Capitolo 25.

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"Jess?Sam?" Dico io basita,
"Chan" si alzano e vengono ad abbracciarmi, "è vero, abbiamo litigato ma so perfettamente in che situazione stai e vogliamo starti accanto" dice Jess.
"Oh ragazze" le abbraccio a mia volta facendomi scendere una lacrima.

"Ma chi ve l'ha detto?"
"Evan ci ha chiamate" risponde Sam,
"L'ho fatto perché hai bisogno delle tue amiche più di tutti" si intromette lui, io gli sorrido prendendogli la mano.

"Chan, chan" urla mio fratello uscendo dalla stanza di papà "si è svegliato".
"Vai su" mi incita Evan, presa dalla felicità prendo il suo viso e gli stampo un bacio sulle labbra poi corro dritta nella stanza.

"Amore mio" dice mio padre appena mi vede,
"Papà" dico io abbracciandolo,
"Non vi libererete di me così facilmente" scherza lui,
"Ci avete fatto spaventare"
"Lo so scusami figliolo".

Ora che è tutto apposto mi sento molto meglio. Potrei mangiare l'intero bar dell'ospedale e ovviamente mi ci ha accompagnato Evan.
Evan è stato colui che mi è stato vicino più di tutti e non so perché prima di sopra mi è venuto da baciarlo, ma ne avevo bisogno. Sono confusa.

"Buono il panino?" Mi chiede lui,
"Squisito" rispondo io dando un altro morso,
"Posso dare un mor.."
"No!" Rispondo io senza farlo finire,
"Sei fredda e scostumata" dice lui poggiando una mano sulla guancia,
"Ah si? Se sono fredda perché non mi riscaldi il cuore?" Ironizzo,
"Se potessi lo farei" dice con tono abbastanza serio.

Restiamo in silenzio finché non finisco il mio panino, poi torniamo su.
Non so se fare pace con le ragazze, in realtà ho già fatto pace ma non so se riallacciare i rapporti con loro, mi porterebbero di nuovo sulla vecchia strada, sul vecchio treno.

"Evan?"
"Si?"
"Che dovrei fare secondo te?"
"Riguardo a cosa?"
"Sam e Jess"
"Beh devi decidere tu però sarebbe un peccato se tornassi quella di prima"

Dispiacerebbe anche a me ritornare a essere la ragazza in nero piena di piercing che va a fare cavolate in giro. Ho smesso.

"Hanno detto quando li dimetteranno?" Chiedo a mio fratello,
"Si, fra quattro giorni", annuisco.
"Ragazzi" ci chiama il dottore "ora che sappiamo che stanno bene potete andare a casa, d'altronde è finito anche il turno delle visite"
"Va bene dottore, qualsiasi cosa ci chiami" si stringono la mano e si dilegua.

"Chanel, noi stiamo andando a festeggiare in un pub, vieni?" Mi chiede Alan,
"Nono andate voi", non insiste ma qualcuno dovrà pur accompagnarmi a casa.
"Se vuoi ti accompagno io a casa tanto io non vado" mi propone Evan.

Accetto e ci dirigiamo verso la sua auto.
Nessuno parla finché non arriviamo davanti casa mia.
"Arrivati" dice lui,
"Grazie Evan" dico uscendo dall'auto, prima di chiudere lo sportello però, mi giro di nuovo verso lui,
"Senti, ti va di rimanere?" Chiedo "non mi va di rimanere da sola,
"Va bene resto" dice lui sorridendomi.

Così scende anche lui dall'auto e entriamo in casa.
"Guardiamo un film?" Propongo,
"Ok, oggi se non sbaglio c'è twilight alla TV"
"Sii perfetto" esulto.

Infatti girando canale trovo new moon, ci sediamo entrambi sul divano dopo aver preso una pizza surgelata dal mio freezer e averla riscaldata in microonde.

"Allora facciamo a metà ok?" Dico io,
"Si".
La serata prosegue bene tralasciando le nostre discussione tra chi fosse meglio tra Edward e Jacob.

"Ma sei stupida? Edward è molto meglio!" Fa lui,
"Ma cos?! A parte che Jacob è molto più bello e poi Edward l'ha lasciata sola!"
"Ma cosa c'entra, poi ritorna!"
"Intanto l'ha lasciata sola e non doveva"

"Ma che fai?" Chiede lui,
"Prendo un pezzo di pizza, perché?"
"Quella è la mia fetta!" Si lamenta,
"Ma sei lento! Ora la mangio altrimenti si raffredda!"
"Ma se è già fredda!"
"Allora si congela"
"Ma cos?! Dammi la mia pizza!" Si lamenta lui buttandosi su di me, io cerco di scappare gattonando sul divano e con il pezzo di pizza in bocca.

Cado sdraiandomi sul divano in pancia in giù e lui si mette sopra di me.
"Evan"
"Si?"
"ecco, non è proprio una bella posizione questa" dico un po' imbarazzata ma sinceramente non faccio nulla per togliermelo di sopra.

Riscaldami il cuoreWhere stories live. Discover now