capitolo 34

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Andai a farmi una doccia bollente tentando di scaricare tutte le tensioni accumulate, dopo circa jna ventina di minuti uscì, mi asciugai e mi vestii. Appena uscii dal bagno trovai Franky che entrava dalla porta principale chiudendola alle sue spalle.

"Ah è tornata la signorina eh!" disse lei appena mi vide

"Ah io? Guarda che quella che non si è fatta sentire neanche per chiedere come stavo sei tu!"

"Certo,sono io! Tu che sei stata tutto questo tempo al lago, che te ne sei andata senza neanche salutare, hai passato tutto questo tempo con Jo e non ti sei neanche degnata di fare una telefonata per salutarmi! Pensi che Chris non mi abbia parlsto di quanto ti sia diverita con Jo?"

"Certo! Mi sono divertita a stare quasi quattro giorni in ospedale dove Jo lottava tra la vita e la morte! Sepro che Chris ti abbia detto anchd questo!" dissi incazzata ma cosciente del fatto che la colpa era di Chris. Perchè si comportava così? Perchè?

"Emma non lo sapevo... Mi dispiace.."

"Non eri tenuta a saperlo..." dissi con voce bassa, poi presi la borsa e la riempì alla rinfusa.

"Vado in ospedale... Non so dirti quando torneró!"

"Ok" disse lei.

Uscì di casa con le cuffie nelle orecchie e chiamai un taxi che mi portó fino all'ospedale, andai velocemente fino alla stanza di Jo e cautamente entrai e con mia sorpresa lo vidi che chiaccherava allegramente con l'altro ragazzo steso sul letto accanto al suo.

"Ciao" dissi timida

"Oh eccolo l'angelo di cui non fa altro che parlare il socio qui" disse il ragazzo indicando Jo, lo guardai e gli sorrisi leggermente, lui ricambió il sorriso e fece una smorfia come per smentire tutto ció che aveva detto prima il ragazzo

"Piacere sono Jake" disse il ragazzo sconosciuto porgendomi la mano, io l'afferrai e la strinsi decisa

"Io sono Emma" dissi sorridendo, poi andai da Jo salutandolo con un bacio sulle labbra che ricambió anche se un po' stupito.

"Di che stavate parlando?" chiesi curiosa

"Nhaa nulla di che" rispose Jo cercando di sviare il discorso

"Di te." disse diretto Jake, lo guardai un po' perplessa e poi continuai

"Spero siano cose belle!"

" È stupenda, è la ragazza migliore del mondo, è dolce, è sensibile, è solare, è disponibile, è a dir poco perfetta!" disse Jake imitando Jo, io risi di rimando.

Jo invece lo fulminó con lo sguardo io invece lo guardai dolce

"Jo, guarda che non c'è nulla di male, anzi... Sono contenta che tu pensi questo di me!" dissi rassicurando, lui mi guardó addolcendosi e si avvicinó baciandomi

"Come potrei non pensarlo... Lo sei e basta!"

Sorrisi in imbarazzo guardando il letto, che in quel momento sembrava la cosa più interessante della stanza.

"Quindi ti hanno detto quando ti dimettono?" chiesi rivolta a Jo

"Domani!"disse sorridente

"Che bello! allora mi toccherá sopportarti 24 ore su 24" dissi ironica, Jo fece una smorfia offesa e io scoppiai a ridere

"Non desidero altro che prendermi cura di te 24 ore su 24!" dissi al suo orecchio, lui con il braccio non ferito avvicinó il mio volto al suo e mi bació delicatamente come per ripagarmi di ció che avevo detto e poi mi fece ancora una volta spazio nel letto dove mi sdraiai accoccolandomi  teneramente al suo petto.

Passammo la serata a chiaccherare del più e del meno, e quando Jake si addormentó decisi di parlare riguardo quello che era successo con Chris

"Jo senti... Quando sono tornata a casa... Chris mi ha accompagnato su e poi.... insomma... poi... * cazzo e adesso come glielo dico?* poi mi.ha baciata..." dissi guardandomi le mani incrociate sul ventre

"COSA?" urló infuriato Jo

"Jo ti prego calmati..."

"COME CAZZO FACCIO A CALMARMI! CAZZO EMMA TI HA BACIATA!" Disse su tutte le furie

"È stato questione di un minuto... Poi sono riuscita a respingerlo"

"Quel figlio di puttana! Lo ammazzo!" rispose ancora visibilmente incazzato

"Jo ti prego... Stai tranquillo adesso calmati e riposati..." dissi tentando di cambiare discorso

"Emma... Sei mia! Nessuno e dico NESSUNO deve permettersi di sfiorarti nemmeno con un dito a meno che non voglia rimetterci la mano!" disse Jo sicuro.

Appoggiai la guancia al petto di Jo come per cercare conforto e lui si addolcì accarezzandomi i capelli, dopo poco guardai Jo che non dormiva ancora, fissava il soffitto ancora turbato, dovevo trovare il modo di tranquillizzarlo... Non poteva essere così teso.

Mi avvicinai al suo visto lasciandogli una lunga scia di baci sul collo e poi sul viso, fino alla bocca, lo baciai avida e sicura di quello che facevo, le nostre lingue si rincorrevano e la sua dominava ogni volta sulla mia, intrappolandomi in uno splendido abbraccio. Ero contenta con lui! Mi sentivo sempre a mio agio e sicura delle mie scelte. Era perfetto per me!

Ciao ragazze! Come vaa?

Grazie mille a voi che leggete la ff e votate :-*

mi raccomando votate e commentatee <3 <3

And if you lose yourself, i will find you!Where stories live. Discover now