CAPITOLO 9

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-Alice, cosa c'è?- le chiedo, quando le sono vicina.
Lei mi salta addosso e mi stritola in un abbraccio, continuando a piangere.
-Hei, che succede? Perché piangi?- ripeto.
-I miei genitori...vogliono vendere Lady- mi spiega tra i singhiozzi.
-Cosa? Ma...perché?-
-Mio padre ha perso il lavoro, e sostiene che non possiamo più mantenere un cavallo...-
-Mi dispiace tanto...ti prometto che penserò a una soluzione-
-Grazie Valeria...ma non credo ce ne siano molte-
-Stavo venendo a chiamarti quando l'ho vista qui piangere, e allora mi sono fermata- spiega Chiara -Mystic? L'hai trovata?-
-Si- rispondo con un sospiro.
-Dov'era?-
-Silvia...-
-Silvia?!- esclamano le ragazze contemporaneamente.
-Scusate, chi è Silvia?- sussurra Alice.
-La persona che nessuno vorrebbe mai sposare. È il diavolo in persona. È capace di uccidere pur di avere ciò che vuole- racconta Chiara.
Noto che sul volto di Alice si fa strada una strana smorfia di terrore.
-Ma no, scherzo!- le confessa alla fine Chiara -È solo una smorfiosetta che, essendo ricca, pensa di poter avere tutto. Anche quello che non è suo. Peccato.-
-Perché peccato?- dice la ragazza, entrando nel box della sua cavalla.
-Perché avrà una delusione- ride Chiara -Scusate ragazze ma io devo andare. Domani ho una verifica di inglese molto importante e devo studiare-
-Non ti preoccupare- la tranquillizzo -Anzi, c'è qualcosa che posso fare per te?-
-Si. Per favore sella Creola per la lezione delle 18.00. Deve venire quella nuova ragazza...come si chiama? Marta?-
-Intendi Maria?-
-Proprio lei. Ha messo una lezione per questo pomeriggio-
Strano che non mi abbia detto nulla.
Forse l'ha deciso solo stamattina.
-Ali- chiamo la mia amica, dopo che Chiara è andata via -Ti va di venire con me da Mystic Magic? Alla fine non vi ho più presentate-
-Si, ok- risponde Alice, con un po' di malinconia nella voce.
Ci avviamo entrambe verso il paddock della grigia e, quando arriviamo, ci sediamo una accanto all'altra sulla staccionata.
Osservo Mystic correre libera sul prato: a volte immagino di essere un cavallo, e di poter galoppare per ore ed ore in spiaggia, o su e giù per un'enorme prateria.
-Stavo cercando Mystic- inizia a parlare Alice, distogliendomi dai miei pensieri -Quando ho ricevuto la telefonata-
-Che telefonata?-
-Era di mio padre. Ho aperto la chiamata ma sentivo solo delle urla, e dopo un po' mi sono stancata di cercare di farmi sentire. Probabilmente la chiamata era partita da sola. Così mi sono messa ad ascoltare. Mio padre diceva di essere appena stato licenziato, e che da oggi in poi avremmo dovuto rinunciare a qualcosa. Mia madre gli ha risposto che avremmo potuto vendere una delle due macchine, quella che non usiamo mai. Ma lui...lui ha detto che potremmo dare via il cavallo. Il mio cavallo. La mia Lady. Appena ho sentito questo ho subito chiuso la chiamata, prima che si accorgessero che li avessi sentiti. Ma non ce l'ho fatta a trattenere le lacrime. Non ce la faccio a stare senza la mia migliore amica-
Dice tutto ciò piangendo, e io la stringo in un forte abbraccio. Dopo un po' anche qualcun'altro si unisce a noi, spingendoci leggermente.
Mystic si lascia accarezzare dolcemente da Alice, e dopo un po' si gira lateralmente e si guarda la schiena.
-Perché fa così?- mi chiede, asciugandosi le lacrime e abbozzando un sorriso.
-Se glielo fai ora, te lo chiederà sempre- replico, quasi ridendo.
-Ma cosa?-
-Vuole i grattini sul garrese. Così- rispondo, e le mostro dove deve farli.
Subito Mystic porta in avanti il labbro superiore inizia a dondolarsi avanti e indietro, fino a quando non mi fermo per fare spazio alla mia amica.
Di nuovo la grigia ritorna a rilassarsi sotto il tocco delicato di Alice.
-Ciao! Cosa fate?- ci interrompe una voce alle nostre spalle.
-Creola!- urlo, un secondo dopo averla vista.
-Cos'ha Creola?- chiede allarmata Maria, appena sente il mio tono.
-Ma no, nulla. Ho solo scordato di sellarla- le spiego, scusandomi.
-Ehm...piacere, io sono Alice- si presenta Alice, porgendo la mano alla ragazza di fronte a lei.
-Piacere, Maria. Valeria, posso aiutarti?- mi domanda, con gli occhi sorridenti.
-Certo che si!- esclamo -Alice, vieni con noi?-
-No, grazie. Io vado un pochino da Lady. Comunque prima di tornare a casa passo a salutarti- mi risponde.
-D'accordo. Allora, a dopo- e così io e Maria ci avviamo verso il box di Creola.
-Perché aveva quel viso triste?- mi chiede Maria, sottovoce.
-Non può più tenere la sua cavalla. Il padre ha perso il lavoro- spiego.
-E che lavoro fa il padre?-
-Veramente non lo so. Ma...perché ti interessa tanto?-
-No...così, per curiosità- mi risponde. Anche se io non me la bevo.
Inizia a strigliare Creola, mentre io le pulisco gli zoccoli.
Quando finiamo, le mostro come mettere sottosella, agnellino e sella. Dopodiché andiamo in campo.
Maria inizia la sua lezione. Maurizio le fa fare molto trotto: ha ancora un po' di difficoltà a tenere ferme le gambe e si aggrappa leggermente alle redini. Ma mi sembra abbastanza in sintonia con Creola. Di solito lei è molto pigra e bisogna sudare sette camicie per tentare di farla partire al trotto. Invece con Maria no.
Mentre penso ancora queste cose, mi avvio verso i box di Fiamma e di Night Diamond.
-Hei Sky!- lo chiamo, quando mi affaccio alla finestrella -Ti va una passeggiata?-
Sky nitrisce in risposta e fa su e giù con la testa.
Apro il suo box e lo lascio uscire.
Quando qualcuno alle mie spalle pone una domanda che mi lascia senza fiato.

Ooook ragazzi ecco a voi un altro capitolo😊
Che domanda avrà ricevuto Valeria? E soprattutto, da chi? E perché Maria era così interessata al padre di Alice?
Be, se vi va fatemelo sapere nei commenti (CamillaDuma possibilmente senza uccidermi o minacciarmi😂)
Alla prossima!

My Night DiamondWhere stories live. Discover now