'The magic is inside us' di M.V.Brightmore

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Titolo: The Magic Is Inside Us

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Titolo: The Magic Is Inside Us

Autore: M. V. Brightmore

Genere: Fantasy

Tipologia: Romanzo

Stato: Completa

Rating: Giallo

Avvertimenti: La storia è raccontata in prima persona anche da un altro personaggio, oltre a quello principale, distinguibile perché contrassegnato in grassetto all'inizio del capitolo.

Trama:

"Speciali", questo è l'aggettivo con cui vengono definite tutte le persone con poteri che vanno oltre il controllo dei quattro elementi. Tutti abbiamo questa capacità ma solo pochi hanno quel "qualcosa" in più dentro di sé che permette loro di usarli. Il P.S.S. è l'Organizzazione nata per trovare queste persone e studiare e migliorare i loro poteri. Ma non tutti i collaboratori di questa organizzazione avevano buone intenzioni. Megan, figlia di due scienziati del P.S.S, all'età di 11 anni è stata vittima di ricerche senza limiti all'insaputa dei genitori, dovuto al suo grande potere, che le hanno causato la perdita del controllo su di essi. L'unico rimedio era cancellarle la memoria per farle dimenticare completamente l'esistenza dei suoi poteri e dunque mettere fine alla sua situazione, ma ciò comportava farle dimenticare anche Logan, il suo migliore amico, a cui era molto unito e che le è sempre stato accanto. Si ritrovarono dunque impotenti davanti all'inevitabile. Le loro strade si unirono nuovamente cinque anni dopo, quando Megan, solamente incontrando i suoi occhi in una cena tra amici di famiglia, diede inizio a numerosi flashback del suo passato che sembrava ormai dimenticato. Ciò però diede inizio anche a complicazioni, battaglie e sorprese non sempre positive che dovranno affrontare insieme ai loro fedeli amici. Attenzione, dunque, a chi vi sta intorno, un solo sguardo potrebbe cambiare la vostra vita.

Copyright ©M. V. Brightmore, tutti i diritti riservati

Detto (o meglio, scritto) ciò, vorrei raccontarvi come è nato "The Magic Is Inside Us" quindi cercherò di fare del mio meglio. Ho sempre amato leggere e qualche anno fa ho cercato di provare l'arte della scrittura su un altro sito ma senza successo. Lo considero un periodo in cui ancora non consideravo la scrittura una passione. Quando l'estate scorsa scoprì questo sito, leggendo sempre più libri, decisi di riprovare a scrivere un libro. Qualche mese dopo iniziai a scrivere veramente e da quel giorno, che, anche con dispiacere, non ricordo, mi sono dedicata solo alla mia storia, soprattutto mentalmente perché pensavo quasi sempre ai miei personaggi, ai nomi che avrei potuto dare loro, alle loro caratteristiche e quale poteva essere l'ambientazione del capitolo successivo. Devo dire che anche adesso, se rileggessi la storia (cosa che ho già fatto), non sarei soddisfatta e quindi mi rimetterei a modificare, puntualizzare e migliorare ogni capitolo dovuto al mio essere autocritica. Ringrazio chiunque sia arrivato a leggere fino a qui e nel caso vi sia piaciuta la mia storia in generale o la trama del mio libro vi lascio comunque un estratto del capitolo.

Dal capitolo 9:

"Tocca questi fili" mi dissero. Erano dei cavi spezzati che lasciavano vedere delle evidenti scariche elettriche "No, ho paura" - "Non ti faranno niente" - "Come fate ad esserne sicuri?!" dissi alzando la voce "Ti ricordi quello che ti abbiamo detto? Se attivi i tuoi poteri sarai immune a qualsiasi cosa elettrica" mi ricordò uno scienziato ma ancora non ero convinta. Un uomo, spazientito, prese uno di quei cavi e me lo pressò sul braccio sinistro senza darmi il tempo di attivare i poteri e dunque facendomi male. Reagii e inconsciamente rimandai la scossa a lui che sussultò per poi allontanarsi da me con cautela "Ecco quello che volevo vedere. Sei speciale mia cara, sei speciale" mi disse una voce femminile al mio orecchio. Poi di nuovo il buio..

Mi accorsi che stavo trattenendo il fiato, le mani strette sulle ginocchia ed ero tesissima. Una piccola mano sulla mia spalla mi fece sobbalzare e un urletto mi fece girare verso quello che vidi fosse un bambino caduto sul prato che si teneva la mano.

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