Non può essere.

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Ci stanno osservando, ma non li vediamo.
Sentono la nostra paura, mentre noi non li sentiamo.
La suspance, come ogni film horror che si rispetti, di non sapere cosa succede dopo ai protagonisti.
Ma come possono già trovarsi qui?
Gabe aveva accordato il posto con Lory. E lei è un' amica fidata di Gabe. Abita nel suo stesso palazzo. Perchè dovrebbe tradirci?
"no, non può essere..." disse Drew terrorizzato.
Si gira verso di me dicendomi "Chiama Gabe."
Provo a chiamarlo, e rimango pietrificata mentre inizio a sentire un tu tu tu continuo al inizio della chiamata.
"Ha attaccato." gli dico.
"Drew. Dobbiamo andarcene."
"Te lo stavo per dire io." disse mentre mi prende per il braccio portandomi verso la porta d'ingresso. iniziamo a correre. é chiusa. Proviamo andando verso il pargheggio, in cerca della macchina di Gabe, che si era allontanata da noi appena siamo scesi.Niente. Non sappiamo dove sta, ne dove stanno nessun altro dei nostri, o dei loro. Eravamo da soli in mezzo a un mare di gente.
"Problemi?" ci giriamo verso la voce alle nostre spalle. Duncan.
Ha una pistola in una mano e dietro di se, in lontananza, ha due uomini che lo stanno raggiungendo, con entrambi dei fucili mentre camminano al unisolo.
"Come te la passi, Drew?" disse con non scialanse.
Dalla faccia di Drew si capisce che non sà cosa rispondere, e continuò a non dire niente, finché Duncan non parlò rivolgendosi a me. "Te ragazzina?" Lo guardai inferocita senza dire una parola.
Ragazzina... No. Ragazzina no.
"Il tuo ragazzo? Dov' è?" disse poco prima di iniziare a ridere.
I due scagnozzi si fermano al suo fianco, ma quasi non ci faccio caso. Sono troppo concentrata a guardarlo sghignazzare animatamente, fingendo di non sapere cosa ne ha fatto di lui. Può anche avergli sparato direttamente, senza avere il pensiero di vendicarsi guardandolo prima soffrire. Ma pensandoci bene...
"Dovresti saperlo bene."
Ricominciò a ridere, ma sta volta con una risata più soffocata, che durò poco. "Si che lo so. Nella tomba ragazzina."
"Io non credo." dissi decisa, e la mia determinazione lo cambiò. Si avvicinò a me, giusto di qualche passo, continuando a mantenere uno spazio distante tra di noi.
"Ah no? Vuoi vedere?" a quelle parole la sicurezza di poco prima precipitò in un precipizio infinito di panico.
Girandosi verso uno dei suoi disse "Fallo portare qui."
Questo se ne andò mentre chiamava qualcuno, e Duncan riprese il suo fetido discorso.
"Io non so come hai potuto pensare di tradirmi." disse rivolgendosi nuovamente a Drew.
"Sapevi bene cosa sarebbe successo. Noi due avevamo un accordo." Mi girai verso il roscio senza capire, lui mi guardò per un attimo, ma distolse subito lo sguardo.
"Lo so, Duncan. E lo sai che io ti sarò sempre grato per quello che hai fatto per me. Ma Gabe non è mai centrato nulla. Per quanto ti ho potuto aiutare a prenderlo, avergli dato la caccia non serviva a niente. Ma avevo troppa paura per dirtelo."
Quelle parole riecheggiarono nella mia mente. Era stato costretto per tutto quel tempo a stare dalla sua parte. Ma perchè?
"Quello che è successo con Edward" continuò "Non è stata colpa di nessuno. Non avrebbe mai dovuto trovarsi lì. E lo sapeva, ma ha preferito aiutarti piuttosto che rischiare di perderti."
"Quindi diresti che è colpa mia? é?!" Mi superò e si avvicinò a Drew, che si trovava dietro di me, mentre lo spingeva con la pistola.
"Duncan." lo chiamò quello che se ne era andato, che ora stava trascinando il corpo di Gabe inerme.
"Ecco. Giusto in tempo." disse mentre con orrore guardavo la scena che avevo davanti senza riuscirla a interpretare.
Non può essere morto...
"é solo colpa sua se Lui è morto."
Non può essere...

Tu non sei un mostroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora