*una settimana dopo*
POV'S LARA
Questa settimana è stata la solita noiosa settimana.
Non è successo nulla di particolare.
Io e quell'ammiratore ci siamo scritti quasi tutti i giorni.
Mi scriveva delle cose dolcissime.
Da Ammiratore67
«Dovevi trovarti per dirti quanto ho bisogno di te»
A Ammiratore67
Perché quando ti ho detto di vederci non mi hai risposto?
Da Ammiratore67
Non lo so.
Ma so che non mi dirai tutte ste cose belle e dolci dal vivo
A Ammiratore67
Perché pensi questo?
Da Ammiratore67
È una sensazione
A Ammiratore67
Beh ti sbagli secondo me.
Mi piaci tanto
Da Ammiratore67
Ti piaccio tanto da farti dimenticare il ragazzo che ti ha spezzato il cuore?
A Ammiratore67
Non lo so, forse.
Allora quando ci vediamo? 🙈
Da Ammiratore67
Io se vuoi sabato sono libero.
Alle 15.30 al parco in centro vicino alla Chiesa?
A Ammiratore67
Va bene, non vedo l'ora....❤🙈
Da Ammiratore67
Già, anche io❤
La conversazione finì lì.
Mancavano solo due giorni a quel fatidico sabato.
Non so come avrei reagito e non so perché lui mi abbia scritto che non crede che lo voglia veramente, insomma...che succede?
*due giorni dopo*
Sabato!
Oddio, tra meno di 5 ore....
Mancano meno di 5 ore all'appuntamento.
C: stai calma....
L: non posso...!!!
Dissi muovendosi avanti e indietro per la stanza.
C: allora che ti metti?
Li feci vedere una gonna blu e una maglia molle bianca e delle scatole semplici.
C: belli! Ma tu credi che...sia lo stesso dei bigliettini?
L: credo di sì
C: io spero per te che vada bene
L: speriamo....
Ore 15.05
L: ciao mamma
Urlo davanti alla porta di uscita.
Lei mi saluta ed esco.
Credo di non essere mai stata agitata così tanto....
Arrivata la non c'è nessuno.
Decido di aspettare.
Passano i minuti ma nulla.
Ore 16.10.
L: beh se ci teneva sarebbe già arrivato, io me ne vado.....
Mi alzo dalla panchina, dove ero seduta, ma dopo un paio di passi, sento una voce, quella voce che avrei riconosciuto tra migliaia.
Voce: aspetta....
Disse con il fiatone.
Mi girai e mi salutò.
B: ciao Lara....
L: Ma cosa ci fai qua Benjamin? Aspettavo una persona
B: è arrivata...SONO IO!
Rimasi immobile.
Poi dopo pochi secondi l'unica parola che uscì dalla mia bocca fu:
L: cosa??
Non ci potevo credere.
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«Vicini ma lontani» Benjamin Mascolo
FanfictionSono la solita ragazza. Quella che prendono un po' in giro, ma che se fai incazzare ti uccide. Quella che se può ti da anche l'anima. Quella che vuole tutto, ma non sa cos'è 'tutto'. Quella che non fa parte del gruppo popolare della scuola, ma di qu...
