Capitolo 12

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Quando mi svegliai, vidi solo il buio.
L'unica cosa che riuscivo a percepire nella stanza in ombra, era il dolore.

Volevo alzarmi per accendere la luce, ma non avevo le forze per farlo, mi sentivo debole ed inutile.

Dopo qualche minuto trovai la forza necessaria per alzarmi dal letto, ed accendendo la luce, rimasi sconvolto da quello che mi si presentò davanti agli occhi.

Il mio corpo era pieno di graffi e lividi, alcuni erano molto profondi.

Alla vista del sangue mi feci prendere dal terrore, cominciai a respirare a fatica e misi le mani insanguinate tra i capelli, in preda al panico, aprì la porta e camminai velocemente senza una meta e con le gambe tremolanti, senza guardare dove stessi andando.

Mi resi conto di quello che stavo facendo solo quando inciampai nei miei stessi piedi, cadendo dalle scale.

Sarebbero stati altri lividi assicurati, sentivo le ossa fratturarsi ad ogni minimo movimento, così stetti lì fermo, ai piedi delle scale aspettando chissà che cosa, aspettai secondi, minuti o forse ore, il tempo scorreva veloce ed io stavo lì incapace di reagire, provavo pena per me stesso.

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Salve a tutti👋

Scusate il ritardo, ma questa è stata una settimana impegnativa e non ho avuto il tempo di aggiornare ew
Spero che la storia vi stia interessando🤔
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti e mettete una stella--->☆

Ci vediamo al prossimo capitolo.
Un bacio,
-V

Stockholm Syndrome || ChanBaekOù les histoires vivent. Découvrez maintenant