Hermione and Draco, a Forbidden Fantasy (Dramione) - [traduzione italiana]

Truth

*scusate per l'immenso ritardo, ma la scuola mi ha impegnata praticamente ogni giorno.

°°°

Hermione si vestì velocemente e corse verso la sala grande per radunare i suoi amici. Il cuore le batteva all'impazzata, e non solo perché gli aveva appena confessato di amarlo. Forse dipendeva un po' anche dall'emozione per sua prima volta, ma sicuramente il motivo principale era che finalmente stava per svelare la verità di lei e Draco.

Sapeva che non ne sarebbero stati felici; insomma, come avrebbero potuto? Per anni era stato il loro nemico e con lei in particolare di era comportato in maniera crudele. Se Hermione poteva definirsi come la persona più ragionevole e comprensiva del gruppo, lo stesso non si poteva dire di tutti gli altri.

Bhé, a parte-

"Luna!" Urlò notando una famigliare cascata di capelli biondi girare l'angolo.

Corse per poterla raggiungere il più velocemente possibile, e nonostante il fiatone, non poté non contraccambiare il sorriso che le rivolse.

"Oh, ciao Hermione, stai bene?"

"Sì...cioè, non proprio. Stai tornando nella tua sala comune?" Disse ancora ansimando per la sua breve ma veloce corsa.

"In realtà stavo andando a congratularmi con Neville per aver finito gli esami. Che succede?" Le chiese.

"Perdonami, non è veramente mia intenzione intromettermi e rovinarvi la serata ma ho bisogno che tu gli dica di radunare gli altri e portarli tutti nella stanza delle necessità; è piuttosto urgente."

"Riguarda Draco?"

"Molto di più." Sospirò Hermione.

"Mmm...immaginavo."

"Ci sarà un attacco." Decise di essere diretta e andare al punto.

"Mio papà ha sentito delle voci riguardo questa cosa ma non ha ancora avuto la possibilità di pubblicare nulla." Sospirò. "Chi hai bisogno che Neville raduni?"

"Harry, Ron...Seamus, Dean, Ginny, tutti loro. Hanno il diritto di saperlo."

"Dirò a Neville di dirgli di chiamarli così da raggiungerti."

"Il prima possibile Luna, devo avvertirli subito." Luna la guardò capendo perfettamente la gravità della situazione e dopo un breve cenno, si avviò in velocità alla ricerca di Neville.

Hermione si prese un momento per respirare. Stava succedendo veramente; nel giro di poco tutti sarebbero venuti a conoscenza di ciò che aveva tenuto nascosto per tutto l'anno. Non li sarebbe piaciuto, per niente.

A Harry in particolare.

Come avrebbe fatto a spiegargli che era innamorata della persona che aveva odiato per tutti quegli anni? Come avrebbe fatto a fargli capire che c'era molto di più in lui di quello che conosceva? Draco era molto meglio della persona che aveva fatto credere di essere durante tutti quei sette anni. Sarebbe stato impossibile. Nessuno di loro avrebbe visto del buono in Draco come aveva fatto lei, e forse perché non volevano vederlo.

Hermione non era neanche sicura di che cosa l'avesse spinta a guardarlo in maniera diversa. Forse era stata la curiosità che aveva sempre provato nei suoi confronti, a spingerla a cercare di conoscere il vero lui.

Camminò di nuovo verso la stanza delle necessità e una volta varcata la soglia, notò con sorpresa che era cambiata.

Draco si girò velocemente rilassandosi immediatamente dopo aver visto che si trattava di lei.