Capitolo 20. Il posto in cui voglio stare.

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A Magnolia regnava il silenzio assoluto, quasi inquietante. La piccola cittadina era deserta se non per i vari maghi di varie gilde uniti a dare supporto alla chiassosa Fairy Tail. Fra i loro sguardi c'era fierezza e orgoglio, infondo stavano combattendo una guerra importante, non si sarebbero mai arresi di fronte al nemico.
Il battaglio di Lord Zeref che contava migliaia di uomini compresi gli 12 spriggan lentamente si avvicinava sempre più alla Gilda delle fate, la battaglia finale era alle porte.
Lucy era ancora un pò dolorante per le ferite subite in precedenza ma ancor più male le faceva il cuore, per lei era anche il giorno in cui doveva sconfiggere End, come avrebbe potuto uccidere l'uomo che amava? Le lacrime non tardarono ad arrivare quando la figura di Natsu con le ali rosate e artigli affilati si presentò davanti alla schiera di Fairy Tail con il battaglione di Zeref, inutile dire che i suoi nakama erano letteralmente sconvolti.
'Mavis se non vuoi che i tuoi si facciano del male, dammi il Fairy Heart!' disse il maggiore dei Dragneel con lo sguardo leggermente triste rivolgendosi a quella che era la donna che più aveva amato al mondo.
'Moriremo se è necessario! Ma quel immenso potere non finirà mai nelle tue mani mago oscuro!' si intromise Erza impugnando le sue due spade color argento, lei non avrebbe mai permesso a nessuno di toccare la prima è di far cadere l'arma più potente al mondo nelle mani sbagliate. Mavis le tocco spalla, anche se a fatica  data l'altezza, ora che aveva un corpo finalmente poteva interagire con i suoi amici.
'Zeref te lo chiedo per l'ultima volta rinuncia a questa guerra! Troverò il modo di salvarti dalla maledizione' gli disse poi la giovane bionda dai occhi verde prato nel tentativo estremo di far ragionare Zeref, lei nonostante tutto non se la sentiva di abbandonare l'uomo che ancora amava.
'Mavis lo sai che i miei peccati sono indelebili.. Battaglione attaccate Fairy Tail e portatemi Mavis!' Ordino abbassando la testa affranto ma la maledizione contraddittoria fece il suo corso e subito dopo il corvino alzò lo sguardo dai occhi rossi serio come un vero imperatore.
End all'ordine di battaglia non si mosse ma rimase fermo dov'era ad aspettare che i più forti lo raggiungessero, vide una chioma bionda combattere quanto più soldati possibili nel tentativo di raggiungerlo. Nonostante avesse soppresso la volontà di Natsu sentiva delle lunghe fitte al cuore ogni volta che veniva colpita.
Poi successe una cosa che lo fece scattare, la maga del Take Over dei dodici spriggan stava per attuare la sua trappola mortale proprio sulla maga degli spiriti celesti.
'Non ci provare lei devo sconfiggerla io!' gli disse acidamente il demone supremo tenendole fermo il braccio quasi stritolandolo e i suoi occhi si infiammarono per rendere chiaro l'ordine.
'Scusate Lord End non pensavo fosse una vostra preda' disse la maga bionda in segno di scuse, Il rosato la libero e lei riprese la battaglia che tempo fa aveva intrapreso con Kagura.
Lucy aveva assistito a tutta la scena sbalordita ma rimase in allerta mente Natsu camminava verso di lei, quando egli fu più vicino inizio ad incendiare i suoi pugni ma questa volta le fiamme al posto di essere solo rosse cremisi erano anche nero pece pronte a scagliarsi contro Lucy anche lei pronta con i suoi fasci di luce dorata.
Del acqua toccò i piedi del demone che poi subitò di ghiacciò impedendogli ogni movimento.
'Ehi fiammifero, anche se ora sei un demone non pensare che ti lascerò fare del male a Lucy!' disse Gray ponendosi davanti a alla bionda insieme a Juvia.
'Juvia non ti capisce Natsu-san.. Tu la ami non dovresti attaccarla' disse Juvia pronta a difendere la amica-rivale non era ancora riuscita a metabolizzare bene la situazione ma sapeva che tutto questo non sarebbe finito bene, davanti avevano ormai End il demone supremo. Quel demone che il suo amato mago della creazione aveva giurato di uccidere.
'È destino che io e lei combattiamo! E comunque il vostro amico non esiste più!' Disse End iniziando ad attaccare Gray. La loro battaglia era su tutt'altro livello, erano forti e veloci ma i loro colpi non erano mai letali. Infondo per entrambi era una battaglia molto dura, chi mai riuscirebbe a ferire il proprio migliore amico?
Anche se End aveva appresso Natsu ne sentiva comunque le emozioni, i sentimenti e le preoccupazioni.
Erano così forti che la sua mente per un attimo iniziò a vacillare sentendosi di troppo in tutta quella situazione, da una parte c'era il suo creatore ed esisteva solo per servirlo essendo anche suo fratello ma dall'altra parte c'erano i forti sentimenti del vero Natsu che desiderava ardentemente tornare dai suoi amici e non fargli la guerra.
La battaglia fra i due maghi continuo ancora e ancora. Finchè cadderò sfiniti a terra.
'Sai fiammifero rimani sempre un'idiota' disse Gray sorridendo con le lacrime ai occhi, anche se il suo obbiettivo era togliere la vita a End non c'è l'avrebbe mai fatto se questi era Natsu.
'Tsk non so come devo dirtelo che lui non esiste più, occhi all'ingiù!' Disse le ultime parole incosciente ma sapeva che non gli appartenevano, infondo lui insultava pesantemente e lasciava solo odio nelle sue vittime, ma quello era qualcosa di giocosa.
Lucy si precipitò dal rosato anche se Juvia fece di tutto per trattenerla, una volta vicina a egli gli prese una mano.
'Natsu ti prego torna da me! Non protei mai combatterti!' gli disse poi in lacrime mentre gli stringeva la mano.
Il ragazzo si alzò, si sfilò la sua sciarpa a scaglie bianche e la avvolse intorno alla bionda.
'Consideralo un'ultimo regalo da parte del tuo amato, se non vuoi morire devi combattermi!' disse per poi sparire lasciando la ragazza in lacrime, non sapeva perchè ma in quel momento neanche lui ce l'avrebbe fatta a colpire quella donna.
'Natsu! Te lo giuro ti riporterò normale! Sconfiggerò Zeref e Acnologia e torneremo a vivere insieme! Perchè noi SIAMO UNA FAMIGLIA!' Urlò Lucy in direzione del ragazzo accasciandosi sulle ginocchia e stringendo la sciarpa.
Il demone quando udì quella frase senti delle calde lacrime scivolargli lungo le guance.
'Così peggiorerai solo la situazione..' Pensò amaramente.


Angolo Autrice:
Salve ragazze! Sono un po in ritardo e vi chiedo perdono!
Devo essere sincera oltre ad avere mille impegni avevo anche le idee a corto! Si sta avvicinando il momento più 'sbaam' della storia, diciamo, quindi voglio scrivere al meglio questo ultimi capitoli.
Ebbene sì, non penso ne manchino molti alla fine (la mia stima è suoi 5 o 6) beh non anticipo più nulla!
Ringrazio a chi mi segue e spero di leggere qualche commento💙

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