Capitolo 18. Pandemonium.

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Sin da piccolo sono stato una persona divisa fra il bene e il male, crescendo poi ho fatto molte scelte sbagliate, ma lei è e sarà sempre la mia luce di guida, come oggi.
Pensare che in questa giornata combatterò insieme ad Erza mi riempie il cuore di diverse emozioni, da quelle più belle come la gioia di poter fare una cosa giusta a quelle più tristi come la paura di perderla in questa battaglia, perché si Erza Scarlet non si arrenderà mai dovesse dare la vita per la sua causa.
Mi avvicino a lei, che guarda il fronte nemico, è seria ed orgogliosa come potrebbe non esserlo una donna come lei? Non a caso è stata nominata la fata guerriera. Le appoggio una mano sulla spalla e la vedo diventare rigida, sorrido leggermente, solo con me le sue barriere cadono mostrandomi l'erza di cui sono follemente innamorato sin da bambino, lei mi poco dopo mi stringe la mano. Non servono parole.
"Promettimi di non esagerare.." Le sussurrò leggermente, lei annuisce.
Si volta poco dopo e con lentezza estrae la spada, la impugna e la alza al cielo, dalla sua bocca parte un grido d'attacco degno di un capitano e il suo 'esercito' parte all'attacco.
Mentre combatto non posso che rimanere affascinati dalla sua destrezza e abilità combattive, viene circondata da molti nemici per uscirne sempre intatta, capisco la decisione di Mavis. Ma non posso stare solo a guardare, faccio un cenno alle altre ufficiali di Erza e partiamo all'attacco anche noi.
"Forza ragazzi dobbiamo perforare il fronte nemico così che mira attacchi le difese e poi entri in gioco Lucy!" Ci spiega Titania fra una stoccata e l'altra, tutti carichiamo un grido e diventiamo più feroci di prima.
Le spade stridulano, il sangue viene versato e non posso che pensare che questa è solo una guerra per il potere, un tempo ero così anche io? Accecato dal potere tanto da uccidere uno dei miei migliori amici? Sentendomi in colpa guardò in direzione di Kagura, ho ucciso Simeon suo fratello minore ed è logico che mi odi, con orrore noto che è in difficoltà. Corro subito in suo soccorso, dopotutto è il minimo che possa fare, con un dei miei incantesimi legati alle stelle atterrò il nemico.
"Non credere che perchè mi hai salvato ora dimentichi tutto" mi dice fulminandomi con gli occhi, non posso che biasimarla, annuendo mi allontano e torno alla battaglia.
Sembra procede tutto bene finchè non si fa vivo uno degli spriggan, cosa più assurda che con lui ci siano tutti i nostri vecchi incubi, scheletri nel armadio che nessuno vorrebbe rivedere. Ed Erza sembra paralizzata, come me e Kagura, di fronte alla figura di Simeon. Ma c'è qualcosa che stona in tutto questo..
"Fra...f-fratello!!" Kagura in lacrime si sta per buttare dal fratello ma io e Erza la fermiamo, posso giurare su tutto ciò che ho più caro che quello non è il vero Simeon.
"Ma quanto siete perspicaci!" Ride battendo le mani uno dei dodici.
"Come osi creare queste illusioni!" Sibila Erza in risposta, animando i miei pensieri.
"Oh illusioni dici?" L'uomo si mette una mano sul volto iniziando  a ridere a crepa pelle, intanto dietro di lui compaio Kyoka, Azir e un'altra maga dell'equip, vedo Erza diventare più irrequieta davanti al demone di Zeref.
"Questa è la mia magia, Titania, historia di cadaveri, questi sono i tuoi ricordi o meglio dire le persone che hai ucciso e ti tormenteranno anche da morti"dice poi spalancando le braccia, vedo Erza fremere dalla rabbia.
"Tu maledetto bastardo!!" come una furia la rossa di scaglia verso l'uomo ma viene intercettata dalla demone che con un ghigno le tira un poderoso calcio, io e Kagura cerchiamo di andarle in aiuto ma anche noi veniamo intercettati da questi 'cadaveri'.
"Erza, Erza! Adesso che Gerard non è più in pericolo come ai tempi posso torturati ancora di più!" Disse con un ghigno di pura eccitazione Kyoka iniziando a frustare la donna che amo, sapevo che primo poi avrei fatto i conti con il passato, ma ora avevo solo paura per Erza.

*  * * * * * * * * * *

Non andava per niente bene, il nemico ci ha teso un imboscata, con la storia di queste illusioni. È ora mi trovo davanti Jackal il demone che io stessa sconfissi, il demone che mi costrinse a sacrificare la chiave di acquarius.
"Bene bene cercavo proprio te maga" disse in un ghigno, strinsi i pugni per la rabbia. Ora ero più  forte, non mi sarei fatta battere da nessuno.
"Minna! A lui ci penso io, proteggere la vostra posizione e fate in modo di non arretrare o saranno grossi guai per il battaglione di difesa!" Dissi cercando i trovare una strategia migliore, non potevo permettermi che nessuno si ferisse prima dello scontro centrale.
"Ma Lucy.." dissero in coro Nathan e Hibiki in chiaro segno di disapprovazione, sorrisi leggermente in loro direzione.
"Midnight se è necessario crea un illusione hai nemici almeno guadagnano tempo in caso di attacco" ignorai i miei altri due ufficiali e il ragazzo dai tratti decisamente femmili annuii.
Mi girai di nuovo verso Jackal con un ghigno stampato in volto, non gli avrei permesso di fare del male a nessun altro, parti subito all'attacco richiamando Loki e Virgo, e mi pronunciai la formula per lo star dress forma del leone. Subito dopo in tre colpimmo il demone che volo di qualche metro, si alzò senza nessun graffio e rimasi sinceramente sorpresa.
"Tu.. Hai sempre qualche trucchetto.. Questa volta ti uccideró subito!" Disse per poi partire anche lui all'attacco. Era molto veloce, tirava pugni e calci a raffica ma non potevo permettermi di toccarlo o farmi toccare, mi sarebbe potuto esplodere un arto con il potere delle sue maledizioni.
Purtroppo avere due portali di spiriti molto forti mi affatico molto e in un attimo di esitazione Jackal mi colpì un braccio, subito dopo qualche secondo sentì un botto e il mio corpo venne sbalzato.
Inutile dire che avevo il braccio grondante di sangue ed era ancora un miracolo di averlo attaccato al resto del corpo. Loki corse da me.
"Lucy dannazione! Non fare tutto da sola!" Mi sgridò sinceramente preoccupato poi andò a distrarlo mentre Virgo mi fasciava il braccio con una stoffa.
"Fatto Hime, ora vado all'attacco!" Disse la cameriera dal caschetto rosa per precipitarsi in aiuto del leone, ma non era questo l'esito che volevo per questa battaglia, nessuno dei miei spiriti sarebbe stato ferito, quindi chiusi i portali forzatamente.
"Pff non sei brava per niente nel corpo a corpo!" Disse lui ridendo leggermente. Lo ignorai e poi iniziai a concentrarmi finché una scia di polvere bianca non danzo intorno a me, iniziai a mangiarle di gusto e più ingerivo più mi sentivo energica.
Vidi il mio battaglione sgranare gli occhi, soprattutto per quelli che non sapevano dei miei poteri di Astro Slyer.
"Ruggito del drago stellare!" Urlai con tutto il fiato che avevo proiettando verso il mio avversario il fascio di luce dorata. Riuscii a prenderlo in pieno siccome una volta andato via il fumo lo vidi disteso a terra e pieno di graffi, non era ancora ora di esultare, si alzò pieno di ferite e sputando sangue.
"Maledetta.. Puttana!"disse ripartendo alla carica, più mi tirava pugni più io gli schivavo.
Ad un certo punto avvolsi il mio pugno della luce dorata che sembravano fiamme, e lo scagliai dritto nello stomaco del demone.
Indietreggiò di qualche passo sputando sangue e guardandomi con odio, non gli diedi tempo di risplenderai che preparai un'altro colpo.
"Arte segreta dell'Astro Sleyer, vortice stellare del drago stellare!"  Tutto il mio corpo iniziò a coprirsi di luce dorata e con pugni alternati a calci iniziai a colpire il demone ripetitivamente e in modo circolare, dopo qualche secondo feci un salto indietro e guardai il mio avversario girare in aria e colpito da varie stelle simili ad Urano metrica, ma tutto in modo circolare finché non cadde al suolo privo di vita e la sua illusione spari in un fumo.
Il mio battaglione esulto, ma dopo pochi secondi iniziarono a sentire enormi boati, sorrisi leggermente, ho dovuto toccare varie volte quel demone e ora ne stavo pagando le conseguenze, molteplici esplosioni avvolsero il mio corpo finché non mi accasciai al suolo con tante ferite.
"Mamma-chan!!!!"
"Lucy!!!"
"Capitano!!!"
Sentivo queste voci in lontananza e sentivo gli occhi pensanti, il corpo freddo e dolente.
"Presto la squadra medica!" Disse qualcuno, poi divenne tutto buio.


Angolo autrice:
Ehi eccomi qua! Spero il capitolo vi sia piaciuto! E tranquilli Lucy non muore!!
Commentate :)

Ciao alla prossima!
Andros97💎

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