Ritorno

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Gli esami sono andati bene e adesso sono in viaggio per tornare in Danimarca. È dal giorno di natale che non lo vedo e sono super emozionata. A casa i miei non sono molto contenti di questa partenza vista la lontananza da casa, fidanzata con una persona che non conoscono e che non sanno quando tornerò di nuovo da loro ma dovevo fare questa scelta per me e per questa relazione, e sono convinta che sia stata la migliore che potessi prendere.
Appena arrivata, come la prima volta, mi fermo davanti al cancello e guardo la casa sapendo che ci sono dei vampiri e super convinta ad entrare, apro il cancello e busso alla porta sapendo già chi verrà ad aprirmi.
«Lerch! »
Esclamo vedendolo
« io mi chiamo Bach!»
Avrei potuto evitare di chiamarlo con un nome inventato da me ma credo che continuerò a chiamarlo Lerch ugualmente anche non essendo il suo nome, non che credevo lo fosse ma ormai è un'abitudine per me.
Non sento il solito silenzio della casa ma delle chiacchiere di sottofondo e andando più avanti trovo una festa di ben venuto già in corso anche senza di me, ci sono ad aspettarmi tutte le poche persone che avevo conosciuto stando qui e tra di loro anche Kevin, che di sicuro non mi aspettavo di vedere qui e con loro ovviamente Oliver e Kirsten sorridenti e felici che io ed Andrew finalmente stiamo insieme.
«amore, quanto mi sei mancata»
«quanto? A me per nulla invece»
« Smettila di fare la stupida e baciami»
Tante chiacchiere con tutti e persino con Edmund che sembra essere l'artefice di tutta questa festa. Sono felice qui, arrivata da due ore e felice, dicono sia difficile se non impossibile trovare la felicità, molti credono sia un periodo della vita altri sostengono che siano quegli istanti sfuggenti in cui la felicità dura solo un secondo, io l'ho trovata in lui, potrà durare un periodo o milioni di istanti ma io sento che tra problemi e belle notizie io troverò sempre la mia felicità in lui, qualsiasi cosa succeda.
«Perché mi guardi così»
Mi chiede mentre io con un sorriso continuo a fissarlo.
« Ti amo» gli dico
« Ne sono contento perché devo dirti una cosa»
Che significa ne sono contento, doveva rispondere "anche io ti amo" e cercando di non dire nulla in un attimo lui si inginocchia davanti a me, che sta SUCCEDENDO?
« in questi due mesi ho capito quanto ci tengo a te, quanto ti amo e quanto ti desideri al mio fianco per sempre. Vuoi sposarmi?»
Lacrime sgorgano dai miei occhi davanti a tutti, questi che continuano a dire "dì si" "dai rispondi" e la faccia di Andrew che cambia chiedendosi quale sia la mia risposta non essendo più convinto che sia un Si. Non me l’aspettavo adesso, ci conosciamo appena e forse è la scelta più sbagliata che io possa prendere.
« Si»
Non voglio tenerlo più sulle spine ed a pieni polmoni gli dico un si convinto e Felice.

*Il 17 novembre si sposarono in Italia e poi anche qui con una piccola cerimonia sul lago ghiacciato che se posso dirlo è stata la mia preferita.*

«Questa in Danimarca è stata per me un' avventura meravigliosa che mi ha fatto incontrate l'amore della mia vita, ora mi chiedo come sarebbe cambiata la mia vita che non avessi fatto questo viaggio, se fossi andata in albergo o scelto di non suonare quel campanello al mio arrivo. Mi chiedo se in un modo o nell'altro sarei riuscita a conoscere Andrew e se il destino ci avrebbe uniti ugualmente. Per cui ringrazio Kevin non ché mio testimone di nozze perché senza di lui non sarei arrivata in questa casa e tutto ciò che ha fatto sì che io incontrassi la mia felicità fatta persona e cioè mio marito Andrew»

Amare un vampiroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora