Esistono delle certezze incrollabili. Felini che atterrano in piedi, postini che schiacciano tasti due volte (personalmente, schiacciano sempre quando entro in bagno), cose così. Poi ci sono certezze che giudicavi, incrollabili, ma, mano a mano che provi a sollevar tappeti, scopri di essere uno tra i pochi, o perlomeno uno di quei romantici sulla metà tonda della Terra che ancora ci credono. Allora ti fermi e ti chiedi: sono io, Signore, l'eccezione? Sono io, Gesù, a sbagliare? Ti tocchi sugli occhi, non trovi il prosciutto, così prendi coraggio, metti da parte l'orgoglio (che solo gli stupidi non cambiano mai opinione) e alla badante in fila con te sul binario 4 domandi: ma alla fine, donna, su questa benedetta Luna ci siamo andati oppure no?
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On Writing - [1/8]
RandomPrimo volume della collana "On Writing". Questo non è un saggio e nemmeno una guida. È vita reale, sono io che faccio i conti con la scrittura. Dal titolo - rubato a Stephen King - prende il nome l'intera collana. Nessun obiettivo, nessuna scaletta:...