*il giorno seguente*
POV'S LARA
L: ciao mamma
Urlo aprendo la porta.
Incomincio a correre come una pazza per non perdere il pullman, ma appena arrivo eccolo che mi passa davanti.
L: nooooo!!
Ragazzo: cavolo
Vedo questo ragazzo a fianco a me, un po' incavolato perché anche lui ha perso il pullman e provo ad iniziare una conversazione.
L: a che scuola vai?
Ragazzo: al liceo linguistico qua a Milano, sono in quinta e oggi avrei dovuto iniziare in questa scuola, ma sembra che il destino non abbia voluto
Io rido lievemente e dico
L: ah pure io vado, come ti chiami?
S: Simone, te?
L: io sono Lara
Ci siamo guardati per qualche secondo e poi i conosciamo fatti un breve sorriso.
Arriva una folata di vento e per terra trovo un fogliettino, mi abbasso e Simone fa lo stesso, lo prendo e lui mette una mano sulla mia, come se volesse prenderlo lui
S: scusa
Disse sorridendomi.
Ci alziamo e leggi ad alta voceLa vita è questa.
Niente è facile, ma nulla è impossibile
E la felicità si trova vicina.Ci guardiamo e per un attimo il mondo si è fermato.
Ma i pensieri furono interrotti da suonò di un clacson.
S: che ne dici di incamminarci ed entrare alla seconda?
L: per forza
Rido e lui mi sorrise, quel sorriso che mi fa sciogliere, quel sorriso sincero e vero.
Magnifico!
-ma che mi prende?- pensai.La seconda ora suonò ed entrai e la prof mi fece la solita ramanzina, che palle!
B: ma dov'eri?
L: che ti frega
B: siamo acide
L: no è che ti devi fare gli affari tuoiPOV'S BENJI
L: no è che ti devi fare gli affari tuoi
Guardo Camilla che mi fa segno di lasciare perdere.
Non sopporto più questa situazione.Suonò la campanella dell'intervallo e vidi un ragazzo di quinta avvicinarsi a Lara e lei sorrideva.
-ma che cazzo...- pensai.
Senti toccarmi la spalla e Fede dirmi
F: amico, te l'ho detto, l'hai persa e ti sta bene, la prossima volta capirai che con Matteo non ci devi avere più a che fare
B: Fè ma tu sai solo dirmi ste cose? Non puoi dirmi tipo 'la riconquistato ecc.'
F: non ti dico cose quasi impossibili
La vidi sorridere a quel moro e mi dissi una cosa
B: NULLA È IMPOSSIBILE!Nell'ora 'fantastica' di matematica dove non ho ascoltato nemmeno una virgola, passo un bigliettino a Lara.
POV'S LARA
Ti piace quel moro?
-Ma cosa interessa a lui- pensai.
Non ti interessa
Non può piacerti dai
Perché no? Io non ho nessuno, quindi....
E io chi sono?
Il passato. Ed il passato si dimentica, soprattutto se non è bello
State assieme?
No, non per ora
B: e nemmeno per dopo!
Disse sussurrando e sorridendomi.
L: mi spieghi che problemi hai?
B: ne parliamo dopo, ora sto ascoltando la lezione
Mi girai e non aprì bocca per il resto della lezione.
POV'S BENJI
Uscì dalla classe e mi dissi
B: ora so cosa devo farePOV'S LARA
C: tieni, ti è caduto questo
Disse porgendomi un foglietto
L: oh grazie
C: leggiloAmo il tuo sorriso, ma lo amerei di più se ne fossi la causa
L: eh uni scherzo?
C: perché?
L: chi può essere?
C: boh....
KAMU SEDANG MEMBACA
«Vicini ma lontani» Benjamin Mascolo
Fiksi PenggemarSono la solita ragazza. Quella che prendono un po' in giro, ma che se fai incazzare ti uccide. Quella che se può ti da anche l'anima. Quella che vuole tutto, ma non sa cos'è 'tutto'. Quella che non fa parte del gruppo popolare della scuola, ma di qu...