sister

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"pacify her,
she is getting on my nerves"

~

Jungkook avvicina sempre più il suo viso al mio , mentre mi guarda dritta negli occhi.
lo guardo anche io , ma non ho alcuna intenzione di lasciarmi baciare da lui.
ci mancherebbe solo , dopo tutto quello che ha fatto.
quando è molto vicino a me la porta viene aperta di colpo ed entra Jimin , seguito da Suga.
Jungkook ovviamente si allontana e si rimette dove era prima.

«cosa stava succedendo?» chiede Jimin nonostante sapesse già la risposta.

«cosa dovrebbe succedere?» risponde Jungkook serio , allontanandosi da me.

«vi stavate baciando?» domanda Jimin , con un'espressione a dir poco inquietante .

«e se anche fosse? e poi tu pensi che io , Jeon Jungkook , bacerei una come lei? una sfigata del genere ?» risponde Jungkook senza nemmeno pensarci un secondo .

«tu...»sussurro mentre lo guardo.

tutto d'un tratto , mentre guardo Jungkook, sento qualcuno prendermi il braccio dolorante e tirarmi giù dal letto in modo brusco.
mi volto leggermente per vedere chi è stato è noto che Jimin mi sta guardando in modo freddo dritto negli occhi .

«che cos'hai?» gli domando a bassa voce , un po' intimorita dal suo sguardo .

«hai detto che mi avresti portato da tua sorella quando avrei voluto , giusto?» mi domanda ed io abbasso lo sguardo, cercando di evitare il suo .
mi tira dal braccio e mi trascina in un'altra stanza , il salotto di quella casa, dove ci sono tutti gli altri suoi amici.

«Jimin, dove stai andando?» gli chiede Hoseok che prima stava parlando con Taehyung.

«da Chloe.» risponde continuando a spingermi.

«ehi , aspetta , lei dovrebbe riposare , n-» cerca di dire Seokjin , però Jimin non lo ascolta e continua a portarmi verso l'uscita.

Seokjin non si preoccupa più di tanto e lo lascia andare, mentre Jungkook esce dalla stanza di prima ed inizia a seguirci , fino alla macchina .
Jimin mi costringe ad entrare .
non parlo per tutto il viaggio , mi limito a pensare.
Jimin non aveva una bella espressione e non ho intenzione di ricevere altri colpi di pistola.
mi tiro su il cappuccio della mia felpa nera e mi appoggio allo schienale , mentre chiudo gli occhi e sospiro .

«dove credi di andare se non sai nemmeno dov'è?» sussurro io tenendo gli occhi chiusi .

«finalmente hai parlato.» dice lui con un tono arrabbiato . che bambino , non voleva parlarmi per primo perché era arrabbiato .

apro un occhio e comincio a guardare fuori dal finestrino.
so dove si trova mia sorella perchè qualche anno fa ero venuta qui con papà e lei ci aveva ospitato nella sua casa.
ovviamente aveva fatto credere ad entrambi che era una brava ragazza .

«sei vicino , però non ci arriverai mai in macchina.» gli spiego , sottintendendo che doveva parcheggiare la macchina .

lui ferma di colpo la macchina , lasciandomi sorpresa, e poi scende velocemente dalla macchina , insieme a Jungkook , che non aveva fiatato per tutto il tragitto .

«muoviti.» mi aveva ordinato aprendo la portiera e guardandomi negli occhi .

ubbidisco ed esco dalla macchina , dopodiché iniziò a camminare verso la casa di Chanel.
sono triste , perché sono consapevole del fatto che quando incontrerà Chanel mi abbandonerà completamente e non potrò mai più rivederlo .
non capisco nemmeno io perché provo questi sentimenti per lui anche se mi ha fatto male.

Killer ↷park jimin [ COMPLETATO ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora