Killer ↷park jimin [ COMPLETATO ]

party

siamo nella macchina di Suga e fra meno di venti minuti rivedró finalmente Jungkook.
non riesco a stare ferma un secondo , sono troppo felice e non posso più aspettare .

"Bambolina , stai ferma con quelle gambe , le stai sbattendo contro il mio sedile e continua a muoversi ." si lamenta Jimin girandosi un po' con la testa verso di me .

non gli rispondo , sono troppo presa , smetto solamente di sbattere le gambe contro la poltrona del re .

"perché è venuta con noi?" domanda Suga all'ex arancione , che ora si è tinto i capelli di marrone .

"per lo stesso motivo per cui tu hai quei capelli , nonnetto." lo prende in giro Jimin guardandolo in faccia e ridendo .

nonnetto?
e poi perché Jimin quando ride sembra un bambino innocente mentre quando rimane serio sembra proprio un killer ?
non so come lo preferisco , è la prima volta che lo vedo sorridere .
il fatto di avere il mezzo per ritrovare Chanel e di non avermi più tra i piedi , presto , lo avrà rilassato .
sarà più felice d'ora in poi .

"taci , nanetto ."

"scusate , ma di cosa state parlando?" chiedo intromettendomi tra i due .

"caro , togliti il cappello."

Suga sbuffa e se lo toglie .
oh , ma quindi si è tinto i capelli di grigio?
non sta per niente male , anzi .

"Jimin , non prenderlo in giro , sta molto bene . a differenza tua ."

"cosa hai detto?"

"niente."

"lo vuoi vedere o no Jungkook?"

incrocio le braccia , metto su il muso e mi volto verso il finestrino , offesa .

"mi ci porterà Suga oppa." ribatto io sottolineando l'ultima parola .

nonostante Jimin sia più grande di me non l'ho mai chiamato così e ci scommetto che si offenderà .
con la coda dell'occhio vedo Suga sorridere , probabilmente anche lui sa come reagirà il ragazzo .

"oppa?" ripete .

"non mi hai mai chiamato oppa." aggiunge con tono quasi offeso .

in questi mesi ho ormai capito che Jimin vuole sempre essere al centro dell'attenzione e tutto ciò che dico o faccio agli altri lo devo fare o dire anche lui .
ha proprio lo stesso comportamento di un bambino di cinque anni , geloso e capriccioso .

"oh , scusa , noona ."

non diciamo più nulla , né io né lui , solo Suga sta cercando di trattenere le risate.
lui , ogni volta che litighiamo , ride , perché dice che sembriamo entrambi dei completi idioti .

"mi mancheranno i vostri litigi." sussurra il grigio sorridendo .

"a me lei non mancherà , nemmeno un po'."

beh , meglio per entrambi , no , Jimin?

some minutes later

ecco , siamo arrivati .
lì dentro c'è il ragazzo che amo da anni e che non vedo da altrettanto tempo .
io ho bisogno di abbracciarlo .

all'esterno fa davvero freddo e rabbrividisco , nonostante abbia su un cappotto lungo e con il pelo .
i due ragazzi , però , non mostrano alcun brivido , causato appunto dal freddo .
uomini...

Jimin supera anche Suga e lui viene da me , affiancandomi e sussurrandomi all'orecchio qualcosa .

"vedrai un Jimin che non hai mai visto."

si allontana ed entra anche lui nella struttura.
li seguo e appena entro noto che sono ancora fermi ad aspettarmi impazienti , come se fossi solo una seccatura .
beh , in effetti per loro lo sono .

consegno il cappotto e poi ci lasciano entrare.
è già tutto pieno e alcuni sono anche già ubriachi , non capisco davvero come sia possibile , data l'ora .
non capisco bene cosa sia questa cosa , sembra una discoteca , ma non lo è , è solo simile .
penso proprio che sia solo un locale dove è stata organizzata una festa con molta gente , troppa .

"seguimi." mi ordina Jimin prendendomi per il polso e trascinandomi .
lo seguo senza dire niente e continuo a guardarmi attorno .

spero di vedere fra tutta questa gente Jungkook , ma dubito di riuscirci .
non so nemmeno se è cambiato o se è restato come sempre .

Jimin si ferma di colpo e mi lascia il polso , avvicinandosi a dei divanetti , sui quali sono seduti tutti i suoi amici .

tutti si alzano e si salutano e da dietro di me spunta Suga che fa la medesima cosa .
dov'è Jungkook?
perché non è qui?

"tranquilla , dopo ti porteró anche dal bamboccio , ora stai qui , fai quello che vuoi . " mi dice il moro praticamente cacciandomi e facendomi capire di non osare a seguirlo .
mi limito ad annuire e ad andarmi a sedere , aspettando che Jimin mi venga a chiamare .

probabilmente Jungkook è già in questo posto , però non ha voglia di portarmi subito da lui perchè vuole divertirsi .
sono consapevole di essere piccola e un intralcio per lui , per questo cerco di non dargli fastidio .
e poi comunque siamo come cane e gatto .

aspetto ed aspetto , ma nessuna traccia di Jimin o di qualcun altro .
ne è passato di tempo e mi sto annoiando.
i ragazzi che passano mi guardano male e io sto qui , a battere le mani sulle ginocchia , creando quasi una melodia , mentre mi guardo attorno .

"aaah , lo odio."

mi alzo e mi dirigo verso il bar , per bere qualcosa .
ordino ed aspetto pochi minuti , poi inizio a bere , aspettando ancora .

penso che sia ormai da più di un'ora che attendo quell'idiota .
mi ha veramente stancata .
finisco tutto il bicchiere e lo appoggio di nuovo al bancone .

"Bambolina!" sento urlare a pochi centimetri da me .

finalmente è arrivato .
mi giro e scendo dalla sedia .

"da quanto stai aspettando?" mi domanda sorridendo e avvicinandosi .

"da troppo . dov'è Jungkook?"

"oh , non ne ho la minima idea . sono venuto qui , adesso , per portarti con me ." risponde prendendomi la mano e spingendomi fra la folla .

"cosa?" chiedo .

Park Jimin che vuole stare con me?
sarà di sicuro ubriaco marcio .

"sei giovane , hai finito la scuola , muoviti e divertiti ."

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nonostante questo capitolo non mi convinca affatto spero che a voi piaccia .
comunque volevo dire che sono molto felice perché Meijoon ha messo anche Killer tra i suoi preferiti italiani .
sono davvero onorata , anche perché amo le sue storie .