VOLUME 1: la lunga strada verso casa - CAPITOLO 20

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L'unica cosa che Lu Feng mi aveva lasciato.

Quella persona riapparve dopo che avevo inutilmente esaminato il pavimento per vari giorni di fila, e mi ero assicurato che non c'era veramente.

"Ehi!" Fece un ampio sorriso. "Ci incontriamo di nuovo! Sei qui per bere qualcosa?"

Momentaneamente non riuscii a riconoscere chi fosse. Se conoscevo qualcuno di così eccitante, non era possibile che non mi fosse rimasto nessun ricordo di lui.

"Cerchi qualcosa? Questo?" Si frugò nella tasca del completo e tirò fuori un oggetto.

Quel piccolo anello scolorito giaceva tranquillo nella sua mano. Non dissi neanche una parola di ringraziamento prima di agguantarlo.

Avevo pensato che l'ultimo legame fra me e Lu Feng si fosse spezzato semplicemente così.

Rimase sconvolto nel vedermi piangere mentre tenevo l'anello stretto al petto; dopo avermi fissato per un po', riuscì solo a borbottare: "Stai bene? Volevo restituirtelo l'altra volta, ma... Capisci, dopo la rissa me ne sono scordato..."

Alla fine mi resi conto che di fronte a me c'era un frastornato sconosciuto. "Grazie davvero." Mi sentivo imbarazzato per aver perso il controllo davanti a lui. Tirai su col naso. "Questo è davvero molto importante per me."

"Eh?" Era un po' confuso. Dette un cauto, rapido sguardo all'anello, poi di nuovo sul suo volto apparve un'espressione furtiva. "Era dalla tua ragazza?"

Avevo paura che lo avrei spaventato se avessi detto "ragazzo", quindi mi limitai ad annuire. Lu Feng avrebbe dovuto cambiare sesso, per il momento.

"Oh." Suonava come se avesse capito tutto. "Non essere triste, il mare è pieno di pesci, non c'è bisogno di fissarsi su uno. Guardati: piangere così a dirotto... Lei lo sa? Se non doveva essere, allora perché non ti metti l'animo in pace e cerchi qualcun altro?"

Il venir consolato da lui in quel modo mi divertì. "Grazie."

"Oh, nessun problema. Basta che tu sia felice." Sembrò molto sollevato.

Lui... è una brava persona... ma è un po' uno sciocco.

"Qin Lang, il tuo amico sta meglio?" Il proprietario portò un piatto di frutta, facendogli l'occhiolino mentre camminava verso di noi.

"Sta bene! Come potrebbe qualcosa andare storto per Yi Chen?" Aveva un ampio sorriso e teneva una mano sopra la mia spalla.

Ero sotto shock.

È qualcuno con cui sono così in confidenza? [1]

"Mi chiamo Shen Chao, sono il proprietario di questo bar. Se mai dovessi finire di nuovo nei guai in futuro, cercami. Gli amici di Qin Lang sono anche i miei amici!" Tese apertamente la sua mano.

Co- Cosa?! Perché sono entrambi tipi che riescono così facilmente a essere amichevoli con le persone?

"Gra- Grazie." Gli strinsi la mano confuso, poi all'improvviso mi ricordai. "Voi due siete quelli che mi hanno aiutato l'altra volta, quando mi sono ubriacato, giusto?"

Anche se così fosse, non c'è bisogno di essere così intimi.

"Il merito va principalmente a Qin Lang: ne è ancora molto orgoglioso. Non ha niente a che vedere con me, io sono solo stato da una parte a guardare." Scambiò un'occhiata con Qin Lang, poi sorrise e se ne andò.

"Qin- Qin Lang." Mi sentivo un po' imbarazzato. Non riuscivo a chiamare qualcuno per nome così apertamente come lui, visto che ci eravamo appena incontrati. "Non so veramente come ringraziarti per queste due volte in cui sei corso in mio aiuto. Soprattutto oggi, quando mi hai aiutato a trovare questo anello..." Dovrei essere rispettoso in questo modo nei confronti di qualcuno che è all'80% un estraneo, giusto?

Sembrò offeso. "Perché sei così formale? Va bene, va bene, se trovi che questo sia stato un così grande favore, allora non importa che mi ringrazi, basta che lo porti con te nel tuo cuore!" Dopo averci pensato per un po', aggiunse: "Se vuoi veramente esprimere la tua gratitudine, non è che voglio che sacrifichi il tuo corpo: basterà che tu mi offra qualcosa da bere!"

Ma- ma chi potrebbe sacrificare il suo corpo per lui così facilmente?!

Appena ci sedemmo per bere, questo tipo strano cominciò a parlare ininterrottamente. Mi stava raccontando qualsiasi cosa gli venisse in mente: è questo il modo in cui ci si dovrebbe approcciare agli altri? Non potei fare a meno di osservarlo attentamente. Era molto giovane, molto vivace e bello. La sera in cui mi ero ubriacato, a causa del mio sguardo appannato avevo pensato che somigliasse a Lu Feng ma, confrontandoli adesso, le uniche cose che avevano in comune erano la linea del mento... e il fatto di essere entrambi maschi. I tratti del suo viso erano luminosi e vivi, in netto contrasto con la freddezza di Lu Feng. Era anche molto loquace: io non riuscivo neanche a inserirmi nel discorso. Lu Feng non avrebbe mai neanche aperto bocca in presenza di persone a lui non familiari. Lo esaminai a lungo, poi conclusi che una persona del genere, che sembrava in grado di accettare qualsiasi cosa e aveva una personalità per la quale andava d'accordo con tutti, potesse essere riassunta in una sola parola: playboy.

Non sapeva che nel mio cuore lo avevo già etichettato, e stava ancora parlando della formazione dei vulcani e dei terremoti [2].

Ridicolo... Probabilmente ha paura che se smettesse, calerebbe un silenzio imbarazzante. È un playboy piuttosto carino e ingenuo. Avevo paura che se fossi rimasto ancora, avrebbe iniziato a parlare di come erano nati gli esseri viventi, quindi bevvi l'ultimo sorso e mi alzai. "Qin Lang, mi hai tenuto compagnia per così tanto e mi hai parlato di tante cose. Grazie a te, adesso mi sento molto meglio!" Afferrai il mio cappotto, pronto ad andarmene.

Dopotutto avevo bevuto un po' troppo. Quando mi alzai, mi sentii mancare il pavimento da sotto i piedi, e ondeggiai leggermente.

Mi afferrò immediatamente. "Starai bene, dopo aver bevuto così tanto? Vuoi che ti accompagni a casa?"

"Non c'è bisogno, non c'è bisogno." Mi sentivo ancora a disagio tra le braccia di un altro uomo, quindi mi divincolai dalla sua stretta. "Chiamerò un taxi."

"Oh, ma stai attento allora."

Personalmente, pensavo che il modo in cui Qin Lang mi guardava fosse un po' strano.

Potrebbe essere gay anche lui?

Beh... me lo stavo solo chiedendo, non c'era bisogno di questo tuono all'improvviso!

Stupido tempo.


NOTE

[1] Ho l'impressione che in tutto questo capitolo, con la doppia traduzione (cinese-inglese, poi inglese-italiano) si sia perso parecchio. Suppongo che Xiao Chen si senta a disagio perché si chiamano (e soprattutto chiamano lui) tutti per nome, senza titoli, il che in estremo oriente richiede di essere piuttosto in intimità con la persona con cui si sta parlando. Al contrario, Xiao Chen si rivolge a lui in modo più formale (come emergerà tra poche righe).

[2] Modo originale di imbroccare! X°°°D

A Round Trip to LoveWhere stories live. Discover now