You're not alone. [sequel di don't let her go...again]

cosa eravamo?

pov camila
- lauren...- sospiro chiudendo la porta e andando verso di lei- guardami - alza lo sguardo su di me - ti voglio solo aiutare, d'accordo? non fare la stronza con me perché so benissimo che non lo sei...- non puoi saperlo - risponde lei fredda.

le accarezzo la guancia;

- invece si lauren, ti conosco meglio di tutti - mi guarda confusa - e come mai? - beh ecco...perché noi...-

cosa rispondo?

che eravamo fidanzate?

no, è troppo presto per darle questa notizia.

"su camila pensa"

- noi? - noi eravamo...migliori amiche-
annuisce senza dire niente - allora cara migliore amica, sei pregata di andare a farti fottere il più lontano possibile da questa stanza! - mi urla in faccia.

- d'accordo ci rinuncio, sei sempre stata cosi; una stronza di merda...vai a fanculo lauren jauregui, non sei morta con l'esplosione ma morirai nel peggiore dei modi...- e come sentiamo? - sghignazza lei - ...sola, senza amici o amore... su quella maledetta sedia... a mai più rivederci; ti auguro una vita felice in questo posto di merda - cammino velocemente verso la porta senza voltarmi indietro;

le lacrime minacciano d'uscire ma devo essere forte, lei non mi vedrà piangere.

non è più la ragazza che conoscevo,

non è più la ragazza che amavo.

ma forse è meglio così, dopo oggi non la rivedrò mai più, sarà come se fosse morta veramente.

pov lauren
ma chi si crede di essere? stupida ragazzina;

e poi io non morirò su questa sedia;

camminero' ancora.

"lei voleva solo essere gentile ed aiutarmi" ripeto tra me e me.

" è una mia amica e in quattro anni non ho mai visto nessuno che ci tenesse così tanto a me" sospiro leggermente abbassando lo sguardo.

- oh...fanculo - prendo le mie gambe appoggiandole a terra;

"le mostrerò che posso farcela".

prendo un bel respiro e con l'aiuto delle mani cerco di alzarmi in piedi,

purtroppo le mie gambe cedono facendomi cadere a terra - ahia...- mi massaggio la testa - ...dio, stupida sedia! - urlo prendendola e gettandola lontano da me.

continuo a ripetere "muovetevi", ma la parte sotto la vita resta immobile;

- per favore...- singhiozzo sperando in un piccolo movimento.

ma chi voglio prendere in giro, il mio destino è questo ormai;

non tornerò mai più a camminare;

mi porto le mani sul viso scoppiando a piangere.

- ho dimenticato la giacca - sento una voce femminile;

alzo lo sguardo trovando camila - lauren! - corre da me cercando di aiutarmi - che hai fatto?! perdi sangue dalla testa!...aspetta chiedo aiuto - no! - le prendo la mano - resta qua - mi sorride leggermente - hai provato ad alzarti? - mi chiede - si... ma è inutile, le mie gambe non funzionano! - urlo arrabbiata - hei...- mi prende il viso tra le mani - facciamo un passo alla volta okay? - annuisco leggermente - camila...- la guardo negli occhi -...aiutami, ti supplico - tranquilla, ti prometto che tornerai a camminare - si alza da terra avvicinandomi la sedia - vieni - mi afferra sotto le braccia facendomi sedere sulla carrozzella - grazie - le dico guardandola negli occhi - figurati - prende un pezzo di carta pulendomi dal poco sangue sulla mia fronte.

- vuoi che chiami Jennifer?- no grazie posso cavarmela da sola - annuisce senza dire una parola.

pov camila
- camila...- jason entra nella stanza di lauren bussando alla porta - si? - chiedo guardandolo- dobbiamo andare - oh...d'accordo - abbasso lo sguardo - arrivo subito - annuisce lasciandoci da sole - beh io devo andare...- dico alla ragazza dagli occhi verdi.

dio, mi ero dimenticata quanto fossero belli;

- tornerai a trovarmi? - appena potrò - oh...va bene - risponde lei - ciao lauren - le accarezzo la guancia - ciao camila - le sorrido leggermente andando verso la porta - dove abiti? - domanda curiosa - a new york...nella nostra casa - rispondo girandomi - nostra? - si...eravamo migliori amiche ma abitavamo insieme - vorrei poterlo ricordare - e io vorrei che ti tornasse la memoria; sarebbe tutto più semplice - allora...- spinge la sedia a rotelle verso di me - ...aiutami a recuperarla...parlami di te, di me, di noi...avete detto che siete i miei amici,no? beh allora aiutatemi a tornare quella che ero una volta - va bene...tornerò presto -  le lascio un bacio sulla guancia correndo da jason.

voglio aiutarla;

costi quel che costi riavrò la mia ragazza...

la lauren che un tempo amavo.

scusate il ritardo, al prossimo aggiornamento :)
bye<3