5.Capitolo

1.1K 51 0
                                    

E passata quasi una settimana da quando ho visto quei ragazzi, Sam e Dean. Speravo di rivederli. Sto chiudendo il supermercato, domani sará dinuovo il giorno delle torte,sono quasi le 22:00 e io sono stanca morta. Mentre sto andando via sento un rumore. Mi giro di scatto e non vedo nessuno. Sarà stata la mia fervida immaginazione, devo smetterla con i film horror. Riprendo a camminare quando sento dinuovo quel rumore...stavolta non è la mia immaginazione. Mi avvicino sempre di più al vicolo dove proviene il rumore. Sto morendo di paura. Sembra uno di quei film sui serial killer." Hey...c'e qualcuno?" domando quasi come un sussurro. Più mi avvicino, più il rumore e forte. All'improvviso vedo un uomo uscire dal vicolo. Sulla trentina, capelli neri, occhi azzurri come il cielo, vestiti sporchi e strappati...sarà un senzatetto. Poverino stava cercando del cibo nel cassonetto della spazzatura." Scusami non volevo spaventarti" mi dice dispiaciuto." Oh, no, non mi hai spaventata" cerco di sorridere. Lui mi sorride, sembra un angelo. Chissà da quanto non mangia." Mi aspetti un attimo qui" gli dico mentre prendo le chiavi del supermercato che prima avevo messo nella borsa. Lui annuisce confuso e io entro velocemente; vado verso il reparto -Salumi- e prendo tre panini che sono avanzati oggi, prendo anche due bottiglie d'acqua e metto tutto in una busta. Chiudo dinuovo il supermercato e rimango delusa quando non lo vedo più...si sarà spaventato. "Sono qui" mi giro di scatto e lo vedo seduto su un marciapiede. Gli sorrido e gli porgo la busta. Lui la apre." Perché fai questo per me?" mi guarda confuso." Perché non dovrei?" gli sorrido." Io sono Maria". Lui mangia un panino in un minuto..sicuramente aveva fame." Io sono Castiel" dice mentre addenta il secondo panino." Che nome originale" gli sorrido." Questo sarebbe un complimento, giusto?" mi domada con la bocca piena." Si è un complimento" rido per la sua ingenuità. Passano neanche 10 minuti e Castiel ha già finito i tre panini." Io vado non vorrei disturbarti" si alza per andarsene, sicuramente non saprà neanche dove dormire." Vieni a dormire da me. Ho una stanza in più" domando. Lui mi guarda confuso." Mi dispiace ma non posso accettare. Hai già fatto tanto per me... non voglio recarti altro disturbo" dice mentre sta andando via." Ti prego vieni solo a dormire domani vedremo cosa fare. Io abito da sola non recherai disturbo a nessuno" insisto non vorrei che passasse la notte a dormire chissà dove." Perché fai tutto questo per me. Voglio dire mi conosci appena" domanda curioso." Non lo so il perché, ma voglio farlo. Allora vieni?" domando sperando di un si. Lui annuisce e io sorrido. Andiamo in macchina e partiamo." La tua casa e lontana?" domanda." No solo cinque minuti. Potrei andare a piedi, ma preferisco prendere la macchina, di questi tempi non si sa mai". Lui mi guarda e poi torna a guardare il cielo attraverso il finestrino. Dopo neanche cinque minuti arriviamo, scendiamo dalla macchina ed entriamo." Vieni la stanza degli ospiti e di sopra" gli dico indicando le scale. Andiamo di sopra e gli faccio vedere la stanza." Il bagno e in fondo al corridoio. Fai come se fossi a casa tua" gli dico prima di chiudere la porta. Vado nella mia stanza e in un cassetto ho dei vestiti di Andrea. Speriamo che gli stiano bene." Con questi starai più comodo" e gli do i vestiti. Adesso e meglio che vada a dormire." Buonanotte Castiel" gli dico mentre chiudo la porta." Buonanotte Maria" mi dice. Vado nella mia stanza e mi butto sul letto. Buonanotte a me.

Pov's Dean

Sono giorni che io e Sam cerchiamo Castiel notte e giorno, ma invano. Sono quasi le 23:00 e io sono in cucina a bere una birra. Non riesco a dormire. Sam si è addormentato un'ora fa mentre guardava un film. Chissà dove sarà Castiel in questo momento. Da quando sono caduti gli Angeli di lui non c'è traccia da nessuna parte. Abbiamo cercato dappertutto in ogni città in cui siamo stati. Forse è impegnato ed è per questo che non risponde al cellulare, ma è strano che non risponde alle nostre preghiere. Meglio che vada a dormire prima di addormentarmi sul tavolo della cucina.

WinchesterWhere stories live. Discover now