Capitolo 6

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Heaven's POV

La mattina successiva mi sveglio a causa del suono della sveglia. La spengo e mi alzo dal letto. La prima cosa che richiamo alla mente è Harry, il mio amico fantasma. Mi chiedo dove sia.

Una volta fuori dal letto, mi strofino gli occhi e apro la porta, però non vedo nessuno.

Una volta che avrò fatto le mie cose in bagno e che mi sarò vestita, lo andrò a cercare.

Dopo aver finito di lavare i denti, decido di fare una doccia veloce.
Mi spoglio e apro la doccia. Entro cautamente cercando di non scivolare, dato che mi è successo qualche volta e non è per niente piacevole.

Quando sento l'acqua calda correre lungo il mio corpo, le mie spalle si rilassano. Sono sorpresa che non fosse uscita dell'acqua sporca all'inizio.

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Esco dal bagno con i capelli bagnati. Dal momento che non ho ancora comprato degli asciugamani, devo aspettare almeno quindici minuti prima che il mio corpo si asciughi. Devo anche mettere il pigiama in ordine e vestirmi. Non voglio girare nuda, Harry potrebbe vedermi.

Chiudo a chiave la porta r una volta chiusa, mi dirigo verso il cassetto per cercare qualcosa da indossare. Alla fine decido di indossare un maglione rosso con un paio di jeans blu.

"Dovevi assicurarti che nessuno ti stesse guardando prima di vestirti" una roca voce inglese dice alle mie spalle. Sobbalzo leggermente e mi volto. Harry è appoggiato contro il muro con le braccia incrociate sul letto e un ghigno sulle labbra.

"N-non mi hai veramente guardata...v-vero?" mi sento imbarazzata e anche nervosa.

Ridacchia "Non ci sono riuscito. Devo ammettere che hai un corpo bellissimo".

Sento le guance colorarsi di rosso minuto dopo minuto. Gli tirerei una pacca sul braccio adesso, ma è fortunato che non posso toccarlo.

"Harry!"

"No non ti ho guardato Heaven, calmati. Stavo scherzando" ridacchia ancora di più. "Anche se hai un corpo fantastico" si sposta dal muro e si avvicina a me.

Sento le guance bruciare. La sua alta figura mi guarda nei miei occhi blu. Dio è così sexy, devo ammetterlo. I suoi occhi bruciano nella mia anima e quasi sento le ginocchia cedere. I nostri petti quasi si toccano. Guardo giù timidamente e lo sorpasso, dirigendomi in cucina.

Apro il frigo e mangio la mia colazione giornaliera, cioè il solito di ieri. Non ho niente da bere con il latte, anche se non sarebbe la scelta migliore perché sono intollerante al lattosio.
Mi siedo nella sala da pranzo e mangio la mia colazione.

"Sembra buono" dice Harry alcuni passi lontano da me. Giro la testa e lo vedo sogghignare.

"Già, è tutto quello che ho. Non ho molto da mangiare, devo comprare del cibo. Spero di guadagnare un po' di soldi" porto alla bocca un altro cucchiaio di cereali.

"Che lavoro fai?" chiede stando in piedi vicino a me.

"Lavoro come cameriera, oggi è il mio primo giorno di lavoro"

"Ah"

"Già"

"È vicino il ristorante?"

"Abbastanza, non molto lontano" aggiungo.

"Come si chiama?"

"Penso si chiami Town & Country Waffle, qualcosa del genere"

Gli occhi di Harry si spalancarono e si congela nella sua posizione.

"Q-quello è il ristorante dove...io e mia sorella andavamo a mangiare" la sua voce si trasforma in un sussurro. Non sono sicura che stesse parlando con me o da solo.

"Davvero?" chiedo. Annuisce lentamente con la testa, sembra che sia sul punto di piangere. Vorrei poterlo abbracciare così da poterlo confortare. Una lacrima cade lungo la sua guancia. Vorrei asciugarla con il mio pollice ma non posso. È un fantasma diamine!

Mi alzo dalla sedia e lo guardo negli occhi. "Hey, è okay. So quanto ti manca. Almeno si trova in un posto migliore e ti guarda da lassù, Harry"

Si asciuga la lacrima e tira su col naso.

"Si, lo so".

Afferro la scodella e torno in cucina per lavarla. Quando torno, Harry si trova ancora nella stessa posizione di prima che me ne andassi. Afferro il toast e comincio a mangiarlo. Guardo Harry, le sue labbra si curvano in un sorriso e sospira. Esce dal salotto e io lo seguo.

"Devo andare adesso, scusa" dico afferrando la borsa facendola scivolare sulla mia spalla.

"Va bene, vai" dice oscillando.

Mi dirigo fuori dalla porta.

Harry's POV

Una volta che Heaven chiude la porta, mi sento di nuovo solo. Come lo è stato per cinquanta quattro anni. È un sentimento terribile. So che Heaven sta attraversando la stessa cosa e desidero che non debba farlo.

Abbiamo perso ciò che ci era più caro ed entrambi sappiamo che non vedremo più o riavremo le persone che amiamo. La mia vita era perfetta prima che quel virus  uccidesse mia sorella. Non se lo meritava. Pensai che forse una volta morto, non avrei più dovuto andare incontro al dolore e avrei finalmente potuto stare con Gemma, anche se non è mai successo.
Il dolore è ancora dentro di me e guardate quello che mi è capitato. Dovrei essere in purgatorio nella mia vita dopo la vita ad imparare dai miei errori e invece sono un cazzo di fantasma e dovrò restare in questo corpo per sempre.

"Già, resterai in quel corpo riccio"

Giro la testa. Il mio nemico che mi perseguita da anni è tornato: Zayn.

"Lasciami in pace Zayn" dico guardando in basso.

Ridacchia "Awww, cosa c'è che non va? Ti senti male per te stesso come succede sempre durante tutti questi anni?"

"Che cosa vuoi?" domando.

"Oh niente. Sono solo passato a salutare"

"Ciao, adesso vattene"

"Ah ah ah, non mi hai lasciato finire. Sono anche venuto qui per congratularmi"

"Per cosa?" chiedo.

"Per quella ragazza che si è trasferita qui alcuni giorni fa. Mi piacerebbe avere una ragazza così bella in casa mia, sei fortunato"

Serro le mani in due pugni.

"Sai, mi piacerebbe che fosse mia"

Ho una voglia di tirargli un pugno in quella faccia ora come ora.

"Sai che non puoi farlo Harry, sono troppo veloce per te" Zayn risponde leggendo i miei pensieri. Ha delle speciali abilità come quella, è un demone dopo tutto.

"Stai lontano da lei" dico duramente.

"Mi dispiacere ma non è possibile, è troppo sexy"

Corro verso di lui pronto per tirargli un pugno. Scompare e la mia mano finisce contro il muro. Ridacchia, così ruoto la testa nella sua direzione. Un sorriso maligno gli ricopre il volto. Corro di nuovo verso di lui ma sparisce un'altra volta. Diamine!

"Te l'ho detto Harry, sono troppo veloce" Zayn dice stando in piedi in salotto.

"Stai lontano da Heaven!" ringhio camminando verso di lui.

"Quindi quello è il suo nome. Heaven. Mi piace" sogghigna.

"Esci dalla mia casa Zayn, non voglio sapere niente delle tue cazzate adesso".

"Aww ora? Ma ci stavamo divertendo"

"Vai! Adesso!" urlo.

"Come desideri. Ci vediamo presto Harry, fammi sapere come sta la prossima volta che vengo" mi fa un occhiolino e svanisce.

"Vai al diavolo!" commento. Quella è la sua casa dopo tutto, e da dove proviene.

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Un nuovo personaggio! Che ne pensate di Zayn come demone? Baci, al prossimo aggiornamento. (: ❤😘

The Haunting || H.S. Italian Translation (Completa)Where stories live. Discover now