Pacify her - v k o o k

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Camminai per raggiungere quella che sarebbe diventata la mia stanza insieme ai miei genitori ed alla mia ragazza. Ero così contento che i miei mi avessero accompagnato fino a Seoul per salutarmi come si deve ma ero ancora più contento per iniziare la stessa università della mia bellissima ragazza. Arrivai davanti la porta n 55 ed aprii usando le mie chiavi.

- Permesso!!- Dissi entrando dato che avrei avuto un compagno di stanza, il che mi rendeva stranamente nervoso ma ci avrei fatto l'abitudine, anche perché avrei passato quasi tutto il mio tempo o a studiare o con la mia ragazza.

- Salve, è un piacere conoscervi.- Disse un ragazzo alzandosi da uno dei due letti della stanza.- Io sono Kim Taehyung, è un piacere fare la tua conoscenza.-

- Jeon Jungkook.- Dissi stringendogli la mano. Era veramente bello che rimasi minuti a fissarlo senza un determinato motivo.

- È proprio bello qui Kookie!- Disse mia madre risvegliandomi dal mio stato di trance. Mi girai verso di lei ed annuii per confermarle la mia attenzione.

- Io torno nella mia stanza, ci sentiamo!- Disse Lisa, la mia ragazza, allacciando le braccia intorno al mio collo e lasciandomi un bacio casto sulle labbra.

- A dopo amore!- Le Dissi osservandola mentre lasciava la mia stanza per dirigersi verso l'ala femminile.

- Noi andiamo, altrimenti perdiamo il treno. Torna a trovarci quando vuoi.- Si raccomandò mio padre.

- E mangia adeguatamente!!- Mi ricordò mia madre, dopo minuti interminabili di abbracci finalmente decisero di andarsene e rimasi in stanza da solo con quel Kim Taehyung.

- Simpatica la tua famiglia.- Commentò da nulla mentre disfacevo la mia valigia.- Soprattutto la biondina, è tua sorella?-

- È la mia ragazza.- Precisai.

- Stavo scherzando, vi ho visti baciarvi. Anche se io non riuscirei mai a contenermi così.- Commentò il ragazzo mordendosi il labbro. Onestamente non riuscivo a capire come potesse prendersi tanta confidenza in così poco tempo ma decisi di assecondarlo e lasciarlo parlare.

- In che senso?-

- Se ti avessi come ragazzo non riuscirei mai a lasciarti andare con un misero bacio, anche davanti i tuoi genitori.- Dissi facendomi un leggero occhiolino.

- Non ti devo dare spiegazioni sappi solo che è così dolce solo quando ci sono i miei, non la riconosceresti in altre occasioni.-

- Non m'interessa conoscerla infatti.- Disse senza mollare quel sorriso quadrato che gli ordinava il viso.

- Meglio per me.- Dissi concentrandomi sulla mia valigia. Lo vidi posare il suo libro sul comodino per afferrare il telefono ed iniziare a messaggiare senza sosta. Forse era un ragazzo popolare per stare così tanto al telefono, costatando che nemmeno io parlavo più di tanto con la mia ragazza al telefono.

- Stasera c'è una festa, vuoi venire?- Mi Domandò il ragazzo concentrandosi sul suo telefono.

- Ma è domenica, non ha senso!-

- Allora non venire.- Detto questo si alzò dal letto e si tolse la maglietta facendo intravedere i suoi addominali, era davvero bello per essere un ragazzo. Sentimmo bussare la porta e lo vidi avvicinarsi verso di essa.
- Sarà sicuramente JIMIN!- Mi Disse aprendo la porta, peccato che al posto del tizio che aveva nominato sbucò fuori Lisa.

- Lisa?- Domandai appena la vidi.- che ci fai qui?-

- Perché? Ho interrotto qualcosa?- Domandò alzando un sopracciglio.

- Cosa??? Assolutamente no.- Risposi mettendole un braccio intorno alle spalle.

- Mi mancavi, coi tuoi non abbiamo fatto altro che parlare dell'Università.- Disse accarezzandomi il petto con fare provocatorio.

- Se avete voglia di svagarvi perché non venite ad una festa?- Domandò Taehyung intromettendosi nella nostra conversazione.

- Qualcuno ha chiesto la tua opinione?- Urlò Lisa guardandolo male.

- Lisa calmati!- Dissi stringendola ancora di più a me, mentre guardavo il volto divertito di Taehyung.