❝boyfriend.❞

twentytwo.

vkook.

taehyung accarezzava i pettorali scolpiti e sudati di jungkook, ansimando ancora al pensiero della bellissima serata che avevano passato insieme: un'ora di divertimento assoluto e sesso frenato, erano arrivati a toccare il quarto round e se non fosse stato per il bene del culo del più grande, avrebbero continuato con piacere, in più sensi.

jungkook, invece, accarezzava e pizzicava la coscia che taehyung aveva poggiato sul suo bacino, tutto mentre divorava il collo del più piccolo e ci disegnava succhiotti con le labbra, facendo ansimare l'altro in compiacimento.

passavano spesso le notti così, di solito quattro volte a settimana, e finivano con l'essere protettivi e gelosi l'uno dell'altro, eppure nessuno dei due considerava la loro una vera e propria relazione, se non di sesso.
'senza sentimenti', si erano detti, prima di innamorarsi perdutamente e il loro male più grande era stato quello di non averne mai parlato.

nonostante questo a scuola girava voce che stessero insieme, non solo per gli atteggiamento, ma anche a causa dei baci che delle volte si scambiavano senza darci troppo peso o delle limonate nel bel mezzo dei corridoi subito dopo il suono che dava il benvenuto all'ora successiva.
insomma: erano un disastro nel nascondersi, se davvero avessero mai provato a farlo, perché, onestamente, così non sembrava.

«hai il cazzo davvero grande, kook. e sta davvero bene dentro di me. voglio cavalcarti di nuovo» mugulò taehyung nell'orecchio del più piccolo, sempre più felice del loro iniziare a fare i turni.
non che non gli piacesse essere l'attivo, tutt'altro, ma che jungkook avesse un bel pene non era affatto un segreto per lui.
in più, sapeva scopare benissimo ed era un peccato lasciarsi sfuggire quelle poche occasioni che aveva per farselo mettere dentro.

«sono stanco, tae, e domani abbiamo scuola. ti fotterò per bene nei bagni della scuola, se questo ti fa sentire più sollevato»
lo prese in giro l'altro, tornando ad accarezzare le curve del corpo di taehyung e ad baciare le sue labbra con decisamente poca delicatezza.

«grazie daddy»
fu la risposta del più grande che, felice, aveva lasciato che jungkook lo divorasse.