'Acquamarina-Racconti e segreti di una Fata' di Anna Guerra

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Titolo: Acquamarina - Racconti e Segreti di una Fata

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Titolo: Acquamarina - Racconti e Segreti di una Fata

Autore: Anna Guerra (NinaBlueStar)

Beta: Cerco

Genere: Fantasia

Tipologia: Romanzo

Stato: In corso - Autoconclusiva (ma non si escludono possibili brevi spin-off)

Rating: Giallo

Avvertimenti: Stile sintetico e spesso difficile. Lieve presenza di tematiche sessuali. Da revisionare.

Trama:


La verità è invisibile agli occhi. Lo sa bene Marina, figlia di un povero pescatore e di una Fata di Spuma dissoltasi nel mare. Eppure non basta avere sangue fatato per vedere ciò che si nasconde tutt'intorno.

Immaginazione. Libri pieni di antico fascino. Un amico perspicace e attento come il piccolo Andrea. Infine, sette misteriosi saperi che solo la Regina d'Acqua conosce.

Nonostante tutto, anche una principessa deve sottostare alle regole degli uomini. Un universo in cui l'orgoglio copre gli occhi di ognuno, impedendo così di guardare oltre le apparenze. Un'esistenza precaria, che distrugge i sogni dei più piccoli e la loro stessa vita.

E non solo la realtà è fatta di ombre. Le Spegnifiamme tormentano le anime fantasiose seminando in loro il dubbio. Rifugiarsi nei sogni non è più concesso, quando diventa necessario crescere.

Ma fino a che punto la magia può influenzare l'esistenza di Marina?

Un racconto di amore, amicizia e crescita. Un viaggio in bilico tra reale e inverosimile, alla ricerca della felicità.

Copyright ©Anna Guerra (@NinaBlueStar) , tutti i diritti riservati.

Un PoV sconosciuto...

Ci fu un momento della mia vita in cui sentii il bisogno di frenare il passo e guardarmi attorno. Contemplare quelle strade, quelle case, quelle fontane, che nei ricordi della mia infanzia sembravano essere state cancellate.

La piccola chiesetta dei pescatori, un tempo abbarbicata su una dolce scogliera. Proprio lì, celata alla strada, notai una madonnina di candido marmo. Abbracciava il mare con lo sguardo, come se bruciasse in lei il desiderio di farvi ritorno.

Una chiave scattò nella serratura della mia mente. Immagini fantastiche si sovrapposero ai pensieri reconditi. Prima fra tutte, una bambola di sale dissolta tra le onde.

Fu allora che creai mia madre. La Fata di Spuma.

Stentate a crederci, lo so. Una figlia che crea sua madre. Una contraddizione.

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