XIII (Epilogo?)

13.8K 500 651
                                    

Lui sarebbe stato di Louis e Louis sarebbe stato suo, tutto ciò che doveva fare era dire un semplice si. 《No》 gli rispose e lo lasciò andare.

《Come? No... cosa?》 Louis sembrava oltremodo ferito.
《Se tu fossi ancora là, nella tua fortezza, io saprei quanto hai bisogno di me. Il fatto che tu sia qui, che tu sia libero, è la prova che non hai affatto bisogno di me.》
《Harry, ti prego...》
《Mi dispiace da morire》 disse, allontanandosi e tornando all'auto. 《Lo so che non aiuta, ma devi sapere che solo tornare da lui mi farebbe altrettanto male.》 Lo guardò un'ultima volta prima di salire in auto e pronunciare una terribile parola all'autista: 《Vada》.
La vettura ripartì e questa volta niente e nessuno cercò di fermarla.

Tre mesi dopo....

Lo avrebbe visto quella notte, per tutta la notte.
La consapevolezza di dodici ore ininterrotte con lui lo aveva fatto saltellare di gioia tutto il giorno.
Harry saltellò anche mentre lasciava cadere sul tavolo della cucina lo zaino pieno di libri. Avrebbe fatto una doccia e si sarebbe cambiato in un'ora, alle nove spaccate sarebbe stato pronto. E sarebbe stato suo, completamente suo per tutta la notte.
《Haz?》 La voce di sua madre lo chiamò da dietro la porta chiusa della sua camera. 《C'è posta per te. Guarda sul letto.》
《Grazie!》 Rispose e saltellò poco virilmente per la sua stanza, per nulla curioso di scoprire chi gli avesse scritto. Di sicuro era una cosa di poco conto.
Il suo sguardo cadde sulla trapunta e Harry vide una cartolina in un angolo. La prese. Sul fronte c'era una foto di montagne, le cime innevate, imponenti. Adesso era abbastanza curioso da girarla e leggere...

La terra del fuoco non è affatto male in questo periodo dell'anno. Saluta Astor e Lenox da parte mia. Baci.

Non era firmata. Solo baci e nient'altro. Ma non c'era bisogno della firma. Louis...
Non poteva crederci, ci era andato davvero, era uscito di casa. E si era addirittura spinto fino ai confini della terra.

Il senso di colpa latente per averlo lasciato in modo così brutale scomparve all'improvviso. Lui stava bene e, cosa più importante di tutte, era libero.
Harry infilò la cartolina in un libro che aveva appena finito di leggere e saltellò verso la doccia.

Sapeva cosa fosse l'amore e lo aspettava alle nove.

(La stronza l'ha fatta finire così la storia, ma la continuo un po'. Così magari posso farci un sequel.)

Almeno credeva. La doccia durò più del previsto, prolungandola tanto da farlo quasi arrivare in ritardo.
Non smetteva di pensare a Louis. Quell'uomo che credeva di essersi lasciato alle spalle, quel giorno di tre mesi fa, insieme alla sua villa.
Eppure stava pensando a lui. A quegli occhi freddi e sbiaditi che aveva visto riprendere colore, ogni giorno più del precendente.
Si era ritrovato a ensare a tutte le volte che lo aveva fatto suo, a quante volte avessero fatto l'amore. Non sesso. Amore.
Era stata dura non pensarci le prime volte che, al posto di Louis, c'era lui. E ora, non voleva ricordare.

《Ti vedo pensieroso. Va tutto bene?》 Domandò lui, sterzando un po' bruscamente ad un incrocio.
《Come se t'importasse.》 Sbiascicò, riprendendo a guardare fuori dal finestrino. La pioggia aveva iniziato a scendere, bagnando il vetro dell'auto, e facendo un rumore di sottofondo che  ragazzo amava.

Non parlarono più per tutto il tragitto e, Harry ne era sicuro, quella risposta aveva fatto infuriare il prete. Lo aspettavano dodici ore d'inferno. O magari lo avrebbe risparmiato per questa volta.

...

Le dodici ore passarono. Ed Harry non era più sicuro che quello fosse amore.



*****

*parla dal suo bunker segreto*
Attenzione personcine che progettano la mia morte! È finito ahahahah

Lettrici:*cercano di rintracciare il segnale*

Prima che mi troviate, volevo dirvi che mi piacerebbe fare un sequel, insomma, i nostri Larry devono stare insieme cazzo.

Lettrici:*capiscono che è in cambogia*

OKAY DEVO SCAPPARE.
SAPPIATE SOLO CHE HO AMATO I VOSTRI COMMENTI E CHE NON MI ASPETTAVO PER NULLA TANTO SUCCESSO (la leggono in quattro gatti ma vabby)

Quindi grazieeeeh ♡♡♡

Domandaaah:

SEQUEL O NUOVA STORIA SEMPRE BDSM?


Lettrici:*la vedono*

OH NO...... CIAONE!!
*sparisce in una nuvola di fumo stile ninja*

*la nuvola svanisce ma è ancora li*

MERDA.

Sette Giorni In Prestito ~ [L.S.]Where stories live. Discover now