Capitolo 14

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Camila pov

Mi sveglio, la mia ragazza sta dormendo e rimango a pensare quanto è bella e al fatto che lei veramente è la mia ragazza adesso, penso a tutto questo e nel mentre la guardo dormire, le sposto una ciocca di capelli che era sul suo viso, ma è troppo presto per svegliarla. Voglio rimanere a guardarla ancora un po'. Appena sente la mia mano a contatto con la sua pelle si accoccola a me, si vede che mi ha riconosciuta. Io ho la mano sul suo collo e lei ha poggiato la sua sul mio fianco, siamo a pochi centimetri di distanza. Col pollice le sfioro le labbra, vorrei così tanto baciarle ma non voglio svegliarla e penso a quanto sia fortunata ad averla tutta per me, amo il fatto che sia mia come io sono sua e amo lei. I suoi atteggiamenti, il com'è, il suo corpo, i suoi comportamenti, il come ragiona, tutto, sto iniziando ad amare anche i suoi difetti. Sono innamorata persa di Lauren tanto che ho già pensato ad avere una famiglia con lei, le avevo regalato cinque rose rosse perché voglio avere tre bambini e crescerli con lei. Voglio avere una famiglia con lei. Penso seriamente che Lauren sia la donna della mia vita e voglio sposarla.
Mentre penso tutto questo Lolo si sveglia, le sorrido in maniera dolce e lei sbadiglia subito

<<gionno>>

Le do un bacio

"Buongiorno"

Mi guarda un po' e poi strabuzza gli occhi

<<As-aspetta>>

Mi prende le mani poi guarda le sue e mi mostra l'anello, inizia a sorridere

<<Allora è tutto vero>>

"Si"

Mi abbraccia e mi sussurra all'orecchio

<<è tutto vero, è tutto vero. Dio, ti amo così tanto>>

Inizia a baciarmi e io rido finché non la stacco di colpo

<<ho sbagliato qualcosa?>>

Voglio farle uno scherzo, provo a guardarla seriamente poi mi alzo dal letto e vado in cucina a fare colazione, lei mi segue

<<camz?>>

La ignoro

<<Lo sai che non mi devi ignorare>>

Continuo a fare finta di niente e mi siedo al tavolo se non fosse che lei sposta la sedia con me sopra e si mette a cavalcioni su di me. La guardo in maniera confusa

<<cos'ho fatto? dimmelo>>

Non parlo, inizia a muoversi su di me spingendo col bacino
Che stronza non può fare così, vede che non parlo e inizia a baciarmi il collo sussurrandomi poi

<<avanti camz, dimmelo. Dimmi tutto camz>>

Lo dice con una voce roca che mi fa eccitare da morire, ma non cedo. Spinge di più col bacino e mi sto bagnando, mi bacia e io rispondo, inizio a toccarla anch'io ma non me lo permette, dice che fin quando non parlo non posso toccarla e io sbuffo

<<ah allora vorresti farlo camz? Vorresti toccarmi? Guarda che puoi se me lo dici>>

Mi morde il lobo, non ce la faccio più. Mi tocca la pancia e sale con le mani fino ad arrivare al mio seno e poi giocarci mentre va avanti e indietro sulle mie gambe.

"Lau...Lo"

Si muove di più

<<si, dimmi camz>>

"Te lo-o dico pe-rò vai pia-no se no no-on riesco a par-rla-re"

Grazie a Dio rallenta

<<mi piace l'effetto che ti faccio>>

Put Your Arm Around Me BabyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora