capitolo 17

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Lauren's pov

Madonna, camz mi ha veramente stupita con la festa che mi ha fatto ieri, mi sono svegliata e sono le 11.00 adesso mi sono fermata a guardare Camila dormire ed è davvero la persona più bella che io abbia mai visto anche se durante la notte tira calci e manate e poi si mette ad abbracciare la persona che ha di fianco, però va bene eh. Mi alzo e vado a farmi un caffè, appena arrivo in salotto vedo tutto il casino. Inizio a ripulire, camz ha organizzato tutto e mi dispiace farle anche pulire, così pulisco io. Finisco che ormai è mezzogiorno e vado a farmi una doccia. Quando esco mi ascugo e inizio a cucinare le crepes così almeno abbiamo qualcosa da mangiare alcune le faccio salate e altre dolci. Finisco alle 14.30 e mentre sono in forno vado a svegliare camz visto che ancora è addormentata. Entro in camera e mi prendo un attimo per guardarla, ha un braccio che le copre il viso per non far scontrare i suoi occhi chiusi con la luce che arriva dalla finestra è sdraiata a pancia in su. Mi avvicino e mi metto nel letto con lei

<<È ora di pranzo inoltrata ti vuoi alzare>>

"Sisi dopo"

<<Ti devi alzare dal letto>>

"Nah voglio Lauren nel letto"

<<Esigente>>

Apre gli occhi di scatto

"Lo?"

<<muovi il culo e scendi mi sono spaccata la schiena per cucinare il pranzo>>

Dico alzandomi e andando in cucina

"Esigente"

Rido e vado a mettere nei piatti, lei piano mi raggiunge e mi abbraccia da dietro

"Non mi hai ancora dato il mio bacio del buongiorno che mi spetta"

<<Occhio che arriva>>

Mi giro e la bacio dopo un po' sembra che Camila voglia andare oltre ma la fermo

<<No, ora ti vai a sedere e mangi, non voglio che il cibo che io ho preparato si raffreddi e riprendi energie che se dobbiamo fare l'amore almeno lo fai bene>>

Rimane un po' spaesata e sorpresa

"Ok, avanti cosa succede?"

La guardo e capisco che lei già ha capito

<<stasera tornano i miei>>

Mi accarezza la mano

"Tranquilla ce la faremo, rimarrà uguale ad adesso tra noi. Io sono sicura che ti amo e amerò allo stesso modo"

<<come sono?>>

"Mmh.. niente male per una che manco sa fare la pasta"

<<Non è vero>>

Dico tirandole uno schiaffo sul braccio

"Dio, ti voglio baciare"

<<Puoi farlo, non mi sembra che io sia di qualcun'altro>>

"No, perché dopo voglio di più e dopo non mi fermo più, con te non riesco a contenermi"

Divento rossa, mannaccia a lei.
Non rispondo. La guardo soltanto, una volta finito sono le 15.30

"Lavo io tranquilla"

<<no, vai tranquilla faccio io qui>>

Mi abbraccia e mi bacia, sono molto agitata il fatto di non avere più questa situazione mi deprime, io voglio Camila. Mi da un bacio lungo e pieno di sentimento come se volesse prendersi del tempo in più solo per noi, solo per baciarmi.

Put Your Arm Around Me BabyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora