capitolo 54

Mulai dari awal
                                    

SETH


Era stata una serata stremante, avevo le braccia e le gambe a pezzi, il locale era stato pieno fino a tardi e rimettere a posto tutto quel casino era l'ultima cosa che volevo fare a quell'ora. Purtroppo però Roxy se l'era svignata, quindi io e Byron avremmo dovuto rimettere in ordine da soli. Mentre passavo la pezza umida sui tavoli pensavo a quello che era successo quella sera, alle parole di Kevin. Dannazione, mi dissi, la situazione fra quei due era allo stremo. Avrei preferito non si riducessero in quello stato, era questo il motivo per cui avevo detto a Kevin di andarsene, era semplicemente meglio levare l'occasione, la tentazione di torno. Ma una serie di sfortunati eventi lo avevano comunque condotto di nuovo fra noi e questo aveva messo in moto il pericoloso meccanismo. Non esistevano persone più diverse come Wes e Kevin, pianeti diametralmente opposti che per un assurdo motivo nascosto nell'animo umano erano attratti irrimediabilmente uno dall'altro. Mi chiesi se ne fossero mai venuti a capo, se mai avessero trovato il modo di accordarsi nelle differenze, se per caso un segno avrebbe chiarito loro le reali intenzioni di uno e dell'altro. In definitiva non si conoscevano ed avevano solo mostrato all'altro il peggio di se stessi, questo rendeva tutto dannatamente complicato.
Ero così concentrato nei miei pensieri che non mi ero reso conto che qualcuno si era avvicinato, quando sollevai lo sguardo dal tavolo incrociai gli occhi scuri di Dominik, trasalii. Che ci faceva lì'? Dopo quella discussione io e Byron non avevamo più preso l'argomento, evidentemente era davvero dispiaciuto di quello che aveva cercato di fare ed aveva persino smesso di assillarmi. Ma quello sconosciuto era lì adesso, impettito davanti a me.
- Ciao – Disse con un leggero sorriso.
Un fremito di nervosismo mi percorse la schiena, andiamo bene, già ride, sbottai fra me – Che vuoi? Siamo chiusi –
- Io sono qui per parlare con te – Continuò con tono sicuro.
- Ho da fare –
- Lo so ...Soltanto un momento ... - Insistette.
Non lo ascoltai, continuai a muovermi e rassettare mentre lui mi veniva dietro testardamente. Quando voltandomi mi ritrovai per la centesima volta la sua faccia davanti smisi di trattenermi.
- Che diavolo vuoi? Forza, fai in fretta e sparisci –
- Ascoltami ... - Cominciò con un tono quasi di supplica- Quello che è successo l'altra sera ... Quelle parole che hai detto ... Mi sono sentito di merda – Si portò una mano al petto – Hai frainteso un sacco di cose e non riesco a lasciare le cose a metà ... Tu non mi conosci e hai avuto una pessima impressione di me ... -
- Vuoi dire che ho frainteso? – Chiesi irritato – Che tu non sei stato piazzato davanti ai miei occhi da Byron per tentare di sedurmi? – E ci tenni a precisare – Tentativo che tra l'altro ti direi di risparmiarti .... Non sei e non sarai il mio tipo nemmeno fra mille anni –
Quello avvampò stordito dalla furia delle mie parole, se credeva di poter avere una discussione diplomatica con me stava sbagliando di grosso.
- Ehm ... Senti voglio essere onesto fino in fondo con te ...- Disse alla fine – Ho conosciuto Byron per caso e chiacchierando è venuto fuori il discorso fidanzati e io gli ho detto che ero libero .... Lui mi ha parlato da un suo amico – Fece una pausa dove soffocò il mio tentativo di interromperlo – Non ha detto nomi, non ha detto niente, solo che si era lasciato da poco e che stava di merda. Mi ha detto che gli sarebbe piaciuto che gli parlassi, che lo incontrassi, mi ha detto che era una persona troppo speciale per soffrire come un cane – Si appoggiò con la schiena al muro – Devi credermi non avevo idea che fossi tu quel ragazzo ... Mi aveva detto che prima o poi lo avrebbe portato al mio negozio, quando si sarebbe un po' ripreso dalla situazione ... Nessuno si aspettava che ci incontrassimo così! Davvero, non prendertela con lui –
Restai in silenzio per un istante, digerendo tutto quello che mi era stato detto e scrutando quegli occhi così dannatamente sinceri, in fine sospirai.
- Ho capito ... Non fa niente – Dissi poi volgendo altrove lo sguardo.
- Ma un'altra cosa che sono venuto a dirti ...- Continuò – È che Byron aveva ragione ... Sei un tipo troppo in gamba per soffrire, tu meriti la felicità, Seth – Si avvicinò di un passò – Tu mi interessi, te lo dico senza mezzi termini, dammi una possibilità –
Sgranai gli occhi e lo fissai dritto in volto come se mi avesse appena insultato, la sua espressione restava comunque sicura e positiva ed ancora una volta quegli occhi profondi e buoni non vacillarono. Era questo che detestavo, mi ritrovai a comprendere, quella sua ingenuità, quel suo modo di porgersi disinteressato e sincero. Prima che potessi dire nulla però Byron tornò dal retrobottega e ci venne incontro gioviale.
- Dominik! Che fai qui? – Chiese seriamente stupito di vedere ancora una volta la sua faccia nel mio raggio d'azione dopo l'ultima volta.
- Hei By... Sai non riuscivo a farmi andare giù l'ultima discussione ... E sono venuto qui a chiarire con Seth, non era giusto che se la prendesse con te – Spiegò brevemente, poi fece qualcosa di inaspettato, sempre con quel sorrisetto sulle labbra – Ma devo ammettere anche di essere tornato per dirgli quanto mi piacesse e che ero davvero interessato a conoscerlo. Mi ha colpito molto, non è di certo una persona che passa inosservata ... –
Il mio migliore amico mise su un espressione che poche volte gli avevo visto nella vita: stupore totale misto a paura febbrile, il suo cervello stava pensando ... Quel povero idiota.
- Esci di qui – Sentenziai alla fine con tono tagliente –Sparisci.-
Quello non parve sentirsi minacciato – Seth ... Dico sul serio, almeno dammi una possibilità! –
- Ho detto vattene!- Mi ritrovai quasi sul punto di urlare.
- Seth!- Continuava ad insistere.
- Tu non mi conosci, ti giuro che posso diventare dannatamente pericoloso – Lo minacciai – Ora fuori dai piedi se non vuoi che ti spacchi quella faccia da stronzetto che ti ritrovi –
Byron si ritrovò a dovermi reggere un braccio ed invitarmi alla calma mentre Dominik continuava a starmi davanti con un espressione assolutamente controllata e pacata.
- E' proprio il tuo carattere che mi piace Seth ... Deciso e sfrontato – Disse con un mezzo sorriso – Non hai peli sulla lingua quindi anche io voglio essere schietto ... Non sono uno che si da per vinto o che si fa da parte .... Un appuntamento, è quello che voglio, un giorno con me, fino a quando non lo otterrò mi vedrai spesso –
Feci uno scatto in avanti pronto ad aggredirlo, certo di potergli scorticare la pelle da quella faccia da scemo ma ancora una volta Byron mi trattenne.
- E' tutto molto bello Dominik ma se vuoi arrivare a domani dovresti lasciarci adesso – Disse il mio amico frettolosamente.
- Molto bene – Concordò quello – Allora ciao ciao –
Solo quando fu davvero fuori dal pub Byron mollò la presa su di me, restammo in silenzio per qualche minuto, fu lui il primo a parlare.
- Che caratterino – Sussurrò – Certo che tu attiri tipi tutti particolari ... Non lo facevo così insistente ... Non ti conosce bene – Trattenne una risata.
- Se si ripresenta qua conoscerà i miei pugni – Replicai incazzato.
- Sai che mi ricorda l'uomo X ... Con quella sua mania di doverti conquistare per forza ... - Tentò di affrontare l'argomento.
- Non farlo ... non paragonarli se non vuoi tu un pugno... - Dissi secco.
- Ma una cosa in tutti questi anni di te l'ho capita Seth ... - Continuò lui con un espressione adesso buona e comprensiva sul viso, l'espressione del solito Byron –E l'ha capita anche il nostro soggetto innominabile ... Tu vuoi essere conquistato ... Nel senso che vuoi essere preso di peso e trascinato in una relazione, strappato via dalla tua solitudine e diffidenza ... È quello che lui ha fatto Seth – Mi fece dolorosamente ricordare –Lo detestavi e lui ti tormentava, ma non ha perso quella costanza e determinazione finchè non ti sei arreso a lui –
- Già ... -Sussurrai sconfitto.
- Ed è singolare che adesso Dominik ostenti tanta sicurezza e abbia quel genere di atteggiamento ... Di solito fuggono al tuo cospetto – Rise.
- Byron ... Per favore ... Se davvero fosse come lui, allora dovrei fuggire il più lontano possibile –
- Non ho detto che è come lui- Precisò – Ho detto che ti ha capito come ha fatto lui ... non fraintendere, credo siano decisamente il giorno con la notte quei due, mi dispiace solo che tu abbia conosciuto prima il buio ... -
Sospirai, mi sentivo improvvisamente stanco, posai lo straccio e mi tolsi il grembiule – Vado a casa ... - Mormorai.
Quando uscii dal locale mi sentii peggio di prima, mi ronzavano infiniti pensieri in testa, cose che avevo faticosamente represso stavano ritornando a galla. Frasi, gesti, momenti sepolti nella mia memoria e quel viso ... Quel maledetto viso. Mi sfiorai le labbra con le mani, quasi a ripetere un gesto lontano nella memoria, poi le mie dita toccarono qualcosa alla base del mio collo. Era ancora lì la sua collana, quel guinzaglio che mi aveva agganciato al collo con una promessa, non toglierlo mai. Non lo avevo fatto, non ancora almeno, era l'ultima cosa a tenermi legato a quel viso, l'ultimo spiraglio che quell'uomo aveva su di me, l'ultimo cenno della sua esistenza che non fosse unicamente nei miei ricordi. Non toglierlo mai mi aveva detto, lo giuro avevo risposto ....
- Lo giuro ... - Rantolai ancora una volta fissando quella luna piena.



NOTE DELLE AUTRICI: Rieccoci qui con un nuovo capitolo! Chiediamo profondamente venia per il ritardo T_T ma siamo felicissime che molte di voi ci abbiano fatto pressing xD significa che la storia piace e che gli aggiornamenti sono sempre ben accetti *-*
Ecco qui due dei personaggi più problematici dell'intera storia. L'uomo mestruato ad inizio pagina e quello psicopatico alla fine xD questi sono i simpatici nomignoli che abbiamo affibbiato a Ty e Seth <3 gli vogliamo tanto bene però dobbiamo ammetterlo ... come direbbero gli americani sono entrambi "a pain in the ass".
Santa pazienza per i poveri Chris e Dom! A proposito, cosa ne pensate di questo nuovo baldo giovane? A giudicare dall'odio dilagante verso Koll presumiamo che possiate preferirlo al nostro bel fuggitivo!
Fatevi sentire *-*
Noi ringraziamo ognuno di voi per il vostro sostegno, sperando di non deludervi mai!
Un bacio!


- BLACKSTEEL 

The WayrightTempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang