•Capitolo 23•

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ANNALISA'S POV

Adam non mi è sembrato poi così fuori come ci avevano detto Chiara e Bianca. O magari è solo la maschera che mette su per far abboccare le sue prede...
Quando ci siamo avvicinate e l'ho colpito, lui ha solo alzato lo sguardo e mi ha chiesto sorridendo se fosse tutto ok

"A cosa pensi?" mi chiede Eleonora con sguardo inquisitore mentre si arrotola una ciocca riccia attorno ad un dito

Stiamo aspettando che arrivino le altre ragazze per fare il punto della situazione, visto che erano dovute andare dai rispettivi fidanzati e ci eravamo date appuntamento per le 17. Nei 15 minuti in cui le aspettiamo sedute ad un tavolino dell'hospitality di Marc, decido di confidare alle mie migliori amiche i miei dubbi

"Beh, sinceramente no-"

"Non ci provare! Non vorrai per caso dire che non ti è sembrato così male come lo descrivono le ragazze?!" quasi urla Erika

"Beh, forse..." balbetto con una faccia da innocente ma che di innocente non ha nulla

"Cosa forse?"

Bianca e Chiara appaiono all'improvviso da dietro di me e fanno sobbalzare tutte e tre

"No, stavo dicendo che il fratello di Redding non mi sembra così male come dite voi... a primo acchito, ovvio" spiego alle due ragazze che mi guardano come se avessero visto un fantasma parlare in aramaico di fisica quantistica

Dopo un momento di silenzio, Bianca mi riassume la situazione cercando di mantenere la calma: "Allora, Anna. Come posso dirtelo in poche parole? Ah, ecco! Adam ha mandato ad aggredire Marc perché la sua tipa è una zoccola che va ancora dietro allo spagnolo nonostante si siano lasciati da tempo, ok? Non è normale!"

"Soprattutto perché lui non c'entra nulla. È Angelica che va dietro a Marc, non il contrario" aggiunge Chiara

"Ma voi siete sicure che le cose siano andate in questo modo o sono solo supposizioni?" indaga Ele

"Per questo vi abbiamo chiamate: per scoprirlo. Fingervi sue amiche e cercare di scoprire se questo tipo- dice Chiara mostrandoci una foto sul suo cellulare- è suo amico o meno"

"E se così fosse, sarebbe in un mare di guai"

Lo sguardo assassino di Bianca inquieta non poco, ma dopo un attimo scoppia a ridere e la tensione si spezza.

Con queste parole le ragazze ci salutano per tornare in hotel e anche Erika ed Eleonora mi fanno capire di essere stanche, perciò decidiamo di seguire l'esempio di Chiara e Bianca e filare in albergo

Stiamo camminando verso l'uscita del paddock quando mi rendo conto di aver lasciato la felpa in hospitality

"Fiorellini, io torno un momento indietro perché ho dimenticato un pezzo"

"La testa, gnoma? Sbrigati, le nostre gambe fanno più male delle tue perché sono più lunghe e c'è più roba da muovere" i suoi ragionamenti senza senso sono la cosa che preferisco di Ele, perciò le faccio la linguaccia e torno suoi miei passi

Il paddock è praticamente deserto a quest'ora, per di più in un giorno come oggi in cui ci sono solo stati dei test.
Mi godo il silenzio di questo luogo magico e respiro l'aria ancora impregnata di profumo di benzina e gomme nuove e in men che non si dica mi ritrovo davanti alla porta scorrevole del ristorante per gli ospiti di Honda e afferro la maniglia per entrare.
Leggera, sta porta! Mi sembrava fosse più pesante...

E infatti poco dopo mi rendo conto di non aver acquisito una forza sovrumana nelle ultime due ore ma che c'era qualcun altro che voleva uscire nello stesso momento in cui io avrei voluto entrare.
Non faccio però in tempo a vedere l'altra persona in faccia perché me la ritrovo addosso.

Sederata imperiale prevista tra 3, 2, 1...

Till the end    •Marc Márquez•On viuen les histories. Descobreix ara