•Capitolo 3•

En başından başla
                                    

I signori davanti a me si mettono a ridere.

«Non la sopporto!» sbuffo.
«Sai che non si era capito?» chiede zio Michele ridendo.

Rido anche io e quando scendono tutti andiamo verso l'edificio dove si terrà l'intervista ai ragazzi. Loro entrano, mentre io, Martina e Alessandra ci sediamo fuori per parlare un po'.

«Non puoi capire il viaggio fatto con Manuela.» dice Alessandra.
«Quella ragazza è una rompi palle incredibile.» continua Martina sbuffando.
«Cosa? Miss ho le tette perfette è una rompi palle? Sei pazza Martina? Come puoi dire una cosa del genere?!» chiedo imitando Manuela.

Ci mettiamo a ridere e mentre parliamo Manuela esce dall'edificio e ci guarda.

«Perché ridete?» ci chiede acida.
«Perché sì.» rispondo ignorandola.

Lei si siede tra me ed Alessandra - che è in mezzo a me e Martina - e ci guarda.

«Sapete che quest'anno parteciperò a Miss Italia?» ci chiede fiera lei.
«Sai che potevamo vivere felici senza saperlo?» rispondo io.
«E Piero verrà a sostenermi.» continua lei.
«E noi continuiamo a fregarcene.» dice Martina.
«Anche Asia potrebbe partecipare. Se solo non fosse... Asia.» dice lei.
«Hai ragione. Meglio essere con le tette rifatte e senza cervello piuttosto che essere un genio nello studio e parlare più lingue.» dico.
«Io parlo italiano e spagnolo.» si vanta lei.
«Ma non le parli bene.» dico io.
«Sai Asia? Se ti sapessi truccare, non saresti così brutta.»
«Sai Manuela? Se non te ne vai, ti sgonfio le tue tette finte.»
«Non sono finte tesoro, vuoi toccare?»
«No grazie. Quelle falle toccare alle centinaia di ragazzi che ti toccano.»
«Io e Piero siamo una coppia aperta.»
«Il tuo neurone sa' che con coppia aperta non si intende che devi aprire le gambe a tutti, vero?»
«Mi stai dando della troia?»
«Più o meno.»
«Come osi? Sei solo una stupida ragazzina viziata.»
«Da quale pulpito arriva la predica...»
«Io non sono viziata.»
«No no. Sei solo troia.»

Si alza scocciata e va via.

«Boh. Basta. Ti devono dare un premio. Batti il cinque.» dice Martina.
Rido battendole il cinque. «Sai, tenere testa a Miss tette rifatte è facile. Devi solo tenere conto di una cosa. Lei ha un solo, povero neurone.» dico.
«Si vede, eccome.» dice Alessandra.

Ci mettiamo a ridere.
Sento il mio telefono squillare e quando vedo il numero di Tommaso, sorrido.

«È Tommaso. Torno subito.» dico e loro annuiscono.

Mi alzo e rispondo.

PIERO

«Bè.. Intervista rapida ed indolore.» commenta Ignazio mentre ci dirigiamo verso la porta.
«Sì, è durata una buona mezz'ora. Poca ma intensa eh..» ammette Gianluca e noi annuiamo.
«Vero.» dico.

Stiamo per uscire quando Manuela corre verso di me piangendo.

«Piero.» mi richiama lei singhiozzando.
«Che succede?» chiedo preoccupato.
«Asia. Mi h-ha d-dato della t-troia ed ha insultato la mia famiglia.» spiega singhiozzando abbracciandomi.
«Asia ha insultato la tua famiglia?» ripete Gianluca incredulo.
«Sì! Lo ha fatto!»
«Mi sembra impossibile.» interviene Michele. «Capisco se ha insultato te, e non doveva. Ma addirittura insultare la tua famiglia? Non lo farebbe mai. Non Asia.»
«Lei mi odia, ed è per questo che lo ha fatto.»
«Effettivamente, Asia non è molto amabile con Manuela.» ammetto stringendo Manuela.
«Appunto.» dice lei.
«Tuttavia Asia è una persona che ti dice le cose in faccia, e non dice cattiverie sulla famiglia.» ricorda Ignazio.
«Ma lei lo ha fatto! Lei è cattiva! Ha insultato la mia famiglia quella stupida buttana!»
«Non permetterti di parlare di Asia così.» dice Michele alzando il tono della voce.

Lei si impaurisce e si stringe di più a me.

«Non osare alzare il tono di voce con lei!» dico duro a Michele.
«Piero! Come ti permetti?» mi riprende papà. «Michele è più grande, e noi ti abbiamo insegnato il rispetto!»
«Ha alzato il tono di voce con la mia ragazza. Anche lei merita rispetto. Ed ora lo farò capire anche ad Asia.» rispondo fuori di me avviandomi con Manuela fuori dall'edificio.

Loro cercano di fermarmi, ma a me non importa niente. Capisco che Asia sia contro Manuela, ma non si deve permettere di insultare la sua famiglia. Esco dall'edificio e vedo Martina ed Alessandra.

«Dov'è Asia?» chiedo.

Me la indicano e vedo che sta parlando al telefono. Vado verso di lei, le strappo il telefono dalle mani e chiudo la
chiamata.

«Ma che cazzo stai facendo?» domanda alterata.

La guardo dritta negli occhi in modo duro.

Vi lascio così.
Che ne pensate?
Cosa succederà tra Piero ed Asia ora che (a grande richiesta) è arrivata Manuela?
Fatemi sapere se la storia vi piace e vi incuriosice.
Un bacio.
~Martina😘

La nipote del mio manager {Piero Barone}Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin