sa come portarmi dove vuole.
In un attimo eravamo a letto. Niente più vestiti. Niente nella mente. È stato solo sesso. Sesso senza un minimo di cuore, senza nemmeno l'interesse per il suo piacere ma solo per il mio, solo per sfogare la mia rabbia, il mio nervosismo sapendo che Antonella non si sarebbe mai tirata indietro.
Ma ricordo perfettamente di aver preso il preservativo dalla tasca dei pantaloni. Ne sono certo!
"È la volta dopo...perché a quanto pare c'è stato un bis...piuttosto ravvicinato se non erro..."
"...si...ma è un ricordo più confuso...lei era sopra...poi ci siamo cambiati..."
"E la protezione?"
"Forse non...la avevo...ma sono sicurissimo di essere stato attento...cioè...sono..."
"...venuto fuori? È questo che vuoi dire? E secondo te questo ti dà la sicurezza?! Dios Paulo! Ma quanti anni hai!"
Ha ragione la vocina. Ma io sono certo di essermi tirato indietro al momento giusto,  potrei quasi metterci la mano sul fuoco.
"In ogni caso chiederò il DNA..." E la prima cosa che mi viene in mente pensando con razionalità.
Intanto però l'angoscia di averla persa, di averla ferita profondamente, perché sono certo che è così, mi fa mancare un battito al cuore.
Devo trovare il modo di parlarle...ma come?
Dopo l'incontro di ieri sera poi è doppiamente difficile.
Prendo l'auto e mi metto in strada, non so sinceramente dove andare, come fare...l'unica cosa che mi viene da ripetere in continuazione e guardare lo specchietto retrovisore per cercare la sagoma dell'auto nera che temo appaia da un momento all'altro.
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Il telefono nella tasca inizia a vibrare.
Non c'è bisogno di domandarsi chi può essere, solo poche persone hanno questo numero e si contano sulle dita di una mano.
"Pronto?"
"Novità?"
"La situazione si è complicata..."
"In che senso?"
"La dottoressa ha saputo...ha sentito per caso una discussione...poi lui si è accorto che lei era lì..."
"La dottoressa dov'è ora?"
"È andata via...credo di sapere dove si trova?"
"E lui? Dov'è?"
"È appena partito...cosa devo fare?"
"La situazione va risolta al più presto! Tutto deve tornare alla normalità ...ALLA NORMALITÀ chiaro?"
"Si, perfettamente...chi devo seguire? Lei o lui?"
"Uhm...sai dov'è lei? Con certezza intendo?"
"Si"
"Allora segui lui! Cercherà di contattarla, ma è furbo, proverà a depistarti, sa che lo segui..."
"Non mi sfuggirà"
"Informami"
Il clic pone fine alla telefonata.

Spazio autrice
E ORA COSA ACCADRÀ?😳😳😳
Care amiche, ho cercato di aggiornare il più presto possibile. Ecco il nuovo capitolo.
Chissà se ha chiarito i vostri dubbi e le vostre ansie...? Oppure li avrò moltiplicati entrambi?Mah...rispondetemi e fate le vostre supposizione su come continuerà la storia...mi  piace leggere i vostri commenti quindi attendo e aspetto anche le vostre ⭐️. Come sempre vi ringrazio e vi abbraccio forte. Velmachelly

L'altro battitoWo Geschichten leben. Entdecke jetzt