Capitolo 7

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Mi stavo annoiando talmente tanto durante la lezione di storia che chiesi il permesso  di andare in bagno, tanto per farmi  una passeggiata per il corridoio e prendere una piccola boccata d'aria fuori dalla classe.

Ero in bagno, seduta per terra, fino a quando sentii una persona che si sedeva accanto a me. Guardai, e vidi che era quella specie di mostro di ragazzo che ci provava con me; aveva un occhio nero, e una visibile ferita sul collo; mi alzai di scatto e feci per andarmene via, ma quel ragazzo mi bloccò e mi guardò intensamente, fissando i suoi occhi color azzurro cielo nei miei occhi di cioccolato

- senti io non voglio essere la tua ragazza, lasciami subito o sennò mi metto a urlare, e dato che sei nel bagno delle ragazze la tua prof ti darà una bella punizione - mi sentivo parecchio vittoriosa a dire quelle parole, ma lui non si lasciò intimidire e cominciò a parlare, sussurrano, come se fosse dispiaciuto di avermi disturbato

- no aspetta, non urlare. Mi dispiace, mi dispiace per averti baciato ieri, e averti importunato così... scusami - disse lui a testa bassa - ho fatto male a pensare che tu volevi essere la mia ragazza, e vorrei che io e te ci conoscessimo meglio, questa volta come si deve - tese la mano e si presentò - piacere di conoscerti io sono Marco - sorrise verso di me, e io, leggermente sospettosa per il suo comportamento di colpo gentile, allungai a mia volta la mano verso la sua

- io sono Lucia piacere mio - dissi sorpresa dal fatto che lui si era scusato con me

- bene, sono contento che mi hai perdonato, ora devo proprio andare sennò il prof che ho adesso mi rompe le palle... ciao Lucia, e spero che non serberai più rancore per quello che ti ho detto e fatto, ciaooo - e così  dicendo si alzò e cominciò ad avviarsi per il corridoio, fino a quando non lo vidi sparire dietro l'angolo.

Pochi minuti dopo me ne andai anch'io, e nell'esatto momento in cui entrai in classe suonò la campanella della fine delle lezioni. Preparai la mia roba e uscii di corsa da scuola, mentre chiamavo al cellulare Luca. Volevo chiedergli se andavo io da lui, o veniva lui da me per pranzo

- pronto? - rispose lui dall'altra parte, aveva la voce impastata dal sonno, probabilmente si era appena alzato, o si era alzato da poco

- ei ciao! Ti ricordi di me? Sono tua cugina, e oggi mi hai  lasciato tutto il giorno da sola!! Che fai per pranzo vieni tu da me o io da te? - chiesi sicura della sua risposta gentile e disponibile

- ehm... scusa ma c'è ancora Linda, la ragazza di cui ti ho parlato ieri, che è qui da me, e rimarrà fino a domani penso. Ci vediamo poi, ciao Lucia - mi rispose lui freddo, e subito riattaccò

Allora dovrò stare sola anche oggi, pensai... e di nuovo non ho nulla da fare per tutto il pomeriggio.
Arrivai a casa, e senza neanche mangiare nulla andai in salotto a guardare la TV. Non avevo più fame, il fatto che con Luca ci fosse un'altra ragazza mi faceva ingelosire terribilmente, e non avevo più appetito.

                       *Lucas pov's*

Se devo essere sincero mi dispiace di lasciare sola ancora una volta Lucia... ma non posso neanche cacciare via Linda. Mi ha chiesto se volevo essere il suo ragazzo, e io ovviamente ho accettato; è una bella ragazza, ma se devo essere sincero Lucia è molto più carina di lei. Ma Lucia è mia cugina, e di certo non posso chiederle di essere la mia ragazza; mi prenderebbe a calci nel sedere come minimo...

Chissà che stará facendo in questo momento; lei è una ragazza così simpatica che sicuramente ci sarà qualcuno con lei a farle compagnia. Un amica o un amico, se ci fosse un amico con lei... solo a pensarlo mi sento tanto geloso, non so perché, ma non sopporto il fatto che lei stia con un ragazzo che non sia io.

Lucia mi è sempre stata vicino, e mi ha sempre capito. Fin da quando eravamo piccoli eravamo molto legati, e adesso che siamo cresciuti lo siamo ancora di più. Forse adesso dovrei andare a casa sua a vedere cosa sta facendo, mi fa sentire una persona orribile il pensiero di averla lasciata a casa da sola per due giorni di fila. Ma tanto domani Linda se ne andrà, e quindi potrò tornare da Lucia.

Ma adesso che io e Linda siamo fidanzati, lei vorrà stare più tempo possibile con me, e sicuramente si ingelosirá nel sapere che sto con altre ragazze. Ma dopotutto Lucia è mia cugina, non dovrebbe essere gelosa di lei.

                       *Paolo pov's*

Oggi a scuola Lucia mi sembrava piuttosto pensierosa. Forse era preoccupata per il fatto che suo cugino oggi non era venuto; si vede da subito che lei e suo cugino sono molto legati, e sono anche molto amici.

Li invidio un po perché i miei cugini mi odiano, e a me preferiscono mia sorella, che pur essendo più piccola di me, i miei cugini e le mie cugine della mia età preferiscono stare con lei invece che con me.

Dicono che sono una specie di piccolo teppista, che loro non vanno in giro per la città fumando sigarette, e rompendo vetri delle finestre. In pratica dicono che non sono alla loro altezza, e forse hanno ragione; dopotutto io sono la pecora nera della famiglia, quello che non va bene a scuola, quello che fuma e che si droga, che frequenta brutte compagnie e che viene sempre cacciato fuori di casa per notti intere.

Questo era più o meno quello che la mia famiglia pensava di me. Che bella famiglia, che non mi capisce affatto...

Ecco come mi sento, solo e incompreso, senza attenzioni da parte di nessuno, mi sento come in un buio tunnel di pensieri e delusioni, da cui non riesco a trovare la luce per uscire.

Ma ora penso di aver trovato la mia luce: è Lucia. Lei è simpatica, carina e sempre disponibile. Ma di certo lei non guarda uno come me, che va male a scuola e che fuma due pacchetti di sigarette al giorno... a volte penso che io cambierei solo per fare un piacere a Lucia, per fare in modo di piacerle di più. 

Presi la giacca e uscii da casa dei genitori di Lorenzo, dove ero momentaneamente ospite dato che mia madre mi aveva cacciato fuori casa, e ion per farle vedere che so cavarmela da solo, non tornerò a casa da lei per un bel po. Vidi una ragazza che mi salutava, e la riconobbi subito: era Maria, una mia vecchia compagna di medie, e anche mia ex fidanzata. Le andai incontro per salutarla come si deve.

Innamorata di mio cugino Where stories live. Discover now