My Night Diamond

CAPITOLO 13

-Cosa?!- Balzo dal letto, iniziando a vestirmi.
-Si, mi ha chiesto se tu possa avere idea di dove potrebbe trovarsi-
-Come faccio io a...- mi interrompo, avendo avuto una possibile idea -Papà io finisco di vestirmi, tu per favore tira fuori la bicicletta dal garage!- gli ordino. Mio padre annuisce con la testa, poi esce dalla mia stanza.
In meno di cinque minuti sono giù e sto salendo sulla mia bicicletta, diretta verso il maneggio.

-Vale! Cosa ci fai qui?- mi viene incontro Maurizio appena mi vede.
-Quanto tempo fa è scappato Sky?- farfuglio in mezzo secondo.
-Credo non più di un'ora fa. Il box non era stato chiuso bene, e Fiamma ha iniziato a nitrire forte e mi ha svegliato-
Un'ora, penso, non può essere andato molto lontano.
-L'ho cercato ovunque ma non è da nessuna parte-
-Io prendo Mystic dal box, tu portami la sua testiera e una longhina- gli dico, andando ad aprire il box della grigia.
-Hey principessa. Ho bisogno di te, non deludermi- le sussurro. Arriva anche Maurizio con la testiera. Gliela infilo velocemente e poi mi passa la longhina.
-Aiutami a salire- gli ordino. Lui fa come gli dico, e poi mi raccomanda di fare attenzione.
Sprono Mystic al galoppo e ci inoltriamo velocemente nel campo di fiori. In meno di venti minuti abbiamo attraversato il boschetto e ora sono vicino alla casa di Charlene. Smonto da Mystic e le dò qualche pacca sul collo, poi corro verso la porta della casa e busso insistentemente fino a quando non la sento aprirsi. Charlene indossa un pigiama rosa a cuoricini, e si stropiccia gli occhi ancora di sonno.
-Ciao Valeria- prova a dire, ma la frase viene trasformata in qualcosa di incomprensibile da uno sbadiglio.
-Charlene, scusa per l'orario. Sky è scappato e penso possa essere qui. Mi aiuti a cercarlo?- le chiedo.
-Certo! Vado a prendere Nevir e torno- e va sul retro della casa.
Mi avvicino di nuovo a Mytic, la abbraccio e la accarezzo, mentre qualche lacrima scivola giù dai miei occhi.
-Vale! Presto Valeria, vieni!- sento urlare Charlene dal giardino posteriore. Corro dietro la casa, insieme a Mystic Magic che mi segue al trotto. Appena arrivo vicino alla recinzione però mi blocco e sul mio volto spunta un tenero sorriso. Sky e Nevir sono in un angolo del paddock, stesi vicini, che dormono beatamente.
-Come sono teneri- sussurra Charlene.
-Già. Vorrei proprio sapere come ha fatto quella peste di un puledro ad arrivare fin qui da solo- dico, ancora sorpresa per ciò che ho davanti agli occhi. Sky è accoccolato vicino alla pancia di Nevir, e ogni tanto strofina il muso su e giù.
-Che dici, li svegliamo?- domanda la ragazza al mio fianco.
-Si. Il mio istruttore era molto preoccupato quando sono corsa via dal maneggio, e anche Fiamma non la smetteva più di nitrire per la mancanza del suo puledrino-
-E questa bellezza chi è invece?- chiede, accarezzando Mystic.
-Oh, lei è la cavalla che monto di solito in maneggio. È bellissima, vero?-
Charlene annuisce con il capo, continuando a coccolare la grigia, che apprezza molto le sue attenzioni.
-Nevir!- chiama ad un certo punto. Nevir drizza le orecchie e apre gli occhi, poi si alza lentamente, cercando di non svegliare Sky, e trotterella verso di noi.
-Ciao bellissimo- lo saluto quando è vicino. Lui nitrisce debolmente e poi, come se avesse capito le nostre intenzioni, si allontana di nuovo e si dirige verso Sky. Prima lo scuote leggermente con il muso, poi più forte, fino a quando il puledro non si decide ad aprire gli occhi.
-Night Diamond!- lo chiamo, severa, entrando all'interno del recinto. Il cavallino galoppa verso di me, un'espressione gioiosa negli occhi. Quando però nota la mia, di espressione, si blocca all'improvviso, e quasi scivola. Non voglio essere cattiva con lui, ma ciò non vuol dire che debba scappare così. Lo so, è un cavallo, ma io ho sempre trattato i cavalli, e gli animali in generale, come se fossero delle persone. Sky riprende ad avvicinarsi al passo, piano piano, e procede con la testa bassa, quasi stesse chiedendo scusa per l'azione irresponsabile che ha fatto. I nostri sguardi si incrociano, si incastrano, e lì, in fondo a quei pozzi neri, vedo qualcosa. Qualcosa che assomiglia tanto alla curiosità, alla voglia di scoprire il mondo.
Mi abbasso e aspetto che il suo dolce muso tocchi la mia mano, per poi sussurrargli:-Non ho mai visto un puledro tanto pestifero come te. Non scappare mai più Sky, mai. Ci hai fatto prendere un bel colpo. Se mi prometti che non scapperai più, io ti giuro che ti aiuterò a scoprire ciò che ti circonda, piccolo cavallino curioso.-
Sento Mystic Magic nitrire dall'altro lato della staccionata, per ricordarmi che dobbiamo tornare in maneggio. Improvviso una capezza con la longhina datami da Maurizio, la metto a Sky e ritorniamo vicino alla grigia e alla mia amica.
-Grazie Charlene- dico alla ragazza, sorridendole -E grazie anche a te Nevir!- ripeto, accarezzando il sauro. Nevir strofina il muso sulla mia pancia, e poi saluta Sky con un leggero nitrito.
Aiutandomi con un masso, salgo in groppa a Mystic e la sprono al trotto. Con una mano tengo il resto della longhina a mo' di guinzaglio, mentre con l'altra saluto Charlene.

-Dov'era finito?- chiede Maurizio, quando mi vede arrivare con il puledrino.
-Era poco lontano da qui, in un boschetto nelle vicinanze- spiego, rimanendo però sul vago.
-E tu come hai fatto a trovarlo?-
-Mi ci ha condotto Mystic- mento. Perché? Forse per cercare, in qualche modo, di fargli capire ciò che siamo disposte a fare l'una per l'altra. E anche se non è stata davvero lei a guidarmi fino alla casa di Charlene, sono certa che Maurizio sa quanto bene ci vogliamo.
-Oh. Bene.- risponde dopo qualche minuto di silenzio. -Dai, riporta Night Diamond dalla sua mamma. A Mystic Magic penso io-
-Grazie principessa- sussurro alla grigia, prima di darle un bacio e poi smontare.
Non appena Sky vede la sua mamma nel paddock le corre incontro e nitrisce. Fiamma però gli dà un colpetto sul collo e lo guarda in modo severo, poi lo lecca tra le orecchie.
-Brava Fiamma,  fagli capire anche tu che non può fare ciò che gli pare- dico ridendo. Chiudo la porta del box e vado da Maurizio, che sta smanettando con il suo nuovo smartphone.
-Questo aggeggio è una forza!- esclama.
-Benvenuto nell'era della tecnologia- lo canzono, sedendomi accanto a lui.
-Come stai?- chiede poi.
-È come se...un pezzo del mio cuore stesse andando via con lei-
-Capisco. E infatti...-comincia a dire.

Vi prego non uccidetemi! Prometto che è l'ultimo capitolo a finire in questo modo, gli altri saranno molto più tranquilli, lo giuro.

Come vi è sembrato questo capitolo? A me non convince molto, ma è solo di passaggio e i prossimi saranno anche un po' più lunghi.
CamillaDuma hai visto che ho aggiornato?
Ragazzi grazie a tutti quelli che stanno seguendo questa storia, è solo grazie a voi se abbiamo raggiunto oltre 1K di visualizzazioni e se molte volte siamo a una posizione davvero molto alta nella categoria. GRAZIE DI CUORE.

Alla prossima!