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Chiusi il beauty case dove tenevo i trucchi e mi guardai allo specchio: maglietta bianca coperta da una giacca nera con i bordi a quadri rossi e neri, pantaloni stretti e neri strappati sulle ginocchia, Converse nere e la collana con la conchiglia che mi aveva regalato Jamie. Avevo appena finito di mettere il mascara e anche il trucco era a posto. Mi sedetti sul letto e presi in braccio il mio piccolo Jacob, che mi aveva fatto compagnia per tutto il tempo. Lo fermai appena in tempo prima che mi leccasse il viso, cioè prima che rovinasse il make-up, e iniziai a coccolarlo mentre mi spazzolavo i capelli, aspettando Megan.

Il giorno prima eravamo andate d'urgenza al centro commerciale della zona, per cercare qualcosa per "l'appuntamento" (ovviamente Megan aveva trascinato anche Jamie, costretto a sorbirsi tre ore di shopping con sua sorella e la sua migliore amica), e i nostri acquisti erano tutti a casa mia.

Megan si sarebbe fatta portare a casa mia da Jamie (che sapeva tutto della nostra fuga e aveva accettato di accompagnarla con il suo scooter) e si sarebbe preparata da me. Non sapevo ancora dove avremmo aspettato i 5sos, sapevo solo che per le 9.30 dovevamo essere pronte.

Il problema era che erano già le 9.00, e Megan non si vedeva. Stavo per chiamarla quando sentii il campanello suonare, così mi alzai e andai velocemente ad aprirle la porta, seguita da Jacob che scodinzolava.

Megan entrò in fretta senza nemmeno salutarmi e mi chiese subito:

-Dove sono i miei vestiti?-

-In camera mia- risposi chiudendo la porta mentre lei camminava velocemente lungo il corridoio ed entrava nella seconda stanza a destra. Jacob cercò di farle le feste ma lei lo ignorò completamente, troppo presa dai suoi pensieri.

-Scusa il ritardo ma dovevo mangiare- spiegò mentre si sedeva sul mio letto.

-Mangiare?- chiesi. Jacob si accucciò accanto ai miei piedi, offeso dalla considerazione di Megan, così lo presi in braccio di nuovo.

-Sì.- rispose togliendosi i leggins neri che aveva e prendendo i jeans quasi completamente strappati che aveva comprato il giorno prima -Jamie ieri sera mi ha ricordato che dovremo pranzare con i 5sos- spiegò alzandosi in piedi per allacciarsi i jeans -e io quando mangio sono imbarazzante... quindi ho fatto il pieno da Tom's Burgers prima di venire qui- continuò -devo anche lavarmi i denti- disse fra sé mentre io ridevo scuotendo la testa.

-Quindi tu hai già pranzato alle nove di mattina per fare in modo che non ti venga fame dopo?- chiesi sedendomi sulla sedia con le ruote che era davanti alla scrivania e giocando con le orecchie di Jacob.

-Esattamente.- rispose lei e si infilò la maglietta bianca lunga e prese lo zaino che aveva lasciato per terra, tirandone fuori una borsa marrone chiaro -però ho anche pensato alle emergenze- disse mostrandomi delle barrette di cioccolato mentre io non smettevo di ridere.

-Ti serve una mano per il trucco?- chiesi facendo un respiro profondo per fermare le risate.

Si allacciò le sue Converse color bianco sporco e alzò la testa -No, posso farcela- rispose ridendo -Non è che hai un elastico così mi lego i capelli?- chiese e si alzò, diretta al piccolo bagno della mia camera.

-Li trovi nel primo cassetto- risposi mentre mi spostavo per la camera sulla sedia con le ruote e con Jacob in braccio.

-Mi passi il telefono? Voglio mettere su qualcosa, ho bisogno della musica per truccarmi-

-Tu sei strana- commentai sorridendo mentre frugavo nella sua borsa finché non trovai il suo cellulare.

Cercò una canzone e lo appoggiò sulla mensola sotto lo specchio, mentre sorridevo riconoscendo Summer Of '69 di Bryan Adams.

I Can't Remember || 5sos (OLD VERSION)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora