Sweet Lies//Park JinYoung Got7

Capitolo 18

***
Erano passati un paio di giorni e io continuavo ad evitare Jackson, ero davvero arrabbiato con lui, non volevo vederlo per adesso, anche se sapevo che mi sarebbe passata, era il mio migliore amico da troppo tempo.
Jisoo: andiamo a comprare un gelato?
La guardai.
Annuii sospirando.
Jisoo: lo mangi anche tu?
Io: non mi piacciono
Jisoo: oh
Andammo in una gelateria e ordinammo due gelati, andandoci a sedere.
Spostai un po' lo sguardo notando Chaeyoung con il suo amico, quello strano che mi aveva visto in box.
Lui si avvicinò un po' a lei, ma lei si spostò un po' giocando con il gelato che aveva nel bicchiere, di solito lo divorava.
Jisoo: va tutto bene?

Io: no
La guardai. Che aveva? Era così strana.
Io: scusa
Buttai il gelato e mi alzai andando via.
Andai a casa di Chaeyoung e mi misi seduto sugli scalini aspettandola.
La vidi arrivare poco dopo con quel ragazzo che gli stava abbastanza lontano quando solitamente sembravano fratello e sorella. BamBam si abbassò per salutarla e andò via. Venne verso di me e appena vide si fermò.
Io: Tu-tutto bene?
Lei mi guardava scioccata.
Io: so che non vuoi avere nessun contatto con me... Ma sei così strana e... Mi sto solo preoccupando...

Chaeyoung: va tutto bene
Abbassò lo sguardo iniziando a giocare con le sue mani, la guardavo, non mi sembrava che andasse tutto bene.

Sembrava avesse bisogno di abbraccio, mi alzai avvicinandomi a lei e lei mi allontanò subito. La vidi impanicarsi per qualche secondo.
Aish, era ancora arrabbiata con me?
Io: possiamo entrare e parlare?
Chaeyoung: possiamo parlare anche qui
Perché non voleva che entrassi in casa sua?
Chaeyoung: ho saputo che ti sei fidanzato
Io la guardavo.
Mi fece un piccolo sorriso, ma aveva lo sguardo assente.
Chaeyoung: spero che possiate stare bene

Io: Chaeyoung... Non stai bene...
Non stava bene per niente. La conoscevo,la guardavo e sapevo quello che provava.
Chaeyoung: devo andare ora
Si abbassò salutandomi. Mi avvicinai per fermarla ma lei entrò dentro.
Mi misi seduto sugli scalini,non volevo tornare a casa,volevo solo capire cosa fosse successo.
Io: ho fatto uno schifo ..

>Chaeyoung<
Sentivo gli occhi pizzicare. Perché non facevo altro che piangere? Mi sentivo uno schifo dopo quello che era successo con Jackson. Non riuscivo più neanche a farmi abbracciare da BamBam, e di lui mi fidavo.
Ovviamente a lui avevo raccontato tutto, e capiva. Non mi forzava in niente.

Mi misi seduta poggiando la schiena sulla porta. Questa volta mi aveva rovinato la vita, era solo un bastardo.
Forse dovevo solo ricominciare, tutto da capo, in un'altra città. Ma a che sarebbe servito? Quei brutti pensieri non mi avrebbero abbandonata.
Mi alzai e andai a fare un bagno.

Misi qualcosa di comodo e mi affacciai vedendo JinYoung ancora seduto davanti la porta. Sospirai e andai in cucina preparandogli qualcosa da mangiare.
Misi una giacca prima di uscire.
JinYoung: Chaeyoung
Mi misi seduta e gli diedi il piatto.
JinYoung: tu non mangi?
Io: ho mangiato dentro, dovresti tornare a casa, inizia a far freddo
Non volevo invitarlo dentro...non volevo assolutamente nessuno dentro casa mia.

Jinyoung: non voglio andare a casa
Prese il piatto e rabbrividii quando le nostre mani si toccarono per sbaglio.
Jinyoung: non voglio...
Sospirò fissando il piatto e poi iniziò a mangiare.
Mi misi seduta di fronte a lui che continuava a mangiare.
Jinyoung: hai trovato lavoro? Il mio è ancora disponibile,lo sarà sempre

Sapevo solo che per il momento non volevo stare a contatto con troppe persone.
Scossi la testa e iniziai a giocare con le mie mani tenendo lo sguardo su di esse.

Aveva ragione Jackson, ero una persona inutile. Sentivo la testa scoppiare e ci poggiai una mano, dormivo poco ultimamente, troppi incubi.
JinYoung: stai bene?
Io: mhmh
Iniziò a suonare il suo telefono e lui lo prese per vedere, era Jisoo.
Io: credo che tu debba andare