Capitolo 81

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In ritardo, ma eccomi.
Inutile ripetervi che con la scuola non so mai quando avrò tempo di scrivere e pubblicare.
Buona lettura,
a_yo_soy_asi xx

Ale's P.O.V.

Non credevo mi facesse così male vedere James con Leigh-Anne.
In fondo sono soli dei costumi coordinati, peccato che sono gli stessi che io e James avevamo deciso di metterci il prossimo Halloween prima che ci lasciassimo.
Va bene, è colpa mia se gli ho spezzato il cuore, lui sta solo andando avanti e dovrei farlo anch'io. Io però non ci riesco proprio: per questo ho dovuto prendere quella pausa con Tristan, ho bisogno di capire. Amo Tristan, ma James ... James non l'ho dimenticato.
Decido di berci qualcosa su, così ordino il mio cocktail preferito, il Blue Angel. Bevo un sorso ogni tanto mentre osservo la folla in giardino: c'è chi balla, chi parla, chi flirta ... Mi fanno un po' tenerezza quelli che ci provano con le ragazze: sperano di approcciare ma noi siamo davvero esigenti quando si tratta di ragazzi. Vogliamo qualcuno di sexy e bello ma che sia dolce, un po' cattivo ma che non sia stronzo.
Ed ecco che vedo di nuovo Leigh-Anne davanti mentre sta con James: è davvero bella, è fortunata a stare con lui, James è speciale.
Devo smetterla di pensare a lui.
Amo Tristan.
Ripeti, Ale, amo Tristan.
È assurdo ma mi sembra che si stia avvicinando a me. No, un momento, sta venendo vicino a me. Mi chiede di parlare in privato e non ci penso due volte a dire di sì, mi fa piacere togliergli Leigh-Anne di torno.
Cominciamo a camminare per il giardino finché non troviamo un luogo isolato e adatto. Sono curiosa di sapere cosa mi dirà James.
Ci fermiamo in un posto isolato, dove siamo solo noi. Mi guarda negli occhi prima di chiedermi se mi dia fastidio che lui e Leigh-Anne stiano insieme visto come gli ero risultata strana quando l'ho scoperto.
È davvero così evidente? Devo fargli credere che non  è vero, che è sbagliato ciò che pensa. Oppure potrei sviare il discorso, mi sembra più facile.
- Non sei al centro del mondo, James. Non mi interessa la tua storiella di sesso con Leigh-Anne.
- Hai ragione, cosa credevo: in fondo tu stai con Tris, hai tradito me per lui.
Si allontana ma non voglio che vada via, lo voglio accanto a me.
- In realtà ci siamo presi una pausa.
Si volta guardandomi confuso.
- Cosa? Tu e Tristan? Ma state benissimo insieme ... Cos'è successo?
- Affari miei.
- Ale, dai, sai che puoi fidarti di me.
Congiunge le mie mani con le sue, guardandomi con uno sguardo comprensivo.
Beh, a questo punto cosa mi conviene fare? Raccontare una balla o la verità?

Odio che lui sia così vicino a me, così bello nel suo costume, con gli occhi che mi scrutano l'anima, le labbra carnose a un soffio dalle mie. Ecco quel desiderio, quella necessità di sentire la sua bocca sulla mia.

Alla fine è lui il primo a fare la mossa, premendo con forza e passione le labbra sulle mie. Le sue mani stringono la mia vita e devo dire che non sentivo da un po' questa sensazione magica sensazione nello stomaco, quella sensazione di avere le ali ai piedi.
È tutto così sbagliato ma così giusto. Non avrei mai dovuto tradire James, ma così sto tradendo Tristan.
- No, fermo, aspetta. È sbagliato. - nonostante mi distacchi mi tiene stretta a lui, mi lascia solo lo spazio per allontanare le labbra.
- Non è sbagliato, è giusto.
- Tu hai una ragazza ed io un ragazzo.
- Intanto tra me e lei è solo sesso, poi tu e Tris avete preso una pausa.
- Per riflettere su noi stessi, non per baciare qualcun altro così che possa spezzargli il cuore.
- Non mi sembra tu ti sia fatta tanti problemi a spezzare il mio.
- James ...
- Hai ragione, ti conviene meditare su te stessa perché sei decisamente confusa. Non puoi passare da un ragazzo all'altro, poi con il mio migliore amico oltretutto. Ho faticato a perdonarlo, abbiamo faticato a ricostruire la nostra amicizia e non dovrei mandare tutto all'aria per una stronza che si prende gioco di me.
Mi lascia di stucco ferma in piedi tra l'erba, sparendo dalla mia vista. Sono sola e solo ora mi rendo conto di quanto abbia ragione ...
Partono gli schizzetti del giardino che mi costringono a scappare: mi meritavo questa doccia fredda.

Make me crazy [b.w.s.] (IN REVISIONE)Where stories live. Discover now