Pacify her - v k o o k

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Taehyung, per il primo servizio, usò i vestiti col quale era uscito di casa. Aggiunse dei semplici occhiali da sole per rendere più realistico il contatto con il paesaggio. Per ragioni a me conosciute si aggiunse Jin hyung al nostro piccolo set fotografico improvvisato. Restò seduto a lungo su una roccia ad osservare il tutto.

- Spero di non darvi fastidio ma oggi non avevo niente da fare.- Disse mentre aggiustavo l'obiettivo della mia camera.

- Figurati, se va bene a Tae va bene anche a me.- Risposi riprendendo a scattargli foto. L'obiettivo lo amava, così come me.

- È davvero fortunato ad avere te, mi piacerebbe anche a me innamorarmi così di qualcuno.- Jin hyung era una persona davvero dolce e so bene che non dovrei essere arrabbiato con lui, ma solo la sua vicinanza a Namjoon non mi permetteva di farmelo amico.

- Un giorni succederà anche a te.- Risposi concentrandomi sul mio soggetto.

- Ora vado, Il mio turno in farmacia inizierà tra poco.- Disse alzandosi dal suo posto.- A dopo Tae!-

- Ciao Jin hyung!- Lo salutò tornando vicino a me.

- Come mai è venuto con noi?- Domandai appena scomparì dalle nostre viste con la sua auto.

- Si sentiva solo.- Rispose alzando le spalle.

- Ma come fai ad essergli amico?! Lui è molto unito a Namjoon e tutto il resto...-

- Kookie. Tutto quello che è successo è solo colpa mia, okay? Non serve prendersela con Jin Hyung.- Disse con una strana espressione in volto, indecifrabile per me.

- Non è colpa tua, tu non me sapevi nulla.-

- Sapevo anche troppo e sono stato zitto. Sono una persona orribile. Ci credo che mio fratello non voglia nemmeno parlare con me.-

- Non dirlo nemmeno per scherzo, è lui nel torto, non tu. Te lo ripete Yoongi hyung tutti i giorni!!- Urlai dalla disperazione. Non volevo che Taehyung iniziasse a pensare cose non vere sul suo conto.

- Posso chiederti una cosa?-

- Tutto.-

- Mi abbracceresti?- Domandò con gli occhi leggermente lucidi. Mi fiondai tra le sue braccia e lo strinsi il più forte possibile. In quel momento tutte le mie preoccupazioni svanirono nel nulla, non pensai più a Hoseok o a Namjoon o a chiunque altro.

- Ora come ti senti?- Domandai staccandomi giusto quel poco per poterlo vedere in faccia.

- Un po' meglio.-

- Sai vero che puoi fidarti di me, eh? Puoi dirmi qualsiasi cosa, Tae.-

- Lo so bene Kookie.- Mi Sorrise prima di lasciarmi un soffice bacio sulle labbra.- Avevo solo bisogno di sentirmi a sicuro per un po'.-

- Puoi abbracciarmi ogni volta che vuoi, poi è difficile non volermi abbracciare data la mia bellezza.- Mi vantai riprendendo la mia macchina fotografica per riprendere a scattargli foto.

- Da quando siamo diventati così modesti?- Domandò tornando al suo posto.

- Non è colpa mia se amo me stesso.- Risi scattandogli un paio di foto. Improvvisamente stette zitto e si concentrò solo sulle foto. Era maledettamente bello illuminato da quella poca luce data dal crepuscolo. Si cambiò per l'ultima volta e sali in piedi su una pietra.

- Sei sicuro che qui vada bene?- Domandò provando una leggera posa.

- Meglio se scendi, le foto vengono meglio dall'alto con questa luce.- Spiegai.

- Mi fido del mio esperto.- Disse scendendo dal quell'enorme sasso. Per qualche secondo ebbi la sensazione che stesse per cadere ma fortunatamente non fu così.

- Dovresti fidarti di più del tuo fidanzato.- Scherzai scattandogli una leggere foto senza che se l'aspettasse.

- Non ero in posa!!- Urlò tirandomi un leggero schiaffo sul braccio.

- Proprio per questo mi piace di più.-