STORIA NON DI DOMINIO PUBBLICO, COME INVECE WATTPAD HA SCRITTO!
RIPETO, LA STORIA È SOLO MIA, NON DI DOMINIO PUBBLICO.
OVVIAMENTE POTETE LEGGERLA TUTTI, MA I DIRITTI SULLA STORIA SONO MIEI
ƤRIMO LIƁRO ƊƐLLA SAƓA "ƬHƐ HƐR"
Libro concluso e in revis...
"Date una spada alla novellina! Se la deve vedere con me! Vieni Gaetani, combatti con me!"
Oh, no? Ancora con me ce l'ha?
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Riconosco questa voce: Nadia Julia Hamilton!
Mi volto verso di lei che mi guarda con una spada in mano e uno sguardo deciso e battagliero.
Avanzo verso di lei, o almeno, ci provo, visto che i due al mio fianco mi tengono ferma al mio posto dalle braccia. Li guardo.
-Lasciatemi andare ragazzi-
-Ali, no. Non hai possibilità contro di lei, non hai mai tenuto in mano una spada.- mi dice il mio compagno di banco preoccupato.
-Fidatevi di me-
-Non possiamo, ti ridurrebbe in brandelli-
La mia pazienza è finita.
-Ho detto: LASCIATEMI ANDARE SUBITO-
-No- ribatte secco l'altro ragazzo.
-Staccate immediatamente quelle mani-
S le stacca subito, probabilmente, devo avergli ricordato la faccia che ho fatto ieri quando l'ho minacciato, ma l'altro resiste.
-Oppure? Cosa ci farai eh?-
Mi concentro, ho bisogno di fulmini. Sento una strana energia percorrermi nel corpo, alzo lo sguardo e vedo che ci sono arrivo due fulmini tutti per me, alzo la mano libera dalla morsa del ragazzo. Richiudo la mano e tengo in mano un fulmine, mentre l'altro cade e colpisce il terreno a pochi centimetri dai piedi del mio amico.
-Staccati dalle mie braccia, non vorrei farti male-
-Non prendertela con me quando lei ti concerà per le feste e dovranno portarti pezzo per pezzo in infermeria- stacca la mano dal mio braccio.
-Non vorrei deludere le tue attese, ma, purtroppo per te, lo farò. Sarai tu a portare la tua amata pezzo per pezzo in infermeria, ma vedrò di andarci piano.-
Me ne vado senza dargli il tempo di ribattere.
-Finalmente la principessa si è decida eh! Armati con una spada, niente fulmini e persuasione, sono armi non valide.-
Rilancio il fulmine che avevo in mano e, poi, faccio apparire la mia spada, il tutto mentre cammino e mi posiziono davanti alla mia avversaria.
-Bella spada! Pronta per la sconfitta?
-E tu? A riceverne un'altra?-
-Ma come ti permetti? Sei solo un'insulsa oca-
-Basta insultare! Vuoi rendere questa sfida più interessante? Se vinco io mi dovrai delle scuse sincere e la smetterai di essere così odiosa nei miei confronti. Se, invece, vieni tu... Bè, deciderai tu. Ti va bene?-
