Non mi incanti

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<Elena tutto bene?>.
È con Valerio, la cosa mi fa incazzare.
<Si ho rovesciato un bicchiere di vino su questo ragazzo>, la vedo in difficoltà, sta tentando di asciugarlo con un fazzoletto.
A Valerio non sembra dispiacere questa cosa.
Anzi ne è abbastanza compiaciuto.
<Non credo che per Valerio sia un problema>
<Vi conoscete?>,
<Si siamo venuti insieme sono il fratello acquisito di Luca>, le porge la mano.
Elena ricambia la stretta, guardandomi.
Non si sente a suo agio, lo capisco dai suoi occhi. Vado al suo fianco, le passo un braccio sulle spalle.
Sento i suoi muscoli rilassarsi, ed il mio cuore accelerare.
<Questa sera Andrea verrà in Hotel da noi, Elena dovresti venire anche tu>
<Potresti spiegarmi bene che sta
succedendo?>.
Faccio segno a Valerio di lasciarci soli.
<Andiamo in giardino>.
Mi segue fuori ci sediamo in un luogo appartato.
<Luca ti prego parla>
<Elena io non ho abbandonato l'idea di eliminare Andreas, sono stato a Palermo per questo motivo>
<Io non ti capisco! Non ci riesco Luca! Non puoi voler fare questo per me, e poi dire di non provare nulla nei miei confronti. Io non ti permetteró di rovinarti la vita a causa mia>
<Elena lo farò con o senza il tuo consenso>.
Scuote la testa.
<Perché Andrea vuole parlare con noi?>
<Andrea mi sta aiutando, deve darmi delle informazioni sul bastardo. Per questo sono venuto qui>
<E io che pensavo che fosse per Camilla>.

Risponde ironicamente.

<Elena stiamo parlando di te>
<Luca con te si parla sempre e solo di Cami>.
<Ho bisogno di saperti al sicuro per questo devi venire a Palermo, li ho le ultime cose da sbrigare prima di poter tornare in Grecia>
<Io non verrò a Palermo con te!>
<Elena non puoi stare da sola perché non lo capisci!>
<In Grecia non sono da sola, ho chi mi protegge>.
<Parli del tuo nuovo amico?>
<E pure se fosse? Dimmi quante nuove amiche hai tu!>
<È successo solo una fottuta volta!>
<Guardami negli occhi>.

Si avvicina a me, il suo respiro è sulle mie labbra.
Sto impazzendo dalla voglia di baciarla.

<Una, due o tre volte non fa differenza! Tu non provi niente per me, è questo quello che conta, ma sai una novità? Non mi importa. Perché adesso al mio fianco c'è un uomo che mi vuole, mi desidera...>

Non capisco più un cazzo, mi sono fermato alla parte "al mio fianco c'è un uomo", la spingo contro l'albero, faccio aderire il mio corpo al suo.
Mi avvicino alle sue labbra, le mie braccia sono ai lati della sua testa.

<Nessuno ti deve toccare>, mi guarda con sfida.
<Troppo tardi Luca>.
<Io lo ammazzo con le mie mani>
<Tu non farai niente, non mi hai voluta tu>.

Passo il naso sul suo collo.

<Mi sei mancata da impazzire>, la sua pelle si riempie di brividi.
<Sei un bugiardo>, le bacio il collo,
<Te lo giuro>.
<Cosa provi per me Luca?>, poggio la fronte sulla sua.
<Non lo so Bimba, so solo che non sopporto che qualcuno ti stia vicino che ti tocchi. So che quando non ci sei mi manchi>
<Però ami Camilla>
<Non so più neanche questo!>
<Sei un ipocrita!> mi spinge lontano da lei.
<Sono sincero Elena, ti sto dicendo la verità>.
<Non mi incanti più Luca!>, se ne va lasciandomi solo.

<Non mi incanti più Luca!>, se ne va lasciandomi solo

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<Luca andiamo?>,
<Si arrivo>.
Guardo Elena sta salutando Camilla, mi avvicino a lei, colgo l'occasione per non destare sospetti.

<Vieni in Hotel con noi?>
<No Luca. Per favore resta fuori da questa situazione, tornatene alla tua vita non ti immischiare in cose che non ti riguardano!>.
<Elena!>

Non mi risponde, sale nell'auto che l'aspetta.

Raggiungo Valerio,
<Ci raggiunge direttamente in Hotel?>
<No non verrà, vuole che mi faccio da parte>
<Tu che hai intenzione di fare?>
<Di portarla a Palermo, a costo di usare la forza>.
Mi da una pacca sulla spalla,
<Così si parla!>
<Dai andiamo!>.

Elena
Sono ancora scossa per l'incontro con Luca.
Il cuore non ne voleva sapere di rallentare, lo amo.
Amo tutto di lui, il suo profumo, il suo corpo, il suo modo di fare.
È stata dura dirgli che non mi importa più di lui, avrei voluto urlagli il contrario.
Vorrei poter stare tra le sue braccia, ma devo resistere, le nostre strade si sono divise ed è giusto così, deve capirlo lui adesso.

Bussano alla porta, non aspettavo nessuno.
E se Andreas mi avesse trovato?
Mi avvicino alla porta.

<Elena sono Andrea tranquilla puoi aprire>.
Rilascio il fiato apro la porta.

<Che ci fai tu qui?><Posso entrare?><Si vieni>

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<Che ci fai tu qui?>
<Posso entrare?>
<Si vieni>.
Chiudo la porta, mi seggo nel letto con le gambe incrociate.
<Ti piace la camera?>
<Si mi piace, non mi piace che tu mi abbia preso in giro su Luca!>
<Saresti venuta altrimenti? Io dico di no, volevo farti conoscere Camilla e poi ho bisogno di parlare ad entrambi>
<Andrea io non andrò in Sicilia, e Luca deve tirarsi fuori da tutto quello che sta combinando>
<Non può tirarsi indietro ormai riguarda anche lui>
<Che vuoi dire?>
<Elena siete nello stesso Hotel, vieni con me nella sua camera>
<Andrea io non riesco a stargli vicino senza soffrire>,

Mi accarezza il viso.

<Lo so, lo capisco, ma ne va della vita di entrambi adesso>.

Mi alzo dal letto,
<Un giorno mi spiegherai perché stai facendo tutto questo!>
<Mi voglio levare dalle palle Luca>.
Lo guardo sta scherzando.
<E lo vuoi accollare a me?>
<Te lo sei scelta tu tesoro!>.

Lo seguo lungo il corridoio, la stanza di Luca è tre camere dopo la mia.
Guardo male Andrea, scoppia a ridere lo stronzo, me l'ha prenotato lui l'hotel.
Bussa alla porta di Luca.
Passa poco prima che la apra.

Io sono nascosta dietro Andrea.

<Scusa il ritardo>.
<Tranquillo vieni>.
Andrea entra, Luca si è appena accorto di me.

Dalla sua espressione non capisco se è sorpreso o arrabbiato

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Dalla sua espressione non capisco se è sorpreso o arrabbiato.
<Elena>,
<Luca>.
<Vedo che Andrea con te riesce in tutto>.
<Se devi cominciare a fare così vado via>.
Mi fa spazio,
<Prego accomodati>.
<Grazie>.
Mi seggo vicino ad Andrea.
Che la riunione abbia inizio..

My revenge is you (spin-off di My end is you)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora