Capitolo 34

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POV Corrin
-Ah!-
Cado addosso a Shiroki.
_Questi stramaledetti tacchi!_
Cerco di allontanarmi da lui, ma d'improvviso sento le sue grandi mani tenere saldamente i miei fianchi. Alzo lo sguardo verso di lui che evita il mio, evidentemente imbarazzato. Abbasso lo sguardo, ma non riesco comunque a nascondere il rossore. I nostri piedi cominciano a muoversi all'unisono.
_Non ho mai ballato, dannazione!_
Ho lo sguardo fisso sui passi che facciamo, cerco di seguirlo senza cadere dai tacchi. Partiamo con un ritmo molto lento, man mano che ci abituiamo ci omologhiamo di più a quello della canzone.
_È tutto così silenzioso..._
Vorrei poggiarmi al suo petto, ma ho paura della sua reazione. Lui mi avvicina di più a sé, lo guardo sorpresa e stavolta il suo sguardo incrocia il mio. A causa della distrazione cado di nuovo dai tacchi, lui mi tiene stretta per non farmi cadere. Lo vedo sorridere, ma subito il suo sorriso sparisce lasciando spazio ad un leggero rossore sulle sue guance. Distoglie lo sguardo, pensieroso.

POV Ike
_Che cosa sto facendo? Perché sto ballando col mio bersaglio?!_
Lei mi guarda, alla vista dei suoi profondi occhi scarlatti il mio respiro si ferma.
_È così bella...io non posso farle del male. Ma come posso dirle che l'ho tradita, proprio ora che la tengo tra le braccia? Non posso...è troppo tardi..._
-Corrin...perdonami.-
Mi dileguo, lasciandola sola in mezzo alla folla. Una serie di sguardi delusi ed arrabbiati mi trafigge il petto come frecce avvelenate, mentre mi allontano ai confini della città.

POV Corrin
_Perché? Voglio sapere solo questo...mi stanno guardando. Voglio stare sola._
Faccio per scappare, ma inciampo sulle scarpe. Rinkah si avvicina per aiutarmi, ma la respingo violentemente:
-MALEDETTE SCARPE!-
Le levo e scappo via a piedi nudi, non riesco a trattenere il pianto nonostante l'orgoglio.
_Non devono vedermi così...non devono..._
Mi nascondo nel bagno di un locale, una volta chiusa la porta a chiave cado in ginocchio e piango, piango per tanto di quel tempo che ad un certo punto mi chiedo se sia già arrivata l'alba, piango fino ad addormentarmi.

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