Voglio essere tuo

Capitolo 16:

Siamo in macchina e io come una stupida continuo a fissare il mio stupendo anello di fidanzamento.
Mi sto quasi per sposare, e anche tra molto poco.
<<Tesoro mio, hai qualche ripensamento?>> mi volto. E gli faccio un sorriso a 32 denti dicendogli<<certo che no. Io voglio sposarti e diventare tua moglie. Te l'ho detto tante volte, ma le parole non bastano né più a me e né più tantomeno te. Quindi ora basta, è arrivato il momento di sposarci>> mi sorride <<ai suoi ordini capo>> rido e lo bacio a stampo.
<<Dove andiamo?>> mi chiede  <<a mangiare. Ho fame>> lo prego << e dove vogliamo andare?>> <<a casa... però compriamo la pizza, che non mi va di cucinare.>>  <<Quando ci sposeremo farò il digiuno, lo so!>> lo schiaffeggio <<ma non è vero. Sicuramente non cucinerò tutti i giorni, però non morirai di fame>> scherzo <<sto pregando>> faccio il broncio e mi giro dalla parte del mio finestrino. <<Amore mio, sto scherzando. Non prendertela>> non gli rispondo e lui continua. <<Dimmi come vuoi la pizza, dai! La vado a prendere e poi torniamo subito a casa e ci facciamo due coccole>> annuisco e ancora con voce incavolata dico <<con mozzarella e prosciutto crudo>> sorride e dopo avermi baciato il capo mi dice <<va bene amore mio, come vuoi tu. Subito ritorno,ok?>> <<ok>> mi bacia anche  stampo e scappa fuori.
Lo guardo correre,ed è davvero bellissimo!
Mi arriva un messaggio sul cellulare e lo prendo dalla borsetta.
Sblocco ed è papà. 
"Dove sei?" Lo guardo, ma decido di non risponderlo. Non ancora, gli devo parlare prima tranquillamente di quello che è accaduto oggi e poi si vedrà.
Riguardo  fuori ed è già tornato.
Gli apro lo sportello allungandomi e lui mi passa le pizze.
Sale dentro e rabbrividisce a causa del freddo. <<Fa un freddo bestiale>> <<allora andiamo a casa>> gli sussurro cercando di dimenticare il messaggio appena ricevuto.

Jade mette l'auto in garage e dopo mi prende la mano e saliamo su.
Che cosa strana abitare da soli,però devo essere sincera è bello non avere paura di poter essere visti dai miei.
<<Ella, vado un secondo in camera per prendere una felpa e poi torno per mangiare>>  mi schiocca un bacio e va di là.
Mentre apparecchio la tavola metto Havana di Camilla Cabelo e istintivamente senza rendermene conto comincio a muovermi a tempo di musica.
È così melodiosa questa canzone, che ogni volta non riesco a restare ferma.
Mentre giro vado a scontrarmi contro io petto muscoloso del mio futuro marito.
<<Havana oh,na na>> sussurro al suo orecchio ondeggiando su di lui.
Mi cinge i fianchi e ci muoviamo. Lo guardo negli occhi e mi perdo. <<Ti amo>> <<anche io>> mi alza dal pavimento e mi fa volteggiare. Gli mantengo le spalle e ride.
Mi riappoggia per terra e lo bacio.
In un secondo mi alza la gamba destra e mi trascina fino a sulla  tavola, spostando prima la tovaglia.
Mi sdraio di getto e lui mi bacia ardentemente.
<<La mia piccola peste>> mi chiama <<tu sei il mio tentatore...il mio diavolo>>oramai sono soggiogata da lui.
<<Dio mio!>> esclamo stringendogli il maglione tra le mani.

Jade mi bacia tra i capelli e io mi stringo forte a lui.
Ci siamo trasferiti a letto per stare più comodi <<Amore, tutto bene?>> è sempre così premuroso con me .
Gli schiocco un bacio delicato e gli rispondo <<si,però ora ho davvero fame>> mi lamento facendolo ridere <<ok amore,ora mangiamo davvero. Vado a prendere le pizze di la e mangiamo>>
<<alleluia>> esclamo davvero grata.
Fa davvero freddo, mi piego fino ad arrivare sotto il letto, e prendo la maglia di Jade. La infilo e mi crogiolo nell'odore del mio compagno.
Mi abbraccio e guardo la porta aspettando che lui ritorni da me.
Quando lo fa arriva con le pizze e con il mio cellulare.
<<Ehi,perché hai il mio telefono?>> chiedo inarcando le sopracciglia  <<perché ti è arrivato un messaggio e te l'ho portato>> <<oh, grazie amore mio! Chi era?>> domando <<tuo padre>> mi si gela il sangue nelle vene. Di nuovo?
Sospiro rumorosamente e quando Jade si siede sul letto mi stendo sulle sue gambe.
<<Amore,dobbiamo parlare con i tuoi>> sospiro di nuovo <<si,Jade! Ma devo farlo io da sola e prima con mio padre>> mi bacia sulla fronte e dice <<farò come vuoi tu>> <<grazie>> sussurro.

Sono tornata!!! Grazie per avermi aspettata.
Tra poco ne succederanno delle belle, quindi spero Che continuiate a leggerla e che vi piaccia sempre di più.
Grazie ancora e buona serata a tutte😊