Pacify her - v k o o k

35

- Da quando le lezioni di letteratura sono così importanti?- Si lamentò Jimin bevendo la sua lattina di Coca-Cola seduto sul muretto difronte l'università.

- da sempre. Mi è sempre piaciuto fare letteratura, che tu lo sappia oppure no.- Risposi prendendogliene un po'.

- Oppure ti interessava solo vedere Taehyung.- Alzò gli occhi al cielo.

- Oggi non avevamo letteratura insieme, mi dispiace distruggerti i sogni.- Risposi sorridendo. In quel momento un Taehyung completamente sorridente uscì dall'università per correre verso di lui.

- Congratulazioni Kookie.- Mi Sorrise abbracciandomi.

- Sento che questo sarà un altro stupido momento da gay quindi me ne andrò.- Disse Jimin tornando dentro l'università.

- Congratulazioni per cosa?- Domandai staccando l'abbraccio senza fare caso a Jimin.

- Buongiorno ragazzi, come sta la coppia migliore del campus?- Domandò Hosoek hyung passandoci accanto con il solito sorrisetto che mi dava sempre più fastidio.

- Alla grande e tu?- Domandò Taehyung ma il rosso non Rispose e si limitò ad entrare nel l'edificio.

- Rispondi alla mi domanda, Tae!- Ordinai.

- Ti ricordi quelle foto che mi hai scattato un paio di giorni fa?- Domandò accarezzandomi la camicia aperta.

- Si, perché?-

- Le ho mandate alla mia agenzia perché cercavano personale e vogliono te come aiuto fotografo. Non sei felice??- Urlò.

- Penso di essermi perso qualche passaggio.- Dissi allontanandomi.

- Kookie io torno ora al dormitorio, ti serve un passaggio?- Urlò JIMIN uscendo nuovamente dall'università. Se non fossi stato concentrato di Taehyung gli avrei tappato la bocca con del nastro adesivo.

- Perché non mi hai detto per cosa servivano le foto allora?- Domandai leggermente arrabbiato. Non volevo prendermela con Taehyung però avrebbe potuto dirmi la verità.

- Perdonami per averti mentito ma ci tenevo davvero tanto a farti avere questo lavoro. So quando tu sia bravo a scattare foto e te lo meriti. Ad ogni modo la mia agente vuole parlare con te e ti ho mandato il suo contatto su whatsapp, decidi tu cosa fare.-

- Grazie, scusami per essermi arrabbiato senza motivo.- Dissi abbracciandolo.- Ti sono grato per tutto quello che fai per me.-

- Quindi torni con me oppure no?- Domandò Jimin che era rimasto ad osservarci per tutto questo tempo con le chiavi della sua macchina tra le mani.

- Jiminie, non disturbare la coppia felice, andiamo!- Ordinò Namjoon circondandogli la spalle con un braccio.- I conigli hanno bisogno di procreare in pace.-

- Vuoi lasciarci in pace?- Domandò Taehyung senza guardarlo.

- Noi torniamo al dormitorio, dai un passaggio al tuo ragazzo Tae!- Urlò Jimin correndo verso la sua macchina per evitare altri litigi.

- Addio conigli!- Urlò Namjoon prima di salire in macchina.

- Perché ora ci chiama conigli se non abbiamo nemmeno mai scopato?- Domandò Taehyung palesemente infastidito.

- Però potremo rimediare.- Proposi alzando le spalle.

- Torniamo al dormitorio?- Le sue soffici labbra toccarono le mie per un secondo e mi dimenticai qualsiasi cosa in quel momento.

- Penso sia un'ottima idea.- Dissi trascinandolo fino la sua macchina. Il suo telefono prese a squillare e Rispose a quella che mi sembrò di capire fosse la sua agente.

- Devo andare al lavoro per parlare di un servizio importante, ti dispiace tornare a casa con Yoongi hyung?- Domandò.

- Tranquillo. Faremo un'altra volta.- Risposi scendendo dalla macchina. Mandai un messaggio a Yoongi hyung e lo aspettai al muretto di prima. Lo vidi uscire con un paio di libri sottobraccio ed una maglietta bianca leggermente attillata. Era proprio un bel ragazzo.

- Sei rimasto a piedi?- Domandò facendomi strada verso la sua auto.