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Io e quei due tornammo a casa,ma ovviamente qualcosa doveva pur andare storto,infatti avevo lasciato le chiavi in casa.
Provai a bussare,ma non rispose nessuno,cosa molto strana dato che mio padre non usciva quasi mai e quando lo faceva lasciava un bigliettino sul frigo prima che uscissimo per andare a scuola.

"Bene ragazzi,dovremmo aspettare che qualcuno torni e ci apra"

"Lascia fare a me" disse Gabriel superandomi e avvicinandosi alla serratura che in poco tempo si aprì.

"Gabriel tu non dovresti fare l'angelo ma lo scassinatore" ero così felice che gli diedi un bacio sulla guancia

"Capirai,cosa ci vuole ad usare le chiavi di riserva" disse Nathiel in tono secco

"Ah, giusto...le chiavi di riserva"

"Ma sei sicura di viverci in questa casa?" domandò Nathiel, ma io non gli risposi.

Entrammo e davanti agli occhi mi ritrovai uno scenario da film horror:la casa era a soqquadro,c'erano macchie di sangue sul pavimento e uno strano simbolo accanto alla mia foto appesa al muro del soggiorno.

"Non può essere,l'hanno trovata" sussurrò Gabriel.

"Chi ha trovato cosa?" domandai leggermente turbata,ma Gabriel non mi rispose,anzi mi ignorò iniziando a discutere con Nathiel.

"Quindi avevo ragione,è lei la figlia della leggenda" disse Nathiel trionfante

"Non capisci che adesso siamo più in pericolo che mai?" urlò Gabriel.

"Posso capire anche io di cosa state parlando" mi misi fra di loro,avevo bisogno di sapere.

"Credo che meriti una spiegazione.
Quel simbolo è il simbolo del principe dei demoni Ezolbat,il più terribile tra i demoni.
Tempo fa gli angeli riuscirono a limitare il suo potere,ma ora lo sta riacquistando rapendo anime di persone disperate,si nutre delle loro anime,mentre trasforma il corpo in soldati per accrescere il suo esercito"

"E io cosa c'entro?"

"Ti sei mai chiesta perché in casa tua ci fossero solo foto di te dai due anni in su,o perché riuscissi a vedere gli angeli?"

"In realtà no" risposi sincera

Nathiel sospirò e poi fece un cenno del capo a Gabriel per dirgli di proseguire

"Vedi nella guerra fra angeli e demoni c'erano in particolare Teos figlio di Ezolbat quindi un demone ed Hadelaide un angelo.
Questi due erano innamorati l'uno dell'altro,così Teos si trasformò in umano e la stessa cosa fece Hadelaide che tagliò le sue bellissime ali argentee.
Divennero mortali,ma conservarono i loro poteri,i loro discendenti nella storia sono stati pochi,uno di questi...sei tu"

"Al tuo prossimo compleanno dovrai prendere una decisione definitiva ovvero se schierarti con gli angeli o con i demoni."
"Cooosa?" Urlai a pieni polmoni.
"Basta,ho sopportato la venuta di un angelo custode,ho sopportato l'incontro con un neutrale,ma questo è troppo,ho bisogno di restare sola per riflettere."

Corsi in camera e iniziai a ripensare a tutte le nuove informazioni che avevo avuto poco fa.
Mille domande balenavano nella mia mente a cui avrei voluto avere una risposta,ma sono sicura che per quello ci sarà  tempo.
Ma cosa avrei potuto fare io?

The city of angelsKde žijí příběhy. Začni objevovat