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Rientro a casa alle tre e un quarto, visto che avevo un corso di giapponese.

Al mio ritorno però, ho come la sensazione che qualcosa non sia per il verso giusto...

Alex e Cameron non sembrano molto... cordiali tra loro. Nella stanza regna un silenzio, e i due non si degnano nemmeno uno sguardo.

Strano, credevo che Alex fosse tornato di buon umore, o almeno così sembrava stamattina.

La signora Moris non è in casa, meglio: posso parlare con il biondo senza interruzioni.

"Alex, potrei parlarti?" quando sente la mia voce pare come appena svegliato, e si alza dal divano lanciando un'occhiataccia al fratello.

Entriamo nella mia camera e gli faccio cenno di sedersi sul letto accanto a me.

"Perchè siete in conflitto tu e tuo fratello? Voglio dire... sono cose private, ovvio, ma stamattina sembravi felice, gentile, invece adesso proprio no... vorrei sapere se c'entro qualcosa io" in effetti magari prima del mio arrivo erano dei fratelli uniti, ed adesso per non so quale ragione, a causa mia potrebbe essersi rovinato tutto...

"No, non lo pensare nemmeno." si avvicina di più. "Tu... non c'entri niente."

Mentre lo dice sembra far capire che guardi nel vuoto, ma in realtà sta guardando la mia pancia, dove prima Melanie mi aveva dato un pugno.

Non sono molto convinta della sua risposta. Credo andrò a chiedere a Cameron, quando Alex sarà distratto... anche perché penso di aver capito il motivo di quest'ultimo motivo.

"Okay" cerco di essere il più sincera possibile, e mi alzo per ritornare in salone, ma lui mi prende per un braccio, facendomi avvicinare così tanto a lui, da poter sfiorare il suo naso con il mio.

"Un attimo, Ryan" la sua voce mi fa venire i brividi, come il suo profumo alla menta così forte, data la vicinanza.

Non riesco a rispondergli data la nostra... posizione molto... eh ehm... da *farfalle nello stomaco*, per questo mi limito ad annuire.

"Senti, so cosa ti ha fatto Melanie. La conosco troppo bene, e te sei incapace a mentire" mentre dice l'ultima parte sorride leggermente, facendomi intravedere i suoi magnifici denti bianchi.

Al suo sorriso, non posso fare a meno di rispondere con il mio.

"Ryan" mi mette delicatamente una ciocca di capelli dietro l'orecchio. "Sicura di star bene?"

Mi era mancato l'Alex preoccupato e dolce. Lo so che conosco lui, Cameron, e la Signora Moris, da un giorno, ma io mi attacco molto in fretta alle persone...

"Si." dico sempre tremando.

"Fammi vedere" non lo dice in modo strafottente, ma in modo gentile.

Però io mi vergognerei a far vedere la pancia, specialmente a lui, quindi acconsento facendogli capire che l'avrebbe fatto lui.

Con le sue mani prende delicatamente il bordo della maglia e lo tira leggermente su.

É diventato più nero...

"Uh, ti giuro che se la vedo..." sembra davvero preoccupato ed arrabbiato, ma sono contro la violenza, e non voglio che la tocchi nemmeno.

"Alex non ce n'è bisogno, sto già meglio. Davvero"

"Ryan non avresti dovuto mentire. Sai che Melanie è piu grande di te di due anni, come me, e non ti avrebbe potuto 'prestare una matita'"

Giusto. Come ho potuto essere così stupida da aver detto una cosa simile?!

"Perfavore adesso dimmi la verità." mi guarda in cerca di una risposta.

"Si." sono contenta di aver trovato un amico come lui.

"Dove eri all'inizio della terza ora?" e lui come fa a saperlo?

"Io... ero in bagno" ero davvero lì. Non gli ho mentito.

"Con Melanie?" ma cavolo é? Un veggente?

"Ehm... si..." abbasso lo sguardo. É stata lei a venire da me, io mica l'ho cercata! "Ma, Alex, tu come fai a sapere?"

"Ryan, il professore mi ha mandato in 2E per dare una cosa al tuo prof, e tu non eri in classe. E nemmeno Melanie." specifica.

"Uh." non riesco a dire altro.

"Che ti ha fatto?" ritorna dolce.

Senza parlare gli mostro solo il polso, quello su cui lei mi ci aveva infilzato le sue unghie.

Inizia a mordersi le unghie. Probabilmente dalla rabbia. Ma perché preoccuparsi per me? Mi conosce da appena 24 ore...

"Ti fa male?"

"Poco, solo se lo muovo" veramente brucia da morire, ma non voglio che usi la violenza contro il fratello.

Si sta alzando.
Sta uscendo dalla camera.

"Alex, perfavore non toccare Cameron." so di sbagliare intensamente dicendo questo, ma magari cambierà qualcosa.

Appena sente questa frase si blocca e la dolcezza scompare dal suo volto.

"Forse." e quello che mi rimane da sperare é esattamente questo.

One Year || Collins-DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora