18. Capitolo

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Pov's Maria

Mi sveglio sentendo l'odore di bacon che mi entra nella narici. Vado un bagno, mi do una sistemata a scendo. Arrivo in salotto e vedo Dean che sta preparando uova e bacon.
" Buongiorno" dico con la voce impastata dal sonno." Giorno" fa lui portando i piatti in tavola. Mi siedo e mi accorgo che Sam non è ancora sceso. " Dov'è Sam?" domando. " È andato a mettere benzina" mi risponde sedendosi anche lui. Io annuisce e inizio a mangiare.
Finito aiuto Dean a pulire la cucina...il che la rende una cosa molto strana, dato che sarebbe lui ad aiutarmi a pulire e non il contrario, ma mettere a posto non è una cosa che amo fare.
Dopo un paio di minuti sento la porta che si apre. " Sam sei tu?" domanda Dean. " Si, mi sono fermato a comprare il giornale e ho visto un articolo che ci potrebbe interessare" dice venendo verso di noi." Spara" dice Dean. Così Sam comincia a leggere:

California: donna trovata morta nel suo appartamento.
Il corpo di Cloe Mecchalister e stato trovato senza vita nel suo appartamento. La polizia è intervenuta quando una vicina di casa ha chiamato perché sentiva delle urla provenire dalla casa di Cloe. Quando sono arrivati è stato troppo tardi. Il corpo della ragazza era stato prosciugato da tutto il sangue che aveva in corpo. Ancora i medici della scientifica non sanno ancora come spiegare questo crimine. Sarà stato un assassino senza scrupoli? O una rapina finita male?

" Ho un vampiro affamato?" dice sarcastico Dean. " Che ne dici è un caso per noi?" domanda Sam.
" Io credo di si e poi in California...non vedo l'ora di andarci" dice tutto sorridente. Sam sorride e torna a guardare il computer. "Dovremmo partire oggi o non arriveremo prima del funerale" dice Sam dopo un paio di minuti. "Ok, allora vado a preparare la macchina". Dean si alza e va verso la porta.
" Aspettare un attimo" dico io alzandomi dal divano. Tutti è due mi guardano. Respiro profondamente e parlo. " Voglio venire anch'io con voi" dico tutto d'un fiato.
Forse non avrei dovuto dirlo perché Sam mi guarda con gli occhi fuori dalla orbite e Dean sta stringendo la mascella talmente forte che tra un pó credo che gli si romperanno i denti.
"Maria sicura che..." comincia Sam, ma lo interrompo prima che finisca la frase. " Si, sono sicura" dico convinta.
Lui mi guarda e fa un piccolo sorriso.
"Ok, allora verrai....".
" No"Questa volta non sono io a interromperlo, ma Dean. Io lo guardo confusa così come Sam. " No cosa?" domando. " No, tu non verrai con noi" dice con uno sguardo che mette paura. " Dean perché non può..." cerca di dire Sam,ma viene interrotto per l'ennesima volta." Ho detto di no.Non voglio portarmi dietro una novellina che si ucciderebbe prendendo  una pistola in mano. Sam raccogli le cose, partiremo tra un'ora circa" detto questo esce chiudendo la porta dietro di se. Io rimango spiazzata. Sam più di me. Non mi aspettavo che facessero una festa, ma nemmeno questo. " Maria, mi dispiace. Non so cosa gli sia preso" cerca di scusarsi Sam." Non importa" dica facendo un finto sorriso per rassicurarlo. Vado in camera mia e cerco un modo per convincerlo. Io ci andrò anche a costo di nascondermi nel bagagliaio.

WinchesterDär berättelser lever. Upptäck nu