Una storia, Erenblaze e Kenoia

~Capitolo 15~

Mi sveglio da un sogno..strano, parecchio strano.
Presi un cuscino e lo tirai in faccia a Simone.
Io: HO FAMEEE.
Simo: Ancora 5 minuti.
Io: Io ho fame ora, non tra 5 minuti.
Simo: Va bene va bene, mi alzo.
Si sedette sul letto, mi guardò un po' poi si alzò e si diresse in cucina.
Io lo seguii, stavo morendo di fame.
Simo: Scegli tu cosa prendere..ci sono cereali..cereali.
Io: Nient'altro?
Mi fece segno di no con la testa, presi due tazze e lui aprii il frigo per cercare il latte.
Poi portammo il tutto in salotto, sul tavolo da pranzo.
Simo: Come mai ti sei svegliata così presto?
Io: Sono le 10 e 22 in realtà..
Simo: Sul serio?
Io: Direi di sí.
Mangiammo e intanto io gli raccontai un po' di Raechel e della sua situazione, poi lui cambiò discorso.
Simo: Stasera che ne dici se invito gli amici con cui registro di solito?
Io: Va bene, ma cosa vuoi offrir loro? Cereali?
Simo: Dopo andiamo a fare spese no?
Io: Va bene, cosa cuciniamo?
Era così strano, per un po' di tempo io cucinavo sempre da sola, o comunque mi preoccupavo solo di me stessa, era strano parlare di noi, quando pochi giorni fa ero io.
Simo: Pizza?
Io: Sai se qualcuno è intollerante a qualcosa?
Simo: Mi informo subito.
Prende il telefono, porta il piatto in cucina e inizia a scrivere sdraiato sul divano.
Io faccio lo stesso e mi sdraio accanto a lui.
Passa qualche oretta, poi decido che era ora di sistemare, non avrei mai ospitato delle persone con la casa in queste condizioni.
Mi siedo accanto a lui e inizio a parlare:
Io: Ok, si deve sistemare casa, far le spese e cucinare, giusto?
Simo: Sí..
Io: Tu vai a fare le spese e compri solo il necessario e io intanto metto in ordine qui, ok?
Simo: Perfetto.
Mi dà un bacio sulla fronte e va a prepararsi per uscire. Aspetto che esca e inizio a pulire casa, lavare i piatti, spolverare i mobili, piegare le coperte..ecc..ecc.
Sento squillare il mio telefono e senza neanche guardare il numero rispondo:
Io: Pronto?
Mamma: Ehi Valentina! Come va?
Io: Oh ciao, tutto bene e tu?
Mamma: Bene bene.
Io: Sicura?
Mamma: Sí sí, volevo solo chiederti di una certa..Raechel?
Io: Oh sí è una mia amica.
Mamma: Sai perché mi ha contattato su whatsapp?
Io: Eh..no.
Mamma: Fa niente, volevo solo chiederti questo.
Io: Allora ciao!
Mamma: Ciao!
Perché Raechel ha chiamato mia mamma? E poi perché ho la sensazione che mia mamma mi abbia nascosto un particolare?
Mia mamma era una psicologa di lavoro, però era già andata in pensione, anch'io se fossi nella situazione di Raechel avrei chiesto aiuto, anche se non sono sicura che sia per questo che abbia scritto a mia madre.
Decisi di non pensarci e di continuare a pulire.
Sentii un auto parcheggiare ed aprire la porta.
Io: Dove vai con tre borse piene? Cosa hai comprato?
Simo: Il necessario.
Io: Quello ti sembra il necessario?
Scoppiammo a ridere ed io lo aiutai a sistemare il cibo nel frigorifero.
Io: Io devo ancora vestirmi..ti fa niente apparecchiare tu?
Simo: Sì sì tranquilla.
Vado in camera e metto un paio di jeans ed una felpa che però non nasconde il pancione.
Rimango in camera a guardare un po' vari social, quando vengo interrotta dal campanello.
Balzai dal letto e corsi al piano di sotto, ero molto euforica. E poi ci sarebbero stati Luca e Charlie, che sono gli unici che circa conosco..
Simo apre la porta e saluta tutti, mi presenta Jaco, Tech, Marcy e..Martina.
Saluto Luca e Charlie, poi tutti si lanciano sul divano,
Mica aveva smesso di fare i video con quella? Non la sopporto.
Avevo circa perdonato Simone, ma se fa così mi fa proprio incazzare.
Lo chiamai in cucina con la scusa che non riuscivo a raggiungere il cassetto più in alto per prendere un bicchiere d'acqua. Lui mi raggiunse e io iniziai a parlargli, cercando di mantenere la calma.
Io: Che ci fa qui Martina?
Cercò di dire qualcosa ma io subito lo interruppi.
Io: Mica avevi smesso di fare video con lei?
Simo: Senti, mi dispiace ma non posso escluderla.
Io: Per oggi..per oggi farò finta di nulla, ma sappi che la prossima volta non..lascia perdere.
Simo: Grazie amore.
Mi diede un bacio e tornammo in salotto.
Io portai la pizza, che mangiammo seduti sul divano, mentre guardavamo un film comico.
Tech: Valentina come conosci Luca?
Io: Abbiamo fatto il colloquio per lo stesso lavoro.
Charlie: E hanno scelto Valentina.
Marcy: Avevate dubbi?
Charlie: Pesa man, pesa.
Scoppiai a ridere e con me tutti gli altri.
Jaco: E Martina? Come l'hai conosciuta?
Marti: In giro.
Finimmo il film, e Jaco disse che doveva tornare a casa che l'aspettava Gaia, mentre Tech non doveva tardare perché aveva dimenticato di dare cibo al gatto.
Li salutammo e noi passammo la serata a parlare, poi Marcy dovette tornare a casa.
Marti: Come mai Marco non è venuto?
Charlie: Ha la febbre mi ha detto.
Io: Me lo presenterete la prossima volta allora.
Sorrisi.
Quando tutti se ne andarono Martina mi aiutò a pulire i piatti e parlammo un po' insieme, era..gentile.
La salutammo, poi io e Simone andammo a letto sotto le coperte.
Io: Alla fine Martina non è poi così male..
Simo: Mi stai dando ragione?
Lo ignorai e continuai col mio discorso.
Io: In fondo, ha passato la serata aiutandomi e non ignorandomi, conta che comunque io sono nuova. Non è una psicopatica.
Lui sorrise.