"Gigi io ho fatto."La richiamo scendendo al piano inferiore e prendendo una giacca di jeans da tenere in macchina.

"Questa volta ho fatto prima di te."Sorride vittoriosa.

"Spegni tutto."Dico indicando le luci e prendendo le chiavi della macchina e della casa.

"Tutto bene?"Domanda salendo in macchina.

"Si."Taglio corto mentre lei lascia stare l'argomento.

Arriviamo in spiaggia e come l'altra volta tante persone la popolano ballando,cantando,baciandosi e bevendo.

Ordino subito al barrista che si trova dietro al bancone fatto di legno un drink a sua scelta.

"Lucy,non uscire fuori dagli schermi."Mi avverte Gigi.

"Sei voluta venire a questa festa?Dobbiamo divertirci?Quindi lasciami stare e ti ricordo che l'altra volta non ho bevuto per niente."Sbuffo portandomi il bicchiere alle labbra.

"Divertiamoci allora."Dice la mia amica attirandomi in pista per ballare.

Gigi si unisce anche ad altre/i ragazze/i mentre balla ed io colgo l'occasione per prendermi un altro drink,ne bevo quattro di fila ma ancora non mi sento del tutto libera,non sento la mia mente leggere ho ancora impressa la foto dei miei genitori che sorridevano,non avevo mai osservato quella foto così bene,così attentamente per guardare ogni dettaglio.

"Hey Lucy."Un ragazzo si avvicina a me salutandomi.

"Guzman."Lo saluto semplicemente,spero di aver detto bene il suo congnome.

"Un altro."Ordino mentre mi guardo intorno.

"Sicura?È già il quinto."Dice il barrista.

"È una festa questa no?"Domando sbuffando,cosa vogliono da me le persone?

"Si ma è il quinto nel giro di tre minuti."Riprende a parlare.

"Voglio solo il mio drink,grazie."Dico gentilmente.

"Tutto bene?"Domanda Ryan.

"Certo,alla grande,te?"Questa è una delle domande che odio,in questi mesi l'ho odiata così tanto da rispondere in modo sempre convincente.

"Bene,ti stai ambientando a queste feste?"

"La mia migliore amica mi costringe ogni volta,sai dobbiamo abituarci al nuovo tenore di vita,non è male venire alle feste ma credimi quelle di Londra sono meglio."Ridacchio bevendo un'altro bicchiere.

"Anche queste sono fighe,forse ancora non ti ci abitui ma le amerai credimi."Sorride.

"Se lo dici tu."

"Lucy cosa ti avevo detto?"Domanda Gigi venendo verso di me.

"Lasciami stare."Quasi la supplico prendendo un altro bicchiere,vodka e rum questa volta.

"Piacere Ryan,tranquilla puoi andare a divertirti staró io con lei."

"Senti non mi serve un baby-sitter."Dico mentre Gigi lo guarda confusa e titubante.

"È quello della crew."Continuo.

"Piacere Gigi."Ricambia.

"Non sono un maniaco o cose del genere e con Lucy già ho parlato diverse volte."

"Ah..Lucy."Mi chiama.

"Vai,siamo venute per divertirci."Annuisce e si allontana.

"Vieni spesso qui?"Domando bevendo.

"Sempre,sono il re di queste feste"Ridacchia.

"Figo."Continuo.

"Non pensi di aver bevuto già troppi bicchieri?"Domanda.

"Nah,ci soni abituata e credimi ancora non fa effetto."

Tratti dei miei genitori mi ricompaiono in mente e prendo subito un altro bicchiere ma il ragazzo dagli occhi nociola lo tira verso di sè.

"Che fai?Dammi."

"È troppo forte questo."

"Per niente invece,adesso dammi,non sono problemi tuoi quello che faccio e non mi conosci,non puoi capire."Sussuro le ultime parole riprendendomi il bicchiere per poi alzarmi e iniziando a camminare verso la riva per poi sedermi.

"Ti sei trasferita con la tua migliore amica qui?"Domanda mettendosi accanto a me.

"E con la mia famiglia."Continuo.

"Qualche volta potresti venire a vederci ballare,fra due giorni organizziamo un flash mob."Dice lentamente.

"Passo,non voglio vedere nessuno che balla."

"Ma tu balli,sei una ballerina."Dice.

"Io non ballo,non più."Finisco il bicchiere di alcool e il silenzio cade su di noi,chiudo gli occhi per dei minuti che sembrano infiniti.

"Ti piace il mare?"Domanda Ryan facendomi aprire gli occhi.

"Tanto,guarda adesso è così calmo e sereno potrei addormentarmi con il suono delle onde."E l'ho fatto,con mio padre,una sera d'estate stavamo in vacanza e insieme ci eravamo addormentati sulla sabbia,eravamo scesi dalla stanza dell'hotel con l'intento di vedere le stelle e invece siamo finiti per addormentarci.

Mi alzo e torno indietro verso la festa,guardo l'ora sul mio cellulare e sono le tre di notte passate e mi ritrovo alcune chiamate di Gigi.

"Dove ti eri cacciata?"Domanda.

"Hey amica."Ridacchio.

"Ha bevuto un pó."Sento dire a Ryan.

"So come gestirla."Dice prendendo il mio polso e andando verso la macchina.

"Posso accompagnarvi io."Propone Ryan mentre io già sono salita in macchina e appoggio la testa sul vetro del finestrino.

"Tranquillo non sono ubriaca ma grazie lo stesso."Sento dire da Gigi entrando in macchina.

"Lucy tu e i bicchieri di troppo."Mi dice mettendo in moto l'auto.

"Si fanno le feste per questo."Borbotto.

"Perchè stasera ti sei comportata così?L'altra volta non hai bevuto."

"Mi mancano."Dico semplicemente per poi chiudere gli occhi.

Lucy.Where stories live. Discover now